Un nuovo titolo della libreria Wii U si aggiunge a quella di Switch!
Super Mario Odyssey è stata un’esperienza deliziosa, che ha ampliato i limiti di ciò che in realtà è un gioco di Super Mario. È decisamente strano, con un tono e un gameplay che cambiano costantemente, portando il giocatore a non sapere mai cosa aspettarsi. È fantastico e tutto, ma non sempre riesce ad essere gratificante così come dovrebbe. Per fortuna, Nintendo non ha completamente abbandonato i classici giochi in 2D di Super Mario. Infatti, da poche settimane uno dei migliori giochi della serie si sta facendo strada verso Nintendo Switch.
Il nuovo Super Mario Bros. U Deluxe è l’ultimo di una crescente lista di giochi Wii U che ottengono una seconda vita su Nintendo Switch, come ad esempio Captain Toad e Mario Kart 8. Il Wii U potrebbe essere stato anche un disastro commerciale, ma era pieno di grandi titoli che purtroppo non hanno raggiunto una grossa fetta di pubblico. Il nuovo Super Mario Bros. U è uno di questi, anche se non è ricordato con affetto come alcuni dei suoi contemporanei. Ha un nome terribile, per prima cosa, ed è parte di una sotto serie che non è stata particolarmente eccitante nel corso degli anni. I nuovi giochi di Super Mario Bros. sono stati progettati per evocare i classici 2D della serie, ma con un design piatto e uno stile d’arte pseudo-3D sterile, che hanno raramente raggiunto l’altezza creativa del periodo d’oro degli 8 e 16 bit del franchise.
Un classico sperimentale!
Dal punto di vista del design, New Super Mario Bros. U è di gran lunga migliore di tutti i suoi predecessori. Proprio come Odyssey, sorprende costantemente, solo che lo fa all’interno del quadro familiare e confortevole di un gioco platform a scorrimento laterale. Succede fin dall’inizio, quando otteniamo un nuovo potenziamento che trasforma Mario in un adorabile scoiattolo volante, e le cose diventano sin da subito più interessanti. New Super Mario Bros. U si sente strettamente allineato con Super Mario Bros. 3 e Super Mario World. Sia concettualmente e sia dal punto di vista del gameplay. Ci sono dirigibili, case infestate, Yoshi a volontà e molto altro ancora.
Il gioco è strano e caotico, senza due livelli uguali fra loro. Le piattaforme ballano giocosamente mentre cerchiamo di superarle, e ci sono livelli che miscelano elementi leggeri e naturali, come il ghiaccio e il fuoco in modi davvero intelligenti e pittoreschi. Questa sensazione di essere costantemente bombardati di “nuove idee” continua per tutta la durata del titolo. Alcuni dei livelli più creativi e sicuramente migliori della serie, si mostrano proprio in New Super Mario Bros. U; non sarà Super Mario World, ma non è neanche così lontano dall’esserlo. In qualche modo riesce a trasformare persino i tratti stilistici caratteristici della serie in qualcosa di vibrante, incluso un mondo fantastico che mostra cosa succederebbe se Shigeru Miyamoto ripensasse ad Una Notte Stellata.
Su Switch, il gioco è stato chiamato New Super Mario Bros. U Deluxe, e c’è da dire non a caso. Include il gioco originale insieme alla sua espansione a tema Luigi, il che significa che ci sono più di 160 livelli da giocare. Ci sono anche due nuovi personaggi, Toadette e Nabbit, che rendono il gioco molto più facile qualora dovessimo finire per bloccarci. (Se c’è una critica importante da fare a New Super Mario Bros. U, è che alcuni dei livelli sono davvero difficili).
Un po’ al di sotto degli standard grafici attuali
Vale la pena ricordare che New Super Mario Bros. U Deluxe ha segnato il debutto in HD (720p) di Mario e vederlo a 1080p (o giù di lì in modalità Docked) per la prima volta è qualcosa di speciale. Sette anni nei videogiochi sono una vera e propria eternità, e dobbiamo dire che la versione Deluxe è un po’ al di sotto degli standard del 2019. Non fraintendeteci: è colorato e puro, ma appare anche un po’ plasticoso, specialmente se giocato su una grande TV. La modalità Handheld riduce leggermente la lucentezza dell’insieme ma in compenso la versione Switch offre una migliore qualità di filtro anisotropico. Ciò significa che qualsiasi superficie che si trova ad angolo rispetto alla fotocamera sembra semplicemente più chiara. Se però questa fosse stata una nuova versione di Mario, ci sarebbero foschia, effetti di profondità di campo, maggiori dettagli sulla tuta da idraulico di Mario e un effetto bagnato dopo una nuotatina. Nonostante la sua presentazione non proprio a prova di retina e al passo con i tempi, New Super Mario Bros. U Deluxe è ancora bello da vedere e soprattutto da giocare.
