Brutta notizia per i ragazzi milanesi: la settimana della moda è finita e le belle ragazze che si sono viste passeggiare in questi giorni tra Duomo e Castello tornano nello loro maison.
Si sono chiuse lunedì 1 Marzo le sfilate autunno-inverno con i giovani e Laura Biagiotti che ha portato sulle passerelle abiti bianchi, maglie di lana e mantelli. E per proteggersi dal freddo tornano le pellicce dai colori accesi come quelle di Tivioli o di Bottega Veneta.
Il pelo non risparmia neanche le scarpe, basta vedere i dècolletèes di Zac Posen o gli stivali di Custo Barcelona. Se da una parte la donna si copre, dall’altra si scopre. La prossima stagione prevede short più o meno corti. Arrichiti di pence e con il taglio da uomo sono quelli di Frankie Morello.
Torna alla ribalta la mimetica già a partire dall’estate. Secondo il sociologo della moda Dario Polatti, questo è un segno del «bisogno di sicurezza che ciascuno di noi e la società tutta oggi avvertono in modo molto forte».
Sicuramente la donna del terzo millenio continua ad avere voglia di sentirsi bella. Sensuali sono gli abiti da sera in chiffon e plissettati di Alberta Ferretti o gli abiti dal taglio asimmetrico di Donatella Versace.
Ci aspetta una stagione fatta di contraddizioni, di gambe scoperte e vestiti coprenti. Di quel “vedo, non vedo” che piace tanto agli uomini ma anche allo sguardo un po’ civettuolo femminile.
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