Recensione dissipatore ad aria DeepCool AK620 Digital

DeepCool – azienda cinese con sede a Pechino – da oltre un decennio propone interessanti (quanto innovativi) componenti hardware per PC ad alte prestazioni e soluzioni termiche: case, tastiere, alimentatori, dissipatori ad aria e a liquido. Proprio nel settore dei dissipatori ad aria ed AIO, che rappresenta il core business dell’azienda, DeepCool si è sempre fatta apprezzare per soluzioni innovative e allo stesso tempo efficienti, basti pensare ai dissipatori della serie serie Assassin IV e GAMMAXX. L’ultimo nato tra i dispositivi di raffreddamento dell’azienda è il DeepCool AK620 Digital. Questo dissipatore ad aria presenta lo stesso design premium dell’AK620 Zero Dark di DeepCool, ma con un’aggiunta innovativa: un display digitale incorporato nella parte superiore che mostra sia la temperatura della CPU che le statistiche di utilizzo e che, in aggiunta, incorpora lateralmente l’illuminazione aRGB. Insomma è, se volete, la risposta ai tanti dissipatori AIO con schermo sulla pompa, che ora vanno tanto di moda.

Specifiche tecniche

  • Compatibilità:
    • Intel: LGA2066/2011-v3/2011/1700/1200/1151/1150/1155
    • AMD: AM5/AM4
  • Dimensioni del prodotto: 129×138×162 mm (L×W×H)
  • Dimensioni dissipatore di calore: 127×110×157 mm (L×W×H)
  • Peso netto: 1486 g
  • Heatpipe: Ø6 mm×6 pcs
  • Dimensioni ventola: 120 ×120×25 mm (L×P×A)
  • Velocità della ventola: 500~1850 RPM±10%
  • Flusso d’aria della ventola: 68,99 CFM
  • Pressione dell’aria della ventola: 2,19 mmAq
  • Rumore della ventola: ≤28 dB(A)
  • Connettore della ventola: PWM a 4 pin
  • Tipo di cuscinetto: Cuscinetto fluidodinamico
  • Tensione nominale ventola: 12 V CC
  • Corrente nominale ventola: 0,12 A
  • Consumo energetico ventola: 1,44 W
  • Tipo LED: LED RGB indirizzabile
  • Connettore LED: 3-spillo(+5V-D-G) and 9-spillo USB 2.0 
  • Tensione nominale: 5 VCC
  • Consumo energetico del LED: 4,75 W

Confezione di vendita

L’AK620 Digital (che potete acquistare direttamente su Amazon.it) viene fornito in una scatola di cartone marrone inserita all’interno di un blister bianco sul cui fronte è mostrato il prodotto che troveremo all’interno mentre sul retro della stessa, le specifiche complete. Aperta la scatola, troviamo il DeepCool AK620 Digital posizionato su due protezioni in polistirolo, che proteggono il dissipatore da eventuali urti durante il trasporto. A chiudere la confezione di vendita, una scatola contenente tutti gli accessori; ciò include le istruzioni per l’installazione, tutto l’hardware di montaggio per CPU Intel e AMD (Intel LGA2066/2011-v3/2011/1700/1200/1151/1150/1155 e AMD AM5/AM4). Sono inoltre presenti un tubetto di pasta termica DeepCool, un connettore PWM a Y e un cacciavite ad L per il montaggio. Non sono incluse informazioni sulla garanzia, ma DeepCool dichiara che i dissipatori di calore della serie AK sono coperti per ben tre anni.

Design e qualità costruttiva

Il DeepCool AK620 Digital presenta un design a doppia torre. Sulla parte superiore dei radiatori spicca l’ampio pannello rifinito a specchio di colore nero riflettente che dà all’AK620 Digital un aspetto tanto spigoloso quanto pulito e simmetrico. Rimuovendo il pannello digitale e le due ventole laterali, è possibile vedere il design della torre dual-stack (disposizione cosiddetta a matrice o scacchiera) che ha un profilo in altezza simile ad altri dissipatori da 120 mm e che rendono il prodotto del produttore cinese compatibile con la maggior parte dei case ATX mid-tower. Nello specifico le dimensioni sono: 162 mm in altezza, 129 mm in larghezza e 138 mm di profondità (con le due ventole collegate nel centro e anteriormente). Ogni griglia è composta da 49 alette distanziate fra loro di circa 2,0 mm. L’aspetto più interessante lo troviamo sulla parte anteriore, dove i supporti laterali permettono di installare la ventola a distanza di sicurezza dalle memorie RAM e di regolarla a proprio piacimento; questo consentirà l’installazione anche su motherboard compatte equipaggiate con RAM tra i 43/44 mm di altezza, ma in caso di RAM con dissipatore più alto è possibile spostare la ventola più in alto, a scapito però dell’altezza complessiva del dissipatore. 