Il suo guazzabuglio di stili artistici e la volontà di sperimentare praticamente in ogni situazione, accentuano ancora di più la scarsa varietà che invece ha il più recente Odyssey, un gioco in cui sembra che ogni mondo abbia un direttore artistico diverso. Quel mélange è stato tenuto insieme solo grazie all’eccelsa qualità meccanica, e anche se qui si può intravedere la stessa sperimentazione, che si tratti degli sfondi impressionisti o degli ingegnosi nemici che si presentano solo per uno o due stage, niente rimane abbastanza a lungo a schermo tanto da farlo diventare noioso o in qualche modo stonato.
Una difficoltà ulteriormente aumentata
La difficoltà è ulteriormente aumentata grazie ai salti flightier di Luigi, alla maggiore inerzia e al minore numero di secondi sul timer del conto alla rovescia. L’obiettivo è stato quello di remixare elementi familiari della serie per offrire un’esperienza più hardcore. Fortunatamente, l’inclusione di Nabbit come personaggio giocabile allevia lo stress da ticchettio aggiungendo tempo extra e molto altro ancora; il coniglio viola è immune a tutti gli attacchi nemici. È un’ottima scelta per i giocatori più giovani o inesperti che in tal modo hanno la possibilità di giocare, potendo in aggiunta godere del design e delle idee dello straordinario add- on con protagonista Luigi, senza strapparsi i capelli.
Toadette è un altro volto fresco, in sostituzione del Blue Toad originale. A metà strada tra Nabbit e i protagonisti abituali, è etichettata come “facile” e permette di avere una presa migliore sul ghiaccio, secondi extra e comandi di nuoto più semplici (muovendo lo stick nella direzione desiderata, come se indossassimo il costume da pinguino), ma è comunque vulnerabile come gli altri. Ha un altro asso nella manica, però New Super Mario Bros. L’aggiunta più divertente di U Deluxe, Peachette. Toadette ha un power-up a forma di corona, che le permette di trasformarsi in Peachette, personaggio dalle abilità sensazionali e capace di planare e salire verso l’alto con una spinta. È un modo simpatico di giocare, considerando anche che il power-up in questione si trova molto spesso negli stage di gioco.
Un gioco fatto su misura per Switch
Come altri porting arrivati su Nintendo Switch, anche New Super Mario Bros. U Deluxe beneficia enormemente del passaggio all’ibrida di Nintendo. La maggior parte dei livelli sono di piccole dimensioni, della durata non superiore ad una manciata di minuti, quindi sono perfetti per un dispositivo portatile. Nel frattempo, il multiplayer del gioco, che supporta fino a quattro giocatori, è molto divertente quando ci ritroviamo riuniti intorno alla stessa televisione.
ll multiplayer si comporta bene in ogni situazione. In particolar modo, ci ha impressionato in modalità split-screen con i joy-con staccati dal tablet. Il gioco è davvero godibilissimo in multiplayer anche su uno schermo da 6 pollici. È possibile giocare in Partita Turbo, raccogliendo più monete possibili in modo tale da velocizzare il ritmo e arrivare più rapidamente al traguardo, il tutto al solo scopo di evitare di farsi schiacciare dai livelli che si muovono a scorrimento. Caccia alle Monete è invece la modalità fruibile esclusivamente con più giocatori. È sì importante raccogliere monete ma lo è anche raggiungere il traguardo senza cadere di sotto.
Commento finale
Il nuovo Super Mario Bros. U non è stato esattamente un fallimento quando ha debuttato; è stato il terzo gioco più venduto sul Wii U, si è avvicinato a 6 milioni di copie e superò addirittura Super Smash Bros. Ma rispetto al molto più originale New Super Mario Bros., che ha venduto ben 30 milioni di copie sul DS, è chiaro che il gioco non ha raggiunto il risultato sperato. Speriamo che la rotta possa invertirsi con il passaggio a Switch. Se lo stravagante Odyssey vi ha divertito e siete nuovamente a caccia di un titolo con il personaggio baffuto più popolare del panorama videoludico degli ultimi trentacinque anni, Non pensateci su due volte, Super Mario Bros. U Deluxe è la scelta perfetta.
- -Un platform per giocatore singolo innegabilmente divertente
- -Un sacco di interessanti power-up
- -Multiplayer convincente
- -Un gioco per tutti
- -Lo stile artistico è datato e non ispirato
- -Sonoro ripetitivo