Recensione router MSI RadiX AXE6600 WiFi 6E

MSI entra nel mercato networking con il router RadiX AXE6600 WiFi 6E, il più avanzato device nella sua nuova lineup di dispositivi di rete. Abbiamo passato diverse settimane testando le capacità del router, provando le sue performance, le opzioni di connessione e controllo e rimanendo positivamente colpiti da un prodotto pensato per ambienti domestici e per un’utenza di fascia enthusiast.

Unboxing e Specifiche Tecniche

Aperta la confezione di vendita del RadiX AXE6600 WiFi 6E ci si accorge subito della grande cura ed attenzione ai dettagli riposta da MSI in questo prodotto. L’apparecchio e le sue sei antenne pre installate sono ordinate e protette nel blister in polistorolo ad alta densità. Sotto di esso una piccola scatola contiene l’alimentatore a parete, un cavo LAN di categoria 6, e della manualistica tra cui una guida rapida per l’installazione.

Il RadiX AXE6600 si presenta con delle linee molto aggressive nella sua scocca grigia completamente in plastica, e richiede uno spazio considerevole per il suo utilizzo, indipendentemente se collocato su un ripiano o appeso in una parete grazie a due fori presenti sotto alla macchina. Le 6 antenne sfruttano un perno alla base che gli permette di flettersi e di ruotare di 180 gradi attorno al corpo del router in maniera indipendente, ma la cosa più interessante (è la prima volta che ci capita di vederle) dispongono anch’esse di una illuminazione RGB personalizzabile. Al centro della scocca si trova un pulsante con il Dragon Shield di MSI per switchare da un preset di prioritizzazione all’altro, privilegiando di volta in volta lo streaming o il gaming e così via (ma di questo parleremo più avanti) e più in alto un set di pulsanti LED di controllo che quando illuminati presentano anche informazioni d’uso.

Diamo ora un’occhiata alle componenti tecniche che rendono questo router pronto per la prossima generazione di connessioni

  • Bande Wifi disponibili: 2.4GHz / 5GHz/ 6GHz
  • Velocità Wifi in 2.4GHz: 20/40MHz, fino a 574Mbps
  • Velocità Wifi in 5GHz: 20/40/80MHz, fino a 1201 Mbps
  • Velocità Wifi in 6GHz: 20/40/80/160MHz, fino a 4804 Mbps
  • Teconlogie Wifi disponibili: MU-MIMO, OFDMA, 1024-QAM, Beamforming, WiFi per Ospiti e Multipli SSID, Smart Connect, WPS, Attivazione/Spegnimento Wifi Programmabili
  • Criptografie Wifi: WPA-PSK, WPA2-PSK, WPA3-PSK
  • Processore: Quad-core 1.8GHz
  • Memoria: 512MB di RAM DDR4 e 256MB di Memoria Flash
  • Porte e Connessini: 1x porta WAN/LAN da 2.5 Gigabits, 1x porta WAN/LAN Gigabit, 3x porte LAN Gigabit, 1X porta USB 3.0 Gen 1
  • Antenna: 6X antenne ad alte prestazioni con RGB
  • Dimensioni: 338x224x198 mm
  • Peso (solo unità): 1.13kg

Installazione e primo utilizzo

L’installazione del router MSI RadiX AXE6600 WiFi 6E è risultata alquanto semplice e intuitiva, è bastato assemblare l’adattatore per la presa europea nell’alimentatore, collegarlo all’apparecchio e alla corrente, inserire un estremità del cavo LAN in dotazione in una delle porte del Modem – nel nostro caso un comunissimo Vodafone Wi-Fi 6 Station dato in dotazione dall’operatore della rete – e l’altra estremità nella porta WAN/LAN del router.

Grazie alla sua grande compatibilità l’installazione del RadiX AXE6600 ha rasentato quella di un apparecchio plug & play; dopo il cablaggio, e il posizionamento delle antenne nella direzione desiderata, una volta acceso il modem è bastato collegarci all’estensione di rete creata dal router con la dicitura MSI e accedere alla pagina di configurazione – da computer o mobile -, oppure utilizzare la pratica applicazione dedicata, per immettere i dati di rete e iniziare a sfruttare il device.

Alla prima accensione il router presenta nelle antenne e nel logo dei colori dati da degli RGB di un rosso fiammante, e le scritte informative e pulsanti illuminate da luci bianche poco sopra. I pulsanti gestiscono l’abilitazione del WiFi o il suo spegnimento, l’utilizzo del WPS, e d’accensione e spegnimento dei LED. Quest’ultimo tasto potrebbe sembrare poco intuitivo siccome non gestisce l’illuminazione delle luci RGB ma solo quella delle luci lungo la barra informativa e i tasti sopra citati. Se si desidera disabilitare l’illuminazione dell’apparecchio, bisognerà tenere premuto il tasto Shield Dragon per 2 secondi, e ripetere l’operazione per riabilitare le luci.

