Recensione Horizon Forbidden West PC, uno dei migliori porting mai realizzati!

Sony ha acquisito Nixxes Software nel 2021 e l’acquisizione ha sicuramente portato i suoi frutti. Infatti, mentre alcuni porting da console PlayStation a PC, gestiti da altri sviluppatori, si sono contraddisti più per i problemi di natura tecnica che per altro, con una pletora di bug e difetti, senza precedenti (in mente ci viene The Last of Us che ha richiesto mesi di lavoro per risolvere i problemi di stuttering e shader che lo contraddistinguevano), quelli di Nixxes sono stati sempre sopra la media. Come non menzionare Horizon Zero Dawn Complete Edition, o ancora Marvel’s Spider-Man Remastered, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales e il più recente, Ratchet & Clank: Rift Apart. Horizon Forbidden West – pubblicato originariamente nel 2022 su PS5 – è l’ultimo titolo che si unisce al “portfolio” di port realizzati dallo studio olandese e che fa il “grande salto” da PlayStation 5 a PC. E si tratta di un porting – a nostro giudizio – fra i migliori su cui abbiamo messo le nostre mani.


Versione testata: PC (Steam)


Avendo già ampiamente analizzato la versione PlayStation 5, in questa recensione, ci soffermeremo maggiormente sugli aspetti tecnici del prodotto. Prima di dirvi la nostra in merito, brevemente vi introduciamo alla storia del gioco. Il giocatore è chiamato a vivere una corposa avventura open world (in una versione più audace e più grande del suo predecessore, con più macchine da combattere e più strumenti a disposizione) nei panni di Aloy (protagonista del primo capitolo della serie Guerrilla) esplorando aree post-apocalittiche affascinanti ed affrontando le enormi e spesso letali macchine che vagano nel mondo di Horizon; Aloy deve anche vedersela con una misteriosa nuova fazione di nemici, il tutto impreziosito da alcuni colpi di scena a dir poco epici.


PreimpostatoMolto bassomedioAltoMolto alto
Prestazioni AVG720P a 30 FPS1080P a 60 FPS1440P a 60 fps/4K a 30 FPS4K a 60 FPS
ProcessoreIntel Core i3-8100 o AMD Ryzen 3 1300XIntel Core i5-8600 o AMD Ryzen 5 3600Intel Core i7-9700 o AMD Ryzen 7 3700XIntel Core i7-11700 o AMD Ryzen 7 5700X
Memoria16 GB di RAM
GraficaNVIDIA GeForce GTX 1650 4 GB o AMD Radeon RX 5500XT 4 GBNVIDIA GeForce RTX 3060 o AMD Radeon RX 5700NVIDIA GeForce RTX 3070 o AMD Radeon RX 6800NVIDIA GeForce RTX 4080 o AMD Radeon RX 7900XT
Spazio richiestoSSD, 150GB
Sistema OperativoWindows 10 a 64 bit (versione 1909 o successiva)
Requisiti PC

Lo abbiamo giocando sul nostro sistema AMD Ryzen 7 5800X e Nvidia RTX 3080ti. Il monitor è un HP OMEN 32c con pannello VA 16:9 2K QHD e con risoluzione nativa 2560 x 1440 Pixel a 165Hz.

Horizon Forbidden West su PC – a primo acchito, si presenta non dissimile dalla controparte Sony; la differenza lampante sta nei preset e nelle varie impostazioni che permettono di agire sulla qualità grafica e prestazionali, le quali dipendono in gran parte dal proprio sistema. E’ possibile settare il gioco utilizzando direttamente il launcher che appare quando si avvia il gioco da Steam. Nello specifico, utilizzando il launcher suddetto, è possibile agire sia su parametri “schermo” e sia su quelli della “grafica”; il “Metodo Upscale” presenta tre opzioni: NVIDIA DLSS, AMD FSR 2.2 e Intel XeSS, l’antialiasing consente di scegliere tra SMAA, TAA e DLAA, mentre Dynamic Resolution Scaling presenta diverse opzioni obiettivo, al di sotto delle quali il gioco abbasserà le sue impostazioni per raggiungere il frame rate target. Sono disponibili cinque preimpostazioni grafiche: “Base”, “Min”, “Med”, “Max” e “Super”. Non è chiaro se Nixxes aggiungerà un preset Ultra o magari anche il ray tracing (ora del tutto assente) con una patch futura, ma mai dire mai.

Caricando un salvataggio e poi accedendo alla schermata delle impostazioni, è possibile regolare ciascuna opzione e vedere un’anteprima del gioco immediatamente dopo l’aggiornamento e in che modo tale modifica influisce su ciò che è sullo schermo. Con un PC abbastanza performante, il porting di Horizon Forbidden West è a dir poco sbalorditivo, con una grafica vibrante e prestazioni davvero solidissime. Con un AMD Ryzen 7 5800X e una Nvidia RTX 3080ti, non abbiamo riscontrato alcun tipo di problema come cali di framerate, stuttering o altri degni di nota.

