Kadokawa Games è finalmente pronta.
Versione testata Wii U, 3DS.
Rodea: The Sky Soldier è uno di quei giochi il cui sviluppo non si è semplicemente limitato alla programmazione di un engine ed alla creazione di modelli poligonali e texture adibiti poi alla creazione del mondo di gioco, assolutamente no. Rodea: The Sky Soldier è uno di quei titoli che prima di vedere il lancio sul mercato, ha dovuto subire l’ira funesta dei publisher e la triste realtà che circonda l’intera industria videoludica.
Il titolo, sviluppato da Kadokawa Games, fu presentato per la prima volta nella sua versione Wii nel 2010 e già nel 2011 lo sviluppo era completo, con l’attesa di un publisher pronto a renderlo disponibile sul mercato, fino a quando nel 2012, Yuji Naka, Produttore del titolo, annuncio di essere incerto sul futuro della produzione. La speranza di vedere pubblicato Rodea: The Sky Soldier andava svanendo…
Nel Maggio del 2014, però, la speranza torna a vivere ed il marchio Rodea: The Sky Soldier viene ufficialmente registrato, per poi essere succeduto dall’annuncio che il gioco sarebbe stato lanciato non più su Wii ma su Wii U nella primavera del 2015; nello stesso anno, un Nintendo Direct andanto in onda a Gennaio ne confermò la data d’uscita, fissata per il suolo giapponese al 2 Aprile 2015 in versione Wii U e 3DS.
Rodea: The Sky Soldier dopo un lungo e travagliato periodo di sviluppo è finalmente disponibile dal 13 Novembre 2015 anche in Europa, in entrambe le sue versioni e con uno speciale bonus per le prime stampe del titolo, che permetteranno ai fortunati videogiocatori che acquisteranno la versione Wii U di ottenere gratuitamente anche la versione Wii del titolo che, a detta del Produttore stesso, rappresenta l’unica, vera, trasposizione videoludica dell’idea originale che ha dato vita al titolo.
Il soldato e il Regno
La storia ha subito inizio nei panni di Rodea, un soldato robotico dell’Impero Naga, in fuga dalle forze dell’impero stesso in compagnia della Principessa Cecilia, entrambi fermamente convinti di poter fermare l’invasione del mondo volante di Garuda da parte dell’esercito dell’imperatore; messi alle strette dalle forze dell’impero, prode soldato sarà costretto a dividersi dalla principessa, venendo teletrasportato in un deserto in cui perderà conoscenza per 1.000 lunghi anni, al termine dei quali verrà ritrovato a rimesso in sesto da Ion, un ingegnere del mondo volante di Garuda.
La guerra è ormai finita da tempo, l’Impero Naga è stato annientato e si vive spensierati a Garuda, ma tutto ciò non è destinato a durare… l’Impero è infatti tornato e dichiara guerra a Garuda; Rodea si ricorderà allora della promessa fatta alla principessa: di proteggere Garuda a tutti i costi, avrà dunque così inizio la nostra avventura.
Volare ooh, ooh…
In Rodea: The Sky Soldier, come il titolo del gioco stesso suggerisce, ci ritroveremo ad avventurarci ed a combattere nell’infinità dei cieli blu, con l’unico vantaggio di trovarci in un continente volante e, dunque, di avere delle zolle di terra fluttuanti su cui appoggiarci e riposarci. Da prima nato come titolo prettamente action, Rodea: The Sky Soldier è in realtà un titolo piuttosto tendende all’avventura; gli scenari che ci verranno proposti, infatti, andranno affrontati in lungo ed in largo per poter scoprire ed ottenere tutto ciò che hanno da offrire.