Il colore dettato dall’RGB non è però solo di tipo estetico, ma rappresenta il tipo di QoS attivo – funzionalità che gestisce il traffico e le prestazioni – e segnala all’utente in qualsiasi momento la modalità usata. Il QoS può essere scelto premendo lo Shield Dragon sopra la scocca, utilizzando l’applicativo di gestione, oppure persino usufruendo dello strumento di IA QoS, che utilizza l’intelligenza artificiale per deviare il traffico a seconda delle necessità e richiesta degli apparecchi connessi.

Il RadiX AXE6600 non ha mai dato problemi di riavvio o di surriscaldamento dell’unita, grazie anche a un sistema di prese d’aria parzialmente nascoste da due sottili lingue di plastica, che nel nostro caso sono apparse rimovibili con una certa facilità, forse per la pulizia da sporcizia e detriti. Oltre a utilizzare il router come apparecchio per l’estensione e il miglioramento della linea in WiFi, la presenza di una porta USB 3.0 ci ha anche fornito la possibilità di trasformare l’apparecchio in un velocissimo e affidabile Media Server dal quale poter accedere a tutti i nostri file senza problemi.

Test velocità e prestazioni

Messo alla prova la stabilità di connessione e velocità offerta dal router Radix AXE6600 si sono dimostrate più che adeguate al tipo di linea presente nella nostra abitazione. Con l’utilizzo di un software per il calcolo della velocità del WiFi – un valore differente da quello della velocità di internet effettiva che riesce a far giungere il gestore nella propria casa – abbiamo notato un utilizzo nella media di altri apparecchi nella stessa fascia.

Nonostante la possibilità di unificare le tre frequenze disponibili – 2.4GHz, 5GHz, e 6GHz – arrivando a velocità complessive di 6,600Mbits/sec, si è deciso di segmentare le linee per ricavare un quadro quanto più chiaro sulla congestione, stabilità e funzionamento delle linee a fronte della disponibilità di rete. I risultati di questi test sono stati ottenuti con il router nella sua modalità Gioco in un ambiente controllato, con una rete Internet tramite Fibra, e con fino a 5 device – tra computer e smartphones – collegati simultaneamente, e svolgendo differenti attività.

Sfruttando la banda 2.4 GHz in distanze ottimali a meno di 1 metro tra il router e l’apparecchio per la misurazione, il volume di velocità offerto dal WiFi si è attestato su valori più che eccellenti. La degradazione progressiva della potenza di segnale è risultata ugualmente coerente, con una decrescita costante e lineare nel rapporto distanza/velocità nel passaggio da 5/10/15 metri, oltre i quali è avvenuta una totale perdita di connessione. Valori dunque nella norma con altri dispositivi.

In banda 5 GHz, a una distanza ottimale di meno di 1 metro tra router e strumento di rivelamento, ancora una volta i valori ottenuti, a fronte della disponibilità effettiva offerta dalla rete in casa, ci hanno pienamente soddisfatto. Questa volta però la degradazione progressiva della potenza di segnale è apparsa meno lineare, scendendo in maniera drastica nel passaggio tra il range di 5 a 10 metri. Superati i 10 metri è stato impossibile ottenere misurazioni stabili, impedendoci di proseguire i test.

Con la banda 6GHz del Radix AXE6600 potremmo sfruttare una velocità che raggiunge in linea teorica i 4804 Mbps in trasferimento, che uniti ai canali accessibili di 20/40/80/160MHz, si dimostrano essenziali per un’esperienza non solo virtualmente priva di Lag, ma ottimizzata per lo scambio di un alto volume di dati in streaming, migliorando così l’esperienza di chi sfrutta abbonamenti a servizi come Netflix in 4K, o gli utenti che si appoggiano a Steam Link per le proprie esperienze d’intrattenimento.

Per testare ulteriormente le capacità WiFi dell’apparecchio MSI abbiamo condotto anche diverse ore di test in 3 dei titoli multiplayer su PC con il più vasto range di giocatori nel panorama videoludico.
Scegliendo un server gestito dagli utenti in Svezia su Quake Live abbiamo ottenuto dei valori di latenza che si sono attestati attorno ai 20/25ms non riscontrando mai picchi anche nelle partite più concitate. Giocando a Overwatch 2, con i server Blizzard che notoriamente fanno oscillare l’esperienza tra i 40ms nel PvP e gli 80ms nel PvE, il nostro riscontro è stata una media tra i 50ms.
Il competitivo Counter Strike 2, nei server ufficiali, ha visto sfruttare appieno la stabilità del RadiX AXE6600 regalandoci un’esperienza con valori che si sono attestati attorno ai 15/20ms.

