Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la conferma attraverso il blog ufficiale PlayStation. Non solo il nome è quello che tutti immaginavamo, ovvero il canonico prosieguo delle generazioni di console Sony, ma anche la data. Il blog parla di “Holiday 2020”, le vacanze di Natale, per cui è lecito aspettarsi che la data di uscita di PlayStation 5 possa collocarsi tra la fine di dicembre 2020 e l’inizio di gennaio 2021.
“Oggi sono fiero di svelare che la nostra console di prossima generazione si chiamerà PlayStation 5 e uscirà in tempo per le vacanze (ndr: di Natale) 2020“, ha dichiarato Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entarteinment. La notizia prima ancora è arrivata su WIRED, a cui la casa giapponese ha rilasciato alcune dichiarazioni esclusive. Tra le cose dette, arriva la conferma da Mark Cerny che “Ci sarà l’accelerazione ray-tracing nell’hardware della GPU“, punto su cui si era discusso molto.
Just revealed at @WIRED – new details on #PS5, launching next holiday: https://t.co/ls4xqboWPk
— PlayStation (@PlayStation) October 8, 2019
Nelle dichiarazioni si parla molto anche della memoria della nuova console e di come questa verrà gestita. Come sappiamo ormai da tempo, si passa ai dischi a stato solido, SSD, ma cambierà anche il modo di gestire l’installazione dei software: “Piuttosto che trattare i giochi come grossi blocchi di dati, (ndr: con PlayStation 5) vogliamo permettere un accesso più dettagliato“, ha dichiarato sempre Mark Cerny. Ciò sembra suggerire che potremo installare e disinstallare diverse parti del gioco, come la campagna single player e il multiplayer on line, separatamente.
Nell’articolo si parla anche di interfaccia, e di come PlayStation 5 vuole essere più immediata. Nello specifico Cerny ha spiegato che vogliono che le informazioni sulle attività a cui il giocatore può partecipare nei singoli giochi vengano mostrate nella home, senza bisogno di far partire il software. “Anche se sarà ragionevolmente veloce lanciare i giochi, non vogliamo che il giocatore debba lanciarne uno, vedere che succede, lanciarne un altro, vedere che succede e così via“, ha dichiarato il lead architect di Sony. “I server dei titoli multiplayer forniranno alla console le attività cui il giocatore può unirsi in tempo reale. D’altro canto, i giochi single player forniranno informazioni riguardo quali missioni si possono intraprendere e quali ricompense si possono ottenere completandole. Tutto ciò sara visibile nell’interfaccia utente. E in quanto giocatori, dovrete solo buttarvi su ciò che più vi piace.“
Un controller che renda più immersiva l’esperienza
Le altre importanti novità riguardano invece il controller. Attualmente senza nome, quello che quasi sicuramente si chiamerà DualShock 5 avrà delle importanti nuove tecnologie installate. La prima di queste è che si utilizzerà lo haptic feedback al posto della tecnologia “rumble”. In questo modo si amplia il range di diversi tipi di sensazioni che il pad può dare, rispetto alla semplice vibrazione.
La seconda novità riguarda i trigger. L2 e R2 adesso implementeranno una tecnologia che li renderà dei trigger “adattivi”. In pratica i programmatori di un gioco potranno stabilire la resistenza che un trigger deve opporre alla pressione del giocatore. Questa tecnologia permetterà di trasmettere il peso di ciò che si sta facendo, che sia lanciare una freccia o accelerare su un sentiero in terra battuta.
Per adesso è tutto sulle novità relativa alla nuova console di casa Sony. Confermati almeno in parte i rumors che nei giorni scorsi avevano riportato l’attenzione sulla casa giapponese. In attesa di saperne di più sull’aspetto, l’interfaccia e il controller di PlayStation 5, continuate a seguirci per restare aggiornati!