Le dovute premesse per un ottimo titolo ci sono tutte, eccetto che al momento di rendere tutto controllabile, il gioco diventa un vero e proprio manicomio. Volare in Rodea: The Sky Soldier, infatti, è più un’impresa che una normale attività del gioco; saremo prima costretti ad entrare in modalità pre-volo (premendo due volte A), poi a prendere la mira (tramite lo stick destro) ed infine premere nuovamente A per spostarci nel punto desiderato. A conti fatti sembra tutto facile, ma nella freneticità dell’azione, vi renderete conto che il titolo è tutto tranne che immediato. Non mancheranno, poi, i nemici da abbattare sfruttando la possibilità di attacco offerta dal pulsante B.
Cominciamo a capire perchè Yuji Naka abbia affermato che la versione Wii del titolo sia la migliore: prendere la mira direttamente col Wiimote dev’essere tutt’altra storia; se vogliamo poi parlare anche della versione 3DS del titolo, non possiamo che lamentarci ancora una volta dell’assenza di un controllo valido della telecamera, del bassissimo frame-rate sui normali 3DS (problema che non esiste nei New 3DS) ed ancora una volta dei comandi, che rendono le prime ore di gioco più che frustranti.
Con una longevità tutto sommato adeguata al genere cui si propone, riusciremo a portare a termine l’avventura proposta da Kadokawa Games con un po’ di pazienza; sarà necessario armarsene, infatti, poichè pensare di riuscire a dei maestri del sistema di controllo, è un grosso errore. Le variabili, infatti, che incidono sul controllo stesso di Rodea sono talmente tante che vi faranno impazzire, soprattutto in quei momenti in cui, a causa della telecamera un po’ per i fatti suoi, cadrete in un baratro senza neanche rendervene conto.
Davvero è un titolo Wii U?
La direzione tecnica di Rodea: The Sky Soldier avrebbe potuto regalarci ben più di qualche soddisfazione, peccato che la realizzazione finale lasci molto a desiderare. Il titolo, infatti, sembra uscito dall’era PlayStation 2 ed i colori sgargianti a cui siamo stati abituati nelle produzioni già viste su Wii e Wii U, sembrano diventare grigi e morti, senza riuscirne a capire il perchè. Il frame rate stesso, seppur la qualità grafica non sia eccellente, si dimostra altalenante ed a tratti, soprattutto nella versione 3DS, rende il gioco ingiocabile.
La componente sonora non riesce a splendere come dovrebbe, forse perchè ci si trova troppo concentrati nel complesso sistema di controllo per riuscire ad apprezzare ciò che il nostro udito coglie. Se si distogli un attimo l’attenzione dal gameplay, però, si riesce a dare ascolto a dei suoni incredibilmente ben realizzati per il tipo di produzione che si pone davanti.
Anche in questo comparto Rodea: The Sky Soldier sarebbe potuto essere molto, eppure è molto poco; vittima, sicuramente, di un’uscita sulla console sbagliata.
Commento finale Rodea: The Sky Soldier può essere consigliato nelle sue versioni per Wii U e 3DS, a patto che siate in grado di saper gestire l’eccessiva difficoltà del sistema di gioco, o, per lo più, le sue meccaniche. Sarà facile perdere la pazienza di fronte ad un sistema di gioco poco accurato, condito da uno scarso controllo della telecamera ed un comparto tecnico tutt’altro che curato, armati della giusta pazienza, però, si potrebbe trovare qualcosa di buono nell’intera produzione, purtroppo sminuita da numerosi difetti di produzione e progettazione che, sicuramente, non rispecchiano l’idea di Yuji Naka alla base del prodotto, sicuramente migliore nella sua versione Wii. Avremmo desiderato poter tirare le somme anche con la versione migliore del titolo, ma così non è stato; non possiamo far altro che decretare, dal nostro punto di vista, un eccessivo disappunto con l’avventura targata Kadokawa Games, che tuttavia si dimostra giocabile fino al completamento della storia. |
Pro | Contro |
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– Le prime stampe della versione Wii U vengono fornite con la versione Wii del titolo
– Trama ed ambientazioni affascinanti
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– Sistema di controllo e telecamera impossibili da gestire
– Comparto tecnico da inizio 2000
– Frame rate instabile sia su Wii U che su 3DS
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Voto Globale: 60 |