Questi valori ottenuti in WiFi – in condizioni ottimali a 1 metro tra il PC e il router – si sono dimostrati più che eccellenti, specialmente a fronte del confronto con una connessione LAN, che ha visto impercettibili cambiamenti nell’esperienza di gioco, dimostrando l’affidabilità e stabilità della comunicazione WiFi tra il router MSI e il device testato.

Software e gestione

Come accennato in fase di recensione, l’utilizzo del router MSI RadiX AXE6600 WiFi 6E è risultato semplice e intuitivo grazie anche al software fornito dalla casa taiwanese e alle funzioni offerte dall’apparecchio. In questo caso abbiamo optato per l’applicazione da mobile semplicemente denominata MSI Router, che ha riconosciuto senza alcun problema l’unità e ci ha dato accesso a quest’ultima previa l’inserimento dei tipici codice utente e password di questi dispositivi.

Utilizzando l’applicazione, il gestore tramite pagina web o il software MSI Center, potremmo avere completo accesso e controllo sulle funzioni del router. Nella schermata Home potremo visualizzare con chiarezza il QoS attivo, e selezionabile tra quattro modalità con priorità d’utilizzo:

  • IA QoS – L’intelligenza artificiale di MSI che gestirà per noi quando abilitare il profilo più adeguato all’uso della rete
  • Gioco – Per sfruttare appieno la nostra linea rendendola stabile e rapida per ottenere minime latenze
  • Streaming – Utile per impostare al minimo la perdita di pacchetti dati durante la visione di contenuti online
  • WFH – Un profilo pensato per chi lavora da casa e indicato per lo scambio di file di grosse dimensioni

I pannelli informativi nell’applicazione ci mostreranno l’utilizzo reale della linea internet, l’utilizzo della CPU, della RAM, lo stato della rete, gli apparecchi connessi, e ulteriori informazioni per tenere sempre sotto controllo la nostra esperienza d’uso. Nel Centro Giochi è possibile delineare dei profili appositi per determinati titoli, aggiustando ulteriormente i parametri di velocità e stabilità offerti dalla rete per giochi dove vogliamo avere il massimo delle prestazioni dalla nostra linea.

Accedendo all’area Impostazione potremo infine regolare nel minimo dettaglio ogni collegamento tra la nostra connessione internet, il router, e i device connessi a quest’ultimo. Gestione della larghezza di banda, della percentuale di velocità concessa, abilitare servizi di Parental Control, gestire SSID multipli, così come tempi d’accensione e spegnimento per la linea, il tipo di pulsazione delle luci RGB e persino abilitare il router come VPN, sono solo alcune delle features a cui si ha accesso e che potremo regolare a seconda delle nostre esigenze.

Commento finale

Al prezzo di listino di circa 340€, il router MSI RadiX AXE6600 WiFi 6E è un acquisto consigliato non solo ai videogiocatori più incalliti, ma anche a chiunque stia cercando un apparecchio capace di massimizzare una nuova linea internet nella propria abitazione, magari utilizzando il router per ampliare la portata della connessione WiFi, o che lavorando da casa ha bisogno di gestire un discreto numero di device senza sacrificare il controllo assoluto sulla propria connessione.

La presenza di un’architettura tri-band, la grande semplicità d’installazione, un folto numero di opzioni e tecnologie integrate e all’avanguardia, rendono il dispositivo un investimento per il futuro delle connessioni domestiche, anche per chi non è pratico del mondo delle reti internet.

8.5

MSI RadiX AXE6600 WiFi 6E


Al prezzo di listino di circa 340€, il router MSI RadiX AXE6600 WiFi 6E è un acquisto consigliato non solo ai videogiocatori più incalliti, ma anche a chiunque stia cercando un apparecchio capace di massimizzare una nuova linea internet nella propria abitazione, magari utilizzando il router per ampliare la portata della connessione WiFi, o che lavorando da casa ha bisogno di gestire un discreto numero di device senza sacrificare il controllo assoluto sulla propria connessione. La presenza di un architettura tri-band, la grande semplicità d'installazione, un folto numero di opzioni e tecnologie integrate e all'avanguardia, rendono il dispositivo un investimento per il futuro delle connessioni domestiche, anche per chi non è pratico del mondo delle reti internet.

PRO

Router tri-band completamente personalizzabile | IA QoS particolarmente interessante | Facilità d'installazione e utilizzo

CONTRO

Tasto LED che potrebbe causare confusione | Rapporto distanza/potenza WiFi solamente nella norma | Deve essere supportato da un ottimo modem e linea internet
Bernardo Andres Carvallo Herrera
Bernardo Andres Carvallo Herrera
La "cultura" videoludica non è solo una passione, è un costrutto radicato che nasce e si dipana nella vita di ogni persona che viene a contatto con uno schermo. Amo i fatti, cerco sempre una corretta soluzione, e penso che solo il tempo possa giudicare i nostri sforzi. Il miglior videogioco è quello che vorremmo consigliare.

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