Il ministro delle telecomunicazioni ha firmato oggi il decreto anti pedofilia online. Entro 6 ore dalla scoperta gli internet provider avranno il compito di oscurare il sito incriminato.
Si rafforza la lotta alla pedofilia online
Il ministro delle telecomunicazioni Paolo Gentiloni ha firmato oggi il decreto contro la la proliferazione della pedo pornografia online.
Nel decreto si dispone che gli internet Provider avranno tempo 6 ore dalla segnalazione o dalla scoperta del sito con contenuto pedo pornografico per oscurarlo. Il decreto che entrerà in vigore entro 60 giorni, prevede anche una prima stretta generale con l’oscuramento del dominio di una serie di siti internet già sottoposti ad indagini da parte delle autorità. Entro 120 giorni da oggi questi stessi siti dovranno essere oscurati a livello di Ip. Ogni 6 mesi si procederà poi al controllo dei risultati ottenuti, alla verifica delle tecnologie adottate e della loro congruenza con gli obiettivi della legge.
«Il decreto – ha affermato Gentiloni – rafforza la lotta contro i contenuti pedopornografici e lo sfruttamento dei minori attraverso Internet che è una straordinaria fonte di informazione ed un motore dell’innovazione. Per difendere la libertà contro ogni tentazione di censura preventiva e generalizzata, peraltro impraticabile occorre colpire in modo certo ed efficace chi ne fa un uso criminoso contro i bambini».
Si inserisce inoltre nel decreto un inasprimento ulteriore delle sanzioni contro chi produce diffonde o pubblicizza materiale pedopornografico con l’applicazione a questi casi del terzo comma dell’articolo 600/ter del Codice penale.
Il decreto ha ancora sottolineato il ministro è frutto di accordi e consultazioni con i maggiori Internet Provider italiani.