Recensione materasso EVE: l’arte di dormire bene.

Un materasso su di un sito tecnologia? Ecco come il materasso aiuta noi tech fanatic a riposare meglio.

Lo so, vi starete chiedendo cosa ci fa la recensione di un materasso su un sito dedicato al gaming, alle tecnologie e all’entertainment, ed in effetti la domanda è più che lecita. Tuttavia mentre mi accingevo a scrivere questa “recensione” ho pensato che 4news.it è anche una famiglia e come in tutte le famiglie ci si scambiano consigli, impressioni, un po’ su tutto quello che ci capita. Quindi mi sono detto: perchè no?

Ore ed ore davanti ad un pc, per lavoro e  per divertimento, a digitare tasti e a far correre cursori su e giù su uno schermo, mi hanno reso piuttosto sensibile verso tutto ciò che può aiutarmi a migliorare l’ergonomia della mia postazione e così il mio sancta sanctorum è diventato, nel corso del tempo, pieno di sedie stokke, supporti palmari, mouse e tastiere ergonomiche, senza dimenticare una scrivania e un monitor settati al millimetro per evitare affaticamenti del collo.

Recentemente però la mia insonnia è tornata a farsi sentire, alimentata da fastidiosi torcicollo e dolori alla schiena che mi facevano svegliare stanco e fuori fase. Dopo un attento studio delle mie abitudini, mi sono reso conto che l’indiziato principale dei miei “cattivi risvegli” era il materasso. Un materasso a dirla tutta nemmeno tanto infimo, completamente in lattice sintetico, cioè ricavato dalla polimerizzazione di idrocarburi come il polietilene, acquistato non più di 5 anni fa alla considerevole cifra di 800 euro! A partire dallo scorso anno, tuttavia, il materasso ha cominciato a perdere la sua resilienza (ovvero la capacità di ritornare alla forma originale una volta che il peso esercitato dal nostro corpo scompare) lasciando evidenti avvallamenti, che alla lunga, anche se impercettibilmente hanno influito sul mio sonno.

Mi sono messo quindi alla ricerca di un materasso che potesse aiutarmi a “dormire meglio” e soprattutto che si adattasse alle mie abitudini:  che fosse quindi adatto per una postura “sul fianco”, che avesse un’alta resilienza, senza tuttavia lasciarmi sprofondare e al contempo una bassa trasmissibilità dei movimenti, che mi impedisse di percepire i movimenti del partner (la mia compagna si sveglia almeno 5-6 volte durante la notte ed è una cosa che non sopporto!). Eve è stata una scoperta casuale e questa volta devo ringraziare Zuckerberg e il suo social network “impiccione” che, dopo qualche minuto di ricerca in Google, era già pronto a spararmi i video promozionali della compagnia in bacheca: è stato amore a prima vista.

Dopo aver letto le caratteristiche e soprattutto della possibilità di provarlo per 100 giorni, rimanendo libero di restituirlo una volta scaduto il periodo di prova senza alcun addebito o costo di spedizione, ero già pronto a prenotarlo, tutto ovviamente tramite il loro sito.

La scelta di EVE

Eve è una start-up del materasso nel vero senso della parola. Jas e James, i fondatori, sono stati tra i primi, nel 2011, a testare la vendita online di materassi dal costo accessibile e sono stati i primi a credere che, anche in un settore come questo – noioso per tradizione – ci fosse spazio per una azienda giovane e dinamica, che credesse nella ricerca e sopratutto in una comunicazione agile, che passa esclusivamente attraverso internet e i social media.

Del team originario fanno parte product designer e grafici, come Kuba, che ha lavorato al branding delle Paralimpiadi 2012 di Londra, ma anche esperti dell’e-commerce come Felix, ex manager in Zalando e un’altra 80ina tra ricercatori e ingegneri dei materiali il cui compito è trovare sempre nuove soluzioni all’avanguardia per il benessere del sonno. A guardarli nella classica foto aziendale in bianco e nero pubblicata sulla loro pagina ufficiale (che per la cronaca è fighissima)  si direbbero in posa in un garage californiano della Silicon Valley, e invece no, fanno materassi e vengono dalla poshy Inghilterra.

