Recensione Halo: Reach

Orgasmi multipli online

Tranquillizziamo subito i più sensibili e puritani: non ci stiamo riferendo all’ultima produzione di spettacoli per adulti dal contenuto moralmente discutibile, ma stiamo parlando della massima espressione che un gioco abbia da offrire nell’ottica del multiplayer online. Sarebbe stato fuori luogo aspettarsi uno stravolgimento totale dell’ottima formula messa a punto dai ragazzi di Bungie in questi anni. Accedendo al menù principale, sulla parte destra dello schermo vi sarà un elenco che mostrerà quali amici stanno giocando ad Halo: Reach, mettendoci a disposizione una comodissima scorciatoia, potendo invitarli al volo oppure partecipare immediatamente alle loro sessioni di gioco, senza dover passare obbligatoriamente dal tasto guida di Xbox.

Dando il via al Matchmaking del gioco è possibile scegliere un’enorme quantità di modalità e opzioni. Possiamo dare il via ad una Campagna Cooperativa, addentrarci nella modalità sparatoria che in questa versione supporta sino a 16 giocatori oppure buttarci a capofitto in una delle tantissime sfide competitive che condiscono Halo: Reach. Data la mole delle varianti messe a disposizione nel titolo, non ci addentreremo più di tanto a descriverle nello specifico.

Volete provare Assalto? Bene, prendete una bomba, piazzatela ed innescatela nella base nemica, quindi proteggetela a costo della vostra stessa vita. Tra le varianti di questa modalità vi sono Palla Fulminante, Assalto Bomba neutrale ed Assalto Bomba singolo.

CLB vi suggerisce qualcosa? Cattura La Bandiera. Ogni squadra ha una bandiera, ci sono quattro turni che durano tre minuti ciascuno. Ogni bandiera conquistata vale un tot di punti, più bandiere conquisterete più punti accumulerete.

Cacciatore di teste: Ogni giocatore eliminato lascia cadere un teschio. Si possono raccogliere sino a 10 teschi da posizionare in reti mobili. Radar disattivato e per far cadere il teschio avversario bisogna eseguire degli headshot.

Infezione: Tre giocatori scelti a caso vestiranno i panni degli zombie e cercheranno di infettare altri giocatori uccidendoli. I giocatori uccisi rientreranno in partita nei panni di zombie.

Invasione: Una sfida in tre fasi, Territori, Assalto e Conquista la bandiera.

Juggernaut: Un giocatore scelto a caso entra nel gioco come Spartan super-veloce con scudi più potenti e armato di martello gravitazionale. Chi uccide il Juggernaut prenderà il suo posto. Vince chi ottiene più uccisioni

Re della collina: Più tempo si trascorre nella collina da conquistare più sale il punteggio.

Teschio: Simpatica variante del Football americano, il teschio rappresenta la palla ovale e chi la tiene più a lungo vince

Corsa: una modalità inedita per questo capitolo. Ogni giocatore parte a bordo di un Mongoose e si gareggia contro gli altri cercando di arrivare primi ai vari checkpoint.

Massacro: Tutti contro tutti, inutile spiegare come funziona vero? Divertitevi a scoprire le varianti concepite per questa modalità e per Massacro a squadre.

Scorta: Si tratta di raccogliere bandiere disseminate lungo la mappa o rubarle agli avversari e riportarle alla propria collina.

Territori: Tre colline da conquistare, ottenibili difendendole per un lasso di tempo stabilito. Ogni secondo di controllo equivale ad un punto per la squadra. Chi ha più punti allo scadere del tempo vince.

In più il nuovo motore Forge messo a disposizione permette ai più abili di costruirsi la mappa a piacere.

Siete rimasti basiti? Noi ci siamo sentiti sperduti di fronte alla grande varietà e alle possibilità offerte dal multiplayer di Halo: Reach. Segnaliamo che il net code è uno dei migliori di sempre, lag praticamente assente permette a tutti, anche chi non gode di connessioni particolarmente prestanti di divertirsi per ore, con il rischio di restare assuefatti dalla immensità di questo fantastico comparto online. Il bilanciamento perfetto delle armi, le varianti offerte dalle abilità armatura (Scatto, Jet-Pack, Invisibilità, ecc.) offrono un gameplay sempre ricco e attuale. Anche se siete alle vostre prime esperienze online, riuscirete a divertirvi e a rimanere catturati da Halo: Reach.

Le mappe messe a disposizione sono realizzate in maniera sublime, progettate con ingegno e difficilmente vi annoieranno, come è logico che sia, alcune sono dedicate a scontri per poche unità, mentre altre molto vaste si prestano alla perfezione per modalità di tipo invasione. Ogni mappa offre approcci e stili di gioco differenti che sarà un piacere scoprire, scontri a fuoco in angusti corridori o ampi spazi aperti adatti a cecchini infallibili. Dobbiamo segnalare, a malincuore, qualche magagna anche nell’ottimo multiplayer di questo gioco. Non ce ne vogliano gli estimatori di Halo, ma il frame-rate è ancora protagonista negativo in certe mappe ed in alcune situazioni di sovraffollamento. Il sistema di respawn speriamo venga al più presto rivisto, perchè in alcune occasioni ci è capitato di materializzarci nel bel mezzo del fuoco nemico o rinascere soprà burroni o crepacci con la conseguente morte immediata. Abbiamo incontrato giocatori scorretti che non hanno esitato a sfruttare il problema del respawn a proprio vantaggio, prendendo di mira la postazione di nascita del nostro team.

Infine una pratica playlist per una serie di sfide gestita direttamente dal sistema sviluppato da Bungie è in continua evoluzione.

Lasciamo per ultime le modalità Fucina e Cinema, chi ha già giocato alla serie Halo sa esattamente cosa aspettarsi. Fucina è un editor di gioco che permette di modificare, creare o distruggere oggetti presenti nelle mappe multigiocatore. La possibilità di condividerle con l’intera comunità di Halo: Reach e poter modificarle assieme ai propri amici rende virtualmente infinito il numero di mappe a cui potremmo prender parte nella nostra carriera online. Il Cinema permette di salvare video di gioco o screenshot per poterli condividere con i nostri amici e con altri giocatori in modo da poterci sollazzare per merito delle nostre performance.

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