Non proprio un sequel
Dopo essere stato annunciato circa una settimana fa, arrivano nuove informazioni relative a Bioshock: Infinite. Durante il Gamescom in questi giorni, il game designer della serie, Ken Levine, ha rilasciato alcune dichiarazioni relative al nuovo capitolo Infinite, ed in particolare alle intenzioni degli sviluppatori con questo nuovo episodio della serie:
“Una delle cose più importanti che volevamo, era di riuscire a far tornare il mistero nel franchise. Quando uscì il primo Bioshock la gente rimase colpita chiedensosi cosa fosse e cosa stesse succedendo. Con Bioshock 2 naturalmente era difficile mantenere quella stessa atmosfera, essendo ambientato nuovamente a Rapture.
In realtà per noi Bioshock non è mai stato basato esclusivamente sugli ambienti, ma su diversi principi del gameplay; l’idea era di ritrovarsi in un ambiente sconosciuto e strano ma basato comunque su esperienze umane ed umanità.
Questo è quello che abbiamo sempre voluto, qualcosa a metà strada. Potrebbe essere considerato un sequel, ma in realtà non lo è”.
Sembra quindi che Bioshock Infinite possa essere considerato una sorta di videogame a sè, o per meglio dire uno spin-off, che trae dalla serie originale il gameplay e qualche altra caratteristica, sostanzialmente distaccandosi dall’originale Bioshock sia come ambientazione che trama. Non ci resta che attendere per scoprire se sarà realmente così.
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Ricordiamo che Bioshock: Infinite, come i precedenti episodi, sarà sviluppato per piattaforme Pc, PlayStation 3 ed Xbox 360.
