La fine del mondo
Per gli amanti del genere fantasy Overlord II è una manna: il titolo Triumph regala delle ambientazioni dal fascino unico e tipico dei prodotti del genere, spazianti tra cittadine innevate in cima alle montagne ad ambientazioni più naturali e bonarie per spezzare l’oscurantismo del regno degli inferi, duro e malvagio solo nell’aspetto.
Ciò viene realizzato attraverso un comparto grafico non eccezionale ma comunque di tutto rispetto. I modelli poligonali dei personaggi sono piuttosto nella norma e non brillano certo per spettacolarità, ma la qualità riposta nelle location è ammirevole e regala un buon colpo d’occhio in alta definizione. E’ chiaro che l’intento non è quello di regalare una grafica foto-realistica ma semplicemente un buon misto di dettagli ed effetti speciali capaci di trasportarci in un mondo completamente magico e virtuale.
Peccato per un frame-rate fin troppo ballerino e raramente costante come dovrebbe, delle animazioni che hanno fatto ormai il loro tempo e un eccesso di pop-up degli oggetti in lontananza che minano un po’ il giudizio finale.
La colonna sonora realizzata per Overlord II non brilla per varietà o originalità, ma è in grado di regalare un orecchiabile Main Theme ed una serie di composizioni piuttosto adatte alla situazione in-game. Permane qualche volta un eccesso di “silenziosità” durante certe missioni, ma è probabilmente una scelta voluta dagli sviluppatori. Ottimi gli effetti sonori di tutti i tipi, riscontrabili, per lo più, con un impianto audio adatto; discreto il doppiaggio in italiano, con le voci tipiche (e anche piuttosto famose) dei cartoni animati nostrani.
Commento finale
Overlord II è il classico titolo estivo senza infamia e senza lode. Mira a fornire il lato divertente della conquista malvagia del mondo e in questo riesce benissimo. La sua struttura che combina abilmente i titoli d’azione e i gestionali funziona a dovere e regala un prodotto impegnativo, appagante ed abbastanza longevo, considerata anche la bassa media dei titoli di questa generazione. Alcune lacune sul comparto grafico ed una sorta di ripetitività nel gameplay non gli permettono di fare il “salto di qualità”, ma tutto sommato va bene per un prodotto spensierato ed allo stesso tempo sufficientemente impegnato per coprire gli ultimi (si spera) pomeriggi d’estate all’insegna del dolce far nulla.
Grafica | 75 |
Sonoro | 80 |
Giocabilità | 80 |
Longevità | 85 |
Globale | 78 |