Il peso totale con ventole equipaggiate è di ben 1486g.

Sulla base in metallo (con la superficie a specchio) che va direttamente a contatto con il processore troviamo sei heatpipe continue a forma di U per lato (per un totale di 12). I tubi di calore sono allineati in modo da distribuire il calore alle due griglie dei radiatori che combinati con le due ventole DeepCool da 120mm, dovrebbero essere in grado di fornire ottime prestazioni di dissipazione del calore.

Le due ventole collocate su ciascun lato del DeepCool AK620 Digital sono montate con clip/supporti metallici che si agganciano al lato delle rispettive griglie. Ciò sta a significare che è possibile sostituire le ventole con qualsiasi altro modello da 120 mm. Il sistema a clip è quello che preferiamo, poiché se si utilizzano clip di buona qualità, come in questo caso, è possibile non soltanto avere una ventola saldamente ancorata al radiatore, ma anche, come abbiamo detto, una certa flessibilità nell’altezza di montaggio.

Per quanto riguarda le ventole, abbiamo in dotazione due ventole DeepCool FK120 da 120 mm. Internamente sono dotate di cuscinetti fluidodinamici per una maggiore durata e per garantire un funzionamento silenzioso (sebbene udibili chiaramente a regimi più elevati). Queste ventole da 120 mm hanno una velocità di rotazione specifica compresa tra 500 e 1850 giri/min, un flusso d’aria massimo di 68,99 CFM e una pressione dell’aria massima di 2,19 mm H2O. Il rumore nominale della ventola è di circa 28 dbA. La durata nominale di queste ventole è di circa 50.000 ore, che si traduce in circa 6 anni se utilizzate 24 ore su 24, 7 giorni su 7 alla massima velocità. Detto questo, le ventole sono – al pari del resto – di colore nero ed hanno un design del telaio spigoloso che ben si addice al look futuristico di questo dissipatore; gli angoli hanno un’imbottitura in gomma atta a ridurre le vibrazioni tra la ventola e il dissipatore stesso. 

Il dissipatore di calore è composto da materiali diversi. La base e i tubi di calore sono costituiti da rame con nichelatura galvanizzata all’esterno. Sebbene il nichel abbia una conduttività notevolmente inferiore rispetto al rame, si tratta di uno strato molto sottile e non dovrebbe influire negativamente sulle prestazioni in modo significativo. Ha però un vantaggio, infatti, resiste bene alla corrosione e alle alte temperature, per questo motivo l’AK 620 Digital sarà meno incline a perdere le sue prestazioni di raffreddamento nel tempo. Detto questo, il rame viene utilizzato perché ha una delle migliori capacità di trasferimento/dissipazione di calore. Le alette dei radiatori sono in alluminio, il che riduce il peso del dissipatore e lo stress sulla scheda madre. Si tratta di un materiale che ha una conduttività inferiore al rame, ma il compromesso è più che comprensibile.

Pannello digitale

La “chicca” del DeepCool AK620 Digital (seppur già disponibile – seppur in “formato ridotto” – su AK 400 e AK 500) è il pannello LCD. Sotto questo pannello lucido c’è un display digitale per mostrare le informazioni in tempo reale che possono spaziare dalle temperature di esercizio, all’utilizzo della CPU grazie al software collegato, di cui parleremo più avanti. 

Sui lati ci sono anche due strisce LED che emettono una piacevole illuminazione RGB (regolabile dall’utente, noi abbiamo preferito una colorazione fissa). Il pannello si fissa al dissipatore di calore con quattro magneti piuttosto potenti che eviteranno che il display possa staccarsi accidentalmente. Il tutto può essere controllato tramite MB mediante USB 2.0 direttamente sulla motherboard, mentre le strisce luminose a LED sono alimentate dal connettore a 3 pin (che abbiamo dovuto collegare tramite un adattatore SATA non avendo sulla scheda madre il connettore dedicato alla illuminazione aRGB). 

Per ottenere le informazioni sul sistema, è obbligatorio scaricare l’app utility digitale di DeepCool (altrimenti lo schermo non darà segni di vita). Si tratta dello stesso software per tutti i prodotti digitali di DeepCool ed è disponibile sul sito Web dell’azienda. Una volta installata e avviata, l’app appare come un’icona di sistema nella barra delle applicazioni. Per l’AK620 Digital, possiamo visualizzare la temperatura del processore, la sua percentuale di carico o alternare la visualizzazione delle due informazioni. La temperatura può essere visualizzata in gradi Celsius o Fahrenheit. E’ inoltre possibile, impostare un allarme, il controllo degli aggiornamenti e l’avvio dell’applicazione all’avvio di Windows.

