Microsoft-Activision: Sony non è interessata a nessun accordo

L’eterna battaglia prosegue. Mentre l’Unione Europea sta decidendo in questi giorni se autorizzare o meno l’acquisizione multimiliardaria di Activision da parte di Microsoft, emergono nuovi dettagli delle discussioni “dietro alle quinte” con la controparte Sony, capitanata da Jim Ryan.

Lulu Cheng Meservey, l’EVP Corporate Affairs e CCO di Activision Blizzard, ha infatti riportato le parole che il CEO di PlayStation avrebbe affermato in occasione degli ultimi incontri tenutisi a Bruxelles.

Jim Ryan ha espressamente detto che non gli interessa nessun tipo di accordo per Call of Duty, ma intende unicamente fare opposizione all’operazione per bloccarla.

Indubbiamente una presa di posizione che non sorprende più di tanto, considerata ormai la tesissima aria che si respira tra le due major delle console casalinghe. A rimarcare ulteriormente questa volontà da parte di Sony di non scendere a patti, vi è stato anche il rifiuto di una nuova proposta avanzata da Phil Spencer, riguardante la possibilità di pubblicare Call of Duty al day one su PlayStation Plus per i prossimi 10 anni.

Secondo Ryan questo accordo andrebbe unicamente a favorire la casa di Redmond, in quanto Xbox potrebbe richiedere un pagamento troppo elevato per la licenza di Call of Duty e la proposta non è di conseguenza così allettante come sembra.

Lorenzo Bologna
Lorenzo Bologna
Nato con il Pad in mano, al punto tale che la prima parola pronunciata è stata: "Woah!" in pieno stile Crash Bandicoot. Appassionato e curioso di tutto ciò che concerne il mondo videoludico. Amante dei titoli horror, in particolar modo delle saghe di Resident Evil e Dead Space. Accumulatore di trofei/achievements compulsivo.

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