Un NAS avanzato e un Router tutto in uno dallo specialista numero 1 dei network attached storage.
Onestamente quando vi siete lanciati alla ricerca del vostro nuovo router ad alte prestazioni, quali sono stati i primi nomi a cui avete pensato? Netgear, naturalmente, Fritz!Box, consigliati dal vostro amico super esperto, Asus, Dlink, TpLink. Nella vostra lista, siamo sicuri, non avrete di certo inserito Synology. Si, proprio loro, gli specialisti dei Network Attached Storage e con questa recensione vi spiegheremo perché in cima alla vostra lista, d’ora in poi, dovrà esserci un router Synology.
Design e Unboxing
Il Synology RT2600ac è un router basato su un processore dual core a 1.7ghz Qualcomm e 4 antenne con beamforming, due poste sul retro e due ai lati, in grado di garantire una velocità di punta nominale di 1,733 megabits per secondo sulla banda da 5GHz e fino 800Mbps su quella a 2.4GHZ. Le plastiche sono di ottima qualità, opache e piuttosto rigide, mentre le dimensioni generose (77 mm x 280 mm x 169 mm senza antenna) e il design, caratterizzato da grandi griglie sulla parte superiore e su quella inferiore – sebbene non sia da esposizione al M.O.M.A. – restituisce l’idea di un prodotto solido e professionale. Nella parte frontale, sotto il grande logo Synology e i 9 indicatori led verde o arancio che segnalano il funzionamento del router, trova posto anche un comodissimo, quanto inusuale, lettore di SDcard che può essere utilizzato, ad esempio come memoria per l’archiviazione delle app di cui parleremo più avanti.
Sul lato destro sono presenti due piccoli pulsanti lucidi con una strana forma a sfera che servono ad attivare rispettivamente il WPS e per attivare o disattivare il WiFi, mentre sul lato sinistro è presente una porta USB 3.0 e un pulsante per disattivare in maniera sicura il disco USB collegato.
Sul retro sono presenti un tasto di accensione, il connettore di alimentazione, un pulsante per il reset, i due connettori per le antenne, una porta USB 2.0 (utile per la condivisione di una stampante ad esempio), il collegamento alla WAN e 4 porte ethernet Gigabit (RJ-45), una delle quali può anche essere utilizzata come seconda LAN in modo da collegare tra loro due connessioni internet per maggiore velocità oppure come connessione d’emergenza in caso di caduta di quella principale (failover). La porta può essere anche utilizzata con dongle 3G/4G compatibili
Anticipandovi, almeno in parte, le conclusioni, l’assenza di almeno altre due porte gigabit (l’Asus RT-AC88U in questo senso ha ben otto porte con link aggregation) è l’unico grande difetto di questo router, senza il quale avremmo potuto definirlo con certezza il “Router Definitivo”.
Contenuto della confezione e unboxing
La confezione è quella classica, molto spartana, di tutti i prodotti Synology: una semplice scatola in cartone divisa in tre alloggi, quello più in fondo nel quale sono conservate le 4 antenne rimovibili, quello superiore nel quale trova posto il router, ed uno laterale per manualistica (un semplice quick installation guide), cavo di rete e di alimentazione.
Un NAS e un Router, tutto in uno
Come ci si aspetta da un router di questa categoria (il suo price tag si attesta intorno ai 200 euro) dal punto di vista hardware, il Synology RT2600ac ha dotazioni di tutto rispetto che trovate ben riassunte nella tabella qui sotto.