Lo schermo del DeepCool AK620 è poco luminoso, ma è sufficiente per leggere chiaramente le informazioni che mostra. Se il case ha una finestra del pannello laterale molto scura, potrebbe essere difficile vedere i dati, ma – nel nostro caso – avendo un case aperto non abbiamo avuto problemi di sorta. 

Installazione del dissipatore

L’installazione del DeepCool AK620 Digital è semplice e non dissimile da altri dissipatori concorrenti. Il dissipatore è compatibile sia con sistemi Intel (Socket LGA2066/2011-v3/2011/1700/1200/1151/1150/1155) sia con CPU AMD (su Socket AM5/AM4).

Con i sistemi Intel è necessario installare la relativa piastra posteriore in metallo inclusa e dotata dei relativi bulloni di assemblaggio. Per i sistemi AMD, è possibile utilizzare la piastra posteriore integrata con la scheda madre e avvitare i quattro bulloni frontali per fissare saldamente la piastra posteriore. Una volta montata la piastra posteriore, è possibile utilizzare due barre di montaggio da fissare su ogni lato della CPU (nel nostro caso superiore ed inferiore). Successivamente e dopo aver rimosso le ventole sganciando i relativi supporti, è necessario posizionare l’AK620 (dopo aver applicato la pasta termica e aver rimosso la pellicola protettiva della base!) e avvitare (alternando fra le due viti finché non sarà stretta a dovere) l’unità alle barre di montaggio. 

E’ possibile utilizzare la chiave ad L o un cacciavite abbastanza lungo che permetta di raggiungere i punti/viti di fissaggio caricate a molla. Fatto ciò, è possibile installare le ventole con i relativi supporti/clip in metallo, regolando – qualora necessario – quella frontale in prossimità delle RAM e collegando i rispettivi cavi a 4 pin alla motherboard (se avete due connettori liberi) o direttamente al connettore a Y e poi alla scheda madre. Infine, va applicato il pannello digitale superiore, instradando il cavo (non lunghissimo ma sufficiente, a patto di non avere un case gigantesco) nelle scanalature sulla parte anteriore del dissipatore di calore fino al connettore USB 2.0 a 9 pin. 

Configurazione di prova e test

CPU: AMD Ryzen 5800x
Scheda madre: MSI B450M-A PRO MAX
RAM: 16GB DDR4 Crucial Ballistix
GPU: NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti
Case: Thermaltake Core P3 open frame
Storage: Kingston NVMe 500GB + 2 HDD da 2TB
Alimentazione: Corsair RM750
OS: Microsoft Windows 11 Pro

Le moderne CPU di fascia alta, siano esse Intel o AMD, sono difficili da raffreddare con carichi di lavoro intensivi. L’alta frequenza raggiunta e l’elevato numero di core, infatti, costituiscono un vero e proprio problema per tantissimi dissipatori. Con dissipatori di serie, ma non solo, infatti, non è raro che le moderne CPU di Intel e AMD viaggino a pieno carico con temperature che oscillano tra i 90/95 gradi Celsius, ad un passo quindi dal thermal throttling. Sebbene queste temperature non debbano preoccupare proprio per la capacità dei moderni processori di tagliare le frequenze di carico in prossimità dei limiti termici, è evidente che tenere sotto controllo le stesse, può risultare in boost del processore più alti e più duraturi, e quindi in prestazioni complessive migliori.  

Il DeepCool AK620 Digital nasce proprio tenendo a mente le ingenti richieste dei processori moderni multicore e può supportare processori con TDP fino a 260w. Nelle nostre prove abbiamo testato il dissipatore in un ambiente caratterizzato da una temperatura di circa 23° centigradi e ottenuto risultati davvero interessanti.

Abbiamo effettuato lo stress test con OCCT per esattamente un’ora (ad una frequenza di clock stock) e selezionando il pacchetto dati small, quello più impegnativo per il processore. Avendo anche sostituito il processore, abbiamo deciso di utilizzare non la pasta termica stock offerta da DeepCool ma quella ARCTIC MX-4. La temperatura minima è stata di 24.5°, mentre quella media di 45,9° e quella massima non ha superato gli 83°.

Si tratta sicuramente di risultati di tutto rispetto. In game, la situazione non cambia, confermando le ottime prestazioni del dissipatore: dopo circa 2 ore di Ratchet & Clank Rift Apart e 3 ore di Cyberpunk 2077 su schermo 1080p 144hz, con dettagli maxati e Raytracing attivo, il processore segnava rispettivamente 57° e 60°.