Da una compagnia così non ci sarebbe potuti aspettare di meno. Arrivato in meno di una settimana direttamente dalla Germania dove è fabbricato, in una scatola bianca all’esterno ma stampata all’interno con frasi che non sfigurerebbero in uno dei tanti bistrot alla moda di SOHO (peccato fosse un po’ rovinata), il materasso è già cosi’ uno spettacolo, tutto avvolto su stesso in una busta salva spazio che contribuisce a renderne più agevole il trasporto, ma che ne lascia intravedere i colori, il bianco e il giallo, simboli dell’azienda. E’ questa la prima grande novità di Eve: niente più contorsionismi per caricare in auto (o sull’auto) il vostro nuovo materasso comprato all’Ikea, niente più costose spedizioni, o noiose giornate per negozi. Il materasso vi viene consegnato di fronte alla porta di casa, come un pacco qualsiasi e in una decina di minuti è già pronto sul vostro letto.

Le caratteristiche del materasso: costruzione

Il materasso EVE è un materasso in materiale composito che possiamo far rientrare nella macro categoria dei materassi in Memory Foam. Ha uno spessore complessivo di circa 24cm ed è costituito da tre diversi strati di materiale polimerico, ciascuno con le proprie caratteristiche di densità e resilienza.

Il primo strato, dello spessore di circa 3 cm, è in memory foam e fornisce al materasso le sue doti di comfort, alta reattività alla pressione e di elasticità; garantisce inoltre la perfetta distribuzione del peso corporeo.

Il secondo strato, di circa 3 cm, è in schiuma di poliuretano a celle aperte e ha due funzioni essenziali: fare da supporto, o “fine corsa”, per lo strato in memory foam, bloccando l’affondamento eccessivo del corpo e mantenere fresco il materasso anche d’estate, grazie ad una struttura traspirante.

Il terzo strato, di circa 18cm, è in schiuma “Reflex” ad alta densità e resistenza e rappresenta l’elemento portante dell’intero materasso, fornendo allo stesso la rigidità necessaria per supportare la schiena ed un’alta durabilità. Tutti i materiali sono inoltre certificati CertiPUR® e sottoposti ai test LGA. Il rivestimento invece è certificato Oeko-Tex Classe 1.

La cover

E’ uno degli aspetti più importanti in un materasso  in quanto è questa che si troverà al più stretto contatto con la nostra pelle, ma è anche quella a cui a cui si fa meno attenzione.  Eve ha una cover in poliestere elasticizzato con uno spessore di circa mezzo centimetro, con una bella finitura a nido d’ape nella parte superiore e in giallo nella parte laterale. Al tatto la parte superiore è morbida e la compagnia garantisce una alta traspirabilità del materiale utilizzato, in grado di mantenere costante la temperatura corporea.

I lati sono invece in cotone, come dicevamo in una piacevolissima colorazione gialla che mette allegria e freschezza già solo a guardarli. Se non si utilizzano lenzuola particolarmente spesse, inoltre, la finitura a nido d’ape, avvertibile quando si dorme, regala una piacevolissima sensazione, quasi si venisse accarezzati durante il sonno. La cosa più interessante  della cover di Eve però, è che è interamente sfoderabile, grazie ad una lunghissima cerniera che corre lungo tutto il perimetro superiore. Bastano quindi davvero pochi secondi per rimuoverla e magari lavarla in lavatrice.

