Il nome di K.C. Schrimpl, autore di Piles!, potrebbe dire poco al pubblico più affezionato dei giochi da tavolo. Il motivo è in realtà piuttosto semplice: lungi dall’essere un esordiente (Plunder: A Pirate’s Life, King’s Cup Extreme, Cheers To The Governor), il settore che gli ha attribuito maggiore notorietà è stato il cinema.
Dopo aver partecipato a vario titolo in pellicole come Le amiche della sposa, Love and Mercy e Fast & Furious 7, il regista ha firmato nel 2019 il thriller Among Thieves curandone sceneggiatura e regia. Una figura tuttavia poliedrica, esattamente come la sua Lost Boy Entertainment, una piccola società di produzione cinematografica nonché editrice di giochi da tavolo con sede a Hollywood a conduzione strettamente familiare. E così, oltre all’avventura nel mondo della settima arte, K.C. Schrimpl si è dedicato ai giochi da tavolo con produzioni dal taglio fresco e divertente. Siete tra coloro che nutrono una passione per l’organizzazione meticolosa degli indumenti, sull’ispirazione del metodo Marie Kondo? Piles! potrebbe essere il titolo per voi. Ma forse potrebbe esserlo a prescindere!
Piles! è disponibile al prezzo di € 19,99 dal 4 Marzo nei negozi fisici e presso i rivenditori online (come Amazon), distribuito nel nostro Paese da Asmodee Italia.

Confezione di vendita
Se il packaging di un gioco da tavolo fornisce sempre un primo parametro di riferimento per il mood dell’esperienza, non si può sostenere che Piles! costituisca una eccezione.
La confezione di vendita salta immediatamente all’occhio grazie ad un accostamento acceso di colori saturi e brillanti, grazie all’ispirato contrasto tra i primari magenta e giallo. Un punto esclamativo cromatico che si rafforza da quello grammaticale presente nel titolo stesso del prodotto, che ce ne anticipa con pochi elementi il tono frenetico.
Con i suoi 13,6 cm di larghezza per 10 cm di altezza, oltre 5,1 cm di profondità, Piles! può vantare a pieno titolo la definizione di titolo comodamente tascabile. Per i più desiderosi di dettagli, la confezione presenta delle rientranze laterali, che anticipano il meccanismo di apertura e chiusura della stessa, con una apprezzatissimo magnete.
Una volta aperta, la confezione rivela un’attenzione certosina alla presentazione estetica ed alla pragmaticità espositiva, grazie ad una comoda tabella che riassume alcuni parametri di riferimento da tener presenti durante le partite (il rapporto tra numero di giocatori e di set). All’interno della scatola, troviamo il conciso regolamento e due mazzi da complessivamente duecento carte.



Regole della partita
Piles! fa parte della famiglia dei party game indicati per ogni età, strutturato attorno ad osservazione e memoria.
L’obiettivo del gioco è creare sei set completi di indumenti prima degli avversari. Per farlo, è necessario sfidare tutti i giocatori contemporaneamente e farsi largo attraverso un ritmo incalzante e dichiaratamente caotico.
Dopo aver scelto il numero di partecipanti (fino ad otto) ed aver scremato il relativo numero di set che userete in partita, il setup prevede che tutti si dispongano seduti in cerchio attorno ad un tavolo. A ciascun giocatore vengono attribuite sei pile da quattro carte ciascuna, a faccia in giù. Le pile vengono distribuite in un’unica fila orizzontale davanti al proprio giocatore di riferimento. Questi ultimi non possono prendere visione delle carte finché non inizia la partita. Le quattro carte rimanenti dopo la distribuzione vengono collocate in fila a faccia in giù al centro del tavolo, ad una distanza tale da poter essere facilmente raggiungibili da ciascun partecipante.
In Piles! non esistono turni ed ogni giocatore effettua le proprie azioni in simultanea agli altri. La partita inizia quando le quattro carte al centro vengono girate. A quel punto, tutti i partecipanti potranno iniziare a immediatamente a giocare e guardare le proprie pile. Lo scopo è dunque di creare set set completi, scambiando le carte dalle vostre pile con carte dal centro, sempre alimentate e diversificate dalle azioni degli altri giocatori. Con alcuni piccoli limiti: si può tenere in mano solo una pila alla volta, si può scambiare solo una carta per volta e solo con quelle centrali, ciascuna pila non deve mai contenere più di quattro carte. Ogni pila completata con un set, deve essere dichiarata spostandola a faccia in su.
Il primo giocatore che completa i sei set ed urla Piles! vince la partita. Per gli amanti del caos, è possibile adottare una variante che prevede l’inserimento di un set extra nella costruzione del mazzo e nella disposizione di otto carte centrali anziché quattro.



L’esperienza di gioco
Come anticipato, Piles! fa parte di quelle esperienze ludiche in cui non sono richieste peculiari riflessioni strategiche, facendo piuttosto leva sui riflessi e sui ricordi.
Si tratta dunque di un party game votato alla frenesia ed al caos totali, che mescola i meccanismi di speed matching e set collection per creare un’esperienza adatta a tutta la famiglia ed ai bambini. La nostra esperienza di gioco è stata infatti assolutamente esilarante. Grazie ad un tempo di gioco mediamente molto basso (al massimo dieci minuti) ed una elevatissima rigiocabilità, Piles! è diventato in breve tempo un filler perfetto per ogni occasione di ritrovo con amici e parenti. Il suo carattere immediato è un ulteriore punto a favore che permette di essere intavolato e spiegato in pochissimi istanti.
Certamente, il titolo ideato da K.C. Schrimpl (coadiuvato da Corey Schrimpl e Cameron Ring, su illustrazioni di Alex Nikiforov) non sfrutta un concept originale. Chi cerca un’esperienza innovativa potrebbe non vedere in Piles! una proposta irresistibile. Tuttavia la necessità di gestire molteplici set da completare, unita all’attento design degli indumenti (studiati per essere molto simili tra loro al fine di trarre in inganno i giocatori) ne fanno un titolo da tenere in assoluta considerazione.
Da un punto di vista pratico, viste le sollecitazioni alle quali sono sottoposte le carte, il nostro consiglio è tuttavia quello di munirsi di bustine protettive. Vista la natura frenetica e disordinata del flow, non è infatti improbabile poter rovinare le carte dopo poche partite, se non si presta una giusta attenzione. Al tempo stesso, l’uso di protezioni potrebbe creare qualche difficoltà nel riposizionamento dei mazzi all’interno della confezione. Insomma, se ci tenete a preservare i vostri giochi da tavolo in condizioni esemplari, potreste dover fare qualche test per tutelare al meglio Piles! per i futuri utilizzi. Perché fidatevi, ci saranno.


Commento finale
Il regista K.C. Schrimpl si riaffaccia al panorama dei giochi da tavolo con un party game tanto frenetico quanto carismatico. Con Piles! i giocatori si sfideranno simultaneamente in una lotta tutti contri tutti nella quale velocità, memoria e riflessi faranno la differenza tra vittoria e sconfitta. Le meccaniche di speed matching e set collection si fondono perfettamente, regalando un’esperienza ludica in grado di coinvolgere grandi e piccoli. Magari non vanterà il concept più originale degli ultimi tempi, ma fidatevi di noi: ordinare la biancheria non è mai stato così assuefacente!
Si ringrazia Asmodee Italia per il gioco