Poter poi controllare questi valori, direttamente mentre si gioca, voltando lo sguardo verso il PC, è sicuramente un plus non da poco.

Commento finale

Il DeepCool AK620 Digital – diretta evoluzione dell’AK620 Zero Dark – sa davvero il fatto suo. Il cambiamento principale è l’introduzione di un grande pannello digitale di colore nero che copre l’intera parte superiore del dispositivo e che permette – in un batter d’occhio – di tenere traccia dello stato della CPU e nello specifico della temperatura del processore e della sua percentuale di carico; il tutto impreziosito da due strisce a LED RGB sopra e sotto e da un elegante design a doppia torre. Niente male neppure le due ventole FK120 da 120 mm dotate di cuscinetti fluidodinamici per una maggiore durata e capaci di garantire un buon flusso d’aria e una buona pressione statica, senza incidere più di tanto sulla rumorosità, che comunque resta più alta rispetto ad altre soluzioni. In ultimo ma non meno importante, il DeepCool AK620 Digital è facilissimo da montare – grazie alla dotazione generosa di accessori, sia su CPU Intel e sia su AMD. Quando abbiamo messo alla prova il DeepCool AK620 Digital, le sue prestazioni sono state egregie tenendo adeguatamente a bada il nostro AMD Ryzen 5800x. Tuttavia c’è una cosa che potrebbe essere migliorata in futuro e stiamo parlando del pannello limitato alla sola visualizzazione della temperatura o del carico della CPU, ci sarebbe ad esempio piaciuto poter verificare la velocità di rotazione delle ventole o magari visualizzare il core più caldo. Detto questo, considerate le prestazioni, la grande affidabilità del marchio e il prezzo di poco più di 80 euro su Amazon (METTI qui il link), il DeepCool AK620 Digital è sicuramente un dissipatore che ci sentiamo di consigliare a tutti.

8.8

Dissipatore ad aria DeepCool AK620 Digital


Il DeepCool AK620 Digital - diretta evoluzione dell'AK620 Zero Dark - sa davvero il fatto suo. Il cambiamento principale è l'introduzione di un grande pannello digitale di colore nero che copre l'intera parte superiore del dispositivo e che permette - in un batter d'occhio - di tenere traccia dello stato della CPU e nello specifico: la temperatura del processore, la sua percentuale di carico o alternando fra i due; il tutto impreziosito da due strisce a LED RGB sopra e sotto e da un elegante design a doppia torre. I materiali del dissipatore sono buoni, la base e i tubi di calore sono costituiti da rame con nichelatura galvanizzata all'esterno mentre le alette dei radiatori sono in alluminio, il che rappresenta il giusto compromesso fra qualità e prestazioni. Niente male le due ventole FK120 da 120 mm dotate di cuscinetti fluidodinamici per una maggiore durata e per garantire un funzionamento silenzioso (sebbene chiaramente percepibili quando il PC è sotto stress e la temperatura aumenta, quindi potrebbero risultare fastidiose per gli uditi più sensibili). In ultimo ma non meno importante, il DeepCool AK620 Digital è facilissimo da montare - grazie alla dotazione generosa di accessori, sia su CPU Intel e sia su AMD (Intel LGA2066/2011-v3/2011/1700/1200/1151/1150/1155 e AMD AM5/AM4). Abbiamo apprezzato anche l'inclusione di un lungo cacciavite ad L e di un tubetto di pasta termica. Quando abbiamo messo alla prova il DeepCool AK620 Digital, le sue prestazioni sono state egregie tenendo adeguatamente a bada il nostro AMD Ryzen 5800x. Tuttavia c'è una cosa che potrebbe essere migliorata in futuro e stiamo parlando del pannello limitato alla sola visualizzazione della temperatura o del carico della CPU. Detto questo, il DeepCool AK620 Digital è disponibile per poco più di 80 €, un prezzo tutto sommato in linea con le caratteristiche e con le prestazioni del prodotto. Pertanto, se state cercando un dispositivo di raffreddamento che funzioni in modo affidabile, allora DeepCool AK620 Digital potrebbe essere quello che fa per voi.

PRO

Installazione semplice | Esteticamente bello | la configurazione a doppia torre con un denso stack di alette e sei tubi di calore in rame per lato nichelato garantisce un'efficace dissipazione del calore |

CONTRO

| Software migliorabile | Il display digitale ha funzionalità limitate |
Riccardo Amalfitano
Riccardo Amalfitano
Videogiocatore sin dalla "tenera" età, amante anche di manga, cinema e serie TV. Ho dimenticato qualcosa? Sicuramente!

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