La prova del sonno

Eve è un materasso “universale”, nel senso che la sua struttura composita lo rende adatto a qualsiasi tipo di postura abbiate a letto: sul fianco, supina, a pancia in giù. E’ indubbio però che l’essere un materasso in memory foam lo rende più adatto ad una postura sul fianco, che è anche uno dei motivi principali per cui l’ho scelto. Perchè un materasso sia adatto alla postura sul fianco è infatti necessario che questo si adatti il più possibile alla conformazione del corpo, compito dello strato in memory foam esterno, senza diventare però troppo morbido lasciando affondare il corpo, il che creerebbe una sensazione di costrizione non molto piacevole (motivo per il quale molti non amano i materassi in memory foam). Eve è riuscita ad ovviare a quest’ultimo problema proprio con la sua struttura composita di cui abbiamo detto sopra per cui “lo sprofondare” è limitato ai 3-4 cm massimi dello strato di memory.

Rispetto al materasso usato precedentemente, il feeling è sicuramente più duro, ma non durissimo (su una scala da 1 a 10, dove 10 è il più duro, direi 7) con la piacevole sensazione però di essere avvolti ma allo stesso tempo sostenuti (merito dei due strati di poliuretano a diversa densità nella parte centrale e inferiore). Inoltre la capacità di redistribuzione del peso dello strato superficiale in memory foam mi ha evitato i fastidiosi dolori alla spalla che il dormire su di un lato causa di solito.

“Me rimbarzi”

Un’altra delle caratteristiche che ho apprezzato di più in questo materasso Eve, è la sua straordinaria capacità di restare flessibile e resiliente, senza trasformarsi in una “gelatina” . Uno dei principali problemi con il mio vecchio materasso in lattice sintetico era la trasmissione di ogni movimento della mia compagna alla mia parte di letto (naturalmente la più piccola). Considerando che il suo sonno non è molto profondo e che si sveglia più di una volta durante la notte, potete ben capire quante volte il mio sonno venisse disturbato dai suoi movimenti. Con Eve è praticamente impossibile avvertire i movimenti del partner e bisogna mettersi proprio di impegno per svegliarlo, il che ha risolto un altro problema: niente più risvegli forzati quando le sveglie sono sincronizzate su orari diversi. Provando a saltare sul letto, il rimbalzo in generale appare sempre molto controllato e questo è sicuramente un aspetto molto importante quando si sceglie un materasso, senza considerare che scendere dal letto è diventato ancora più “più facile”

Quanto mi costi?

I prezzi di Eve sono un’altra piacevole scoperta, a patto che si tenga a mente che si tratta pur sempre di un materasso “di lusso”. Per la versione da me provata, quella matrimoniale nelle classiche dimensioni 160*190cm, il prezzo è di 699 euro, con spedizione sempre gratuita. Considerando il volume del pacco, si tratta sicuramente di un bel risparmio.  Concettualmente il materasso Eve potrebbe essere paragonato al Permaflex “Nutrice”, altro materasso con una struttura composita a tre strati in memory foam e poliuretano, proprio come Eve,  ma il cui prezzo però è di circa 1380 Euro, a cui vanno aggiunte le spese di spedizione: in pratica si tratta di più del doppio del materasso inglese. Il confronto rende bene l’idea della convenienza del modello economico di Eve che, eliminando alla base l’intermediario e preferendo un sistema di vendita diretto, riesce a garantire prezzi molto più competitivi rispetto agli altri brand, pur tenendo alta la qualità generale.

15 giorni con Eve

Dopo 15 giorni passati con Eve non posso che dirmi ultra soddisfatto. Il mio sonno è più profondo e i miei risvegli sono decisamente più piacevoli. Sono  scomparsi quasi del tutto i dolori alla cervicale che ultimamente si facevano sempre più assillanti e in generale avverto una sensazione generale di benessere che non provavo da tempo: è il segno di quanto sia importante dormire bene e riposati.  In conclusione un consiglio da amico, da smart buyer e da millennial,  se avete problemi di insonnia, prima di ricercare soluzioni esotiche, cercate il responsabile sotto le lenzuola e lasciatevi tentare da Eve e dalla possibilità di provare il materasso (e magari anche il cuscino) durante i 100 giorni che la compagnia vi mette a disposizione. Sono sicuro che una volta provato, non tornerete più indietro.



PRO


CONTRO

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