Giocando con tutti i parametri su Max e con una risoluzione 1920×1080, abbiamo raggiunto i 93 fps mentre mantenendo i parametri su Max ma con una risoluzione a 2560×1440, sono stati circa 78. Utilizzando il DLSS è possibile ottenere qualche fotogramma in più al secondo il che ha permesso di utilizzare appieno il monitor a 165 Hz. Per quanto riguarda invece le temperature, c’è da dire che il nostro DeepCool AK620 Digital, non ha mai superato i 60 gradi. Anche se va detto, il gioco si mostra abbastanza buono anche ad impostazioni più basse, con dettagli importanti come le parti delle macchine ancora ben evidenziati. Insomma, la cura riposta è tanta, e farà sicuramente piacere anche a chi non possiede una configurazione “all’ultimo grido”. 

Le prestazioni diminuiscano sensibilmente non appena si raggiunge l’espansione, Burning Shores. Il DLC incluso era disponibile solo su PS5 e non su PS4. Se mai ci fosse stato qualche dubbio sul perché di tale scelta, il fogliame più denso, le grandi quantità di acqua (compresi i geyser) e le orde di nemici, hanno messo alla prova la nostra configurazione; non abbiamo dovuto modificare nulla ma il framerate è risultato essere lievemente meno granitico rispetto al gioco principale.

Mouse e Tastiera ? Ni!

Uno svantaggio della versione PC di Horizon Forbidden West è che non si adatta perfettamente ad essere giocato con tastiera e mouse, in quanto, alcune meccaniche risultano essere un pochino ostiche da gestire (come ad esempio le schivate), mentre in termini di mira è naturale che mouse alla mano non c’è proprio paragone. Detto questo, il gioco è maggiormente godibile utilizzando un controller DualSense o un controller Xbox (è addirittura supportato il Pro Controller di Nintendo Switch). Il DualSense è sicuramente la migliore opzione in quanto le funzionalità come feedback tattile e i trigger adattivi sono pienamente supportate ma anche il controller Microsoft, al netto della mancanza delle feature esclusive Sony, si comporta benissimo.

Da segnalare, la mancanza del cross save. Un qualcosa che i giocatori desiderano ardentemente da tantissimo tempo ma che a quanto pare non arriverà – salvo clamorosi dietrofront – mai. Il che è un peccato, perché chi vi scrive aveva effettivamente cominciato Horizon Forbidden West su PS5, non riuscendo a completarlo; questa versione PC, arrivava e pennello ma, purtroppo, è stato necessario ricominciare tutto d’accapo.

Commento finale

Horizon Forbidden West PC è sicuramente il miglior porting realizzato da Nixxes. I giocatori – infatti – avranno modo di godersi l’ esperienza di Horizon Forbidden West su PC completa, con tantissimi contenuti, e con prestazioni straordinarie solide e con praticamente zero bug nel gameplay, il che sta a significare che il lavoro di ottimizzazione è stato eccezionale (anche su hardware non recentissimo). L’unico vero svantaggio è l’approccio incentrato quasi esclusivamente mediante un controller. Sebbene sia possibile giocare con mouse e tastiera, giocare su un PC con un controller DualSense sembra il modo definitivo per vivere la continuazione del viaggio di Aloy. In definitiva, si tratta di un acquisto praticamente obbligato non soltanto per chi ha avuto già modo di giocare al gioco su console PlayStation, ma anche per chi non lo ha ancora fatto; vi garantiamo che ne resterete estasiati almeno fino a quando arriverà il prossimo atteso porting PC targato Sony e Nixxes: Ghost of Tsushima.

8.9

Horizon Forbidden West PC


Horizon Forbidden West PC è sicuramente il miglior porting realizzato da Nixxes. I giocatori - infatti - avranno modo di godersi l' esperienza di Horizon Forbidden West su PC completa, con tantissimi contenuti, e con prestazioni straordinarie solide e con praticamente zero bug nel gameplay, il che sta a significare che il lavoro di ottimizzazione è stato eccezionale (anche su hardware non recentissimo). L'unico vero svantaggio è l'approccio incentrato quasi esclusivamente mediante un controller. Sebbene sia possibile giocare con mouse e tastiera, giocare su un PC con un controller DualSense sembra il modo definitivo per vivere la continuazione del viaggio di Aloy. In definitiva, si tratta di un acquisto praticamente obbligato non soltanto per chi ha avuto già modo di giocare al gioco su console PlayStation, ma anche per chi non lo ha ancora fatto; vi garantiamo che ne resterete estasiati almeno fino a quando arriverà il prossimo atteso porting PC targato Sony e Nixxes: Ghost of Tsushima.

PRO

Ottimizzazione incredibile per un'ampia gamma di hardware PC | Pieno supporto al DualSense di PS5 | Grafica e performance eccellenti |

CONTRO

Tastiera e mouse non ideali per godersi l'avventura | Mancanza del cross save | Il DLC Burning Shores è lievemente meno ottimizzato |
Riccardo Amalfitano
Riccardo Amalfitano
Videogiocatore sin dalla "tenera" età, amante anche di manga, cinema e serie TV. Ho dimenticato qualcosa? Sicuramente!

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