Specifiche hardware |
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CPU | Dual-core 1.7GHz |
L4/L7 Motore di accelerazione hardware | |
Memoria | 512 MB DDR3 |
Tipo antenna | 4×4 MIMO Omni-directional high-gain dipole (2.4GHz / 5GHz) |
Porta LAN |
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Porta WAN |
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Porte esterne |
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Pulsante e switch | WPS, USB/SD espulsione, Alimentazione, Reset, Wi-Fi On/Off |
Aspetto | |
Dimensione (Altezza x Larghezza x Profondità) | 77 mm x 280 mm x 169 mm (without antenna) |
Peso | 0.7 kg |
Altro | |
Tensione CA in entrata | 100V – 240V CA |
Frequenza alimentazione | 50/60 Hz, Fase singola |
Consumo energetico* | 10.80 W (Accesso) 7.94 W (Inattivo) |
Temperatura | |
Temperatura di funzionamento | 5°C – 40°C (40°F – 104°F) |
Temperatura di conservazione | -20°C – 60°C (-5°F – 140°F) |
Umidità relativa | 5% – 95% RH |
Certificazione |
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Wi-Fi Certificazione |
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Garanzia | 2 anni |
Wireless | |
IEEE 802.11ac |
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IEEE 802.11ac wave 2 |
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Beamforming | SI |
DFS | SI |
WDS | SI |
Wi-Fi programmabile | SI |
WPS 2.0 (Wi-Fi Protected Setup 2.0) | SI |
Supporto dongle mobile 3G/4G (Learn more) | SI |
Ingresso filtro MAC massimo | 64 |
Dispositivi di connessione massimi | 100 |
In realtà a fare la differenza nel Synology RT2600ac rispetto ad altri prodotti che abbiamo avuto modo di provare fino ad ora, è il suo sistema operativo Synology Router Management (o SRM). SRM è infatti ampiamente basato su Disk Station Manager, un sistema operativo che abbiamo imparato a conoscere e ad amare con i router Synology. La compagnia è infatti riuscita ad adattare le funzionalità avanzate di DSM alle capacità (solo di poco) più ridotte del router in questione, offrendo però al contempo ancora maggiore semplicità e piacevolezza nell’esperienza di utilizzo.
Non a caso abbiamo definito SRM un vero e proprio sistema operativo: a differenza di altri router della stessa categoria di prezzo, il software di gestione del Synology RT2600ac si comporta come una versione semplificata di Linux o di Windows, con la possibilità di aprire più finestre, ordinarle grazie ad una funzionalità simile a quella Alt+Tab di Windows (o Exposè di MacOSX), scaricare app da un vero e proprio app store chiamato Package Center, dove trovano spazio applicazioni sia sviluppate da Synology sia offerte da membri della community, in grado di espandere virtualmente all’infinito le funzionalità del router.
Potrete ad esempio aggiungere funzionalità di media server, un sistema di VPN, la Download Station per gestire i vostri download automatici in torrent, FTP ecc e c’è persino una versione di Plex Media Server, direttamente integrata nel router. E’ chiaro che con così tante funzionalità e la possibilità di gestire un disco esterno grazie alla porta USB e alla grande esperienza di Synology nel settore, il router RT2600ac è in grado di sostituire quasi del tutto un NAS, almeno per le funzionalità che il 90% degli utenti utilizza quotidianamente. Se ci aggiungete una community così in fermento per aggiungere nuove funzionalità, come ad esempio quelle offerte dal media center KODI, capirete quanto grandi sono le potenzialità di questo router e che, forse, lo street price di circa 200 euro è più che giustificato.
Altre caratteristiche molto interessanti di questo router vanno inquadrate sotto la categoria “Traffic Control”. Il Synology RT2600Ac, infatti, prevede una gestione avanzata della banda a disposizione: anzichè limitare la banda in download o upload di un singolo device sulla rete, è possibile limitare la banda specificatamente per alcuni tipi di applicazione, permettendo ad altri di sfruttare a pieno le risorse di rete. Grande attenzione poi è dedicata anche alla sicurezza, sia attraverso la gestione del sistema di Parental Control, che permette il blocco sia di alcune categorie di siti (social, adulti ecc.), sia di uno o più domini specifici, anche in base ai certificati di sicurezza che questi possono dimostrare di avere. In pratica, se il router rileva una incoerenza nel certificato di sicurezza di un sito, può bloccare la navigazione impedendo all’utente di cadere vittima di malintenzionati o di siti di phishing.
Ancora più interessante, inoltre, la funzionalità che permette di bloccare i popup pubblicitari, in maniera simile ad AdBlock, ma soprattutto, per una rete aziendale, la Intrusion Prevention che permette di tracciare la provenienza di un eventuale attacco informatico e prevenire attacchi DDos.
Prestazioni
Il router Synology RT2600ac nei nostri test si è dimostrato uno dei router più interessanti in circolazione anche lato prestazioni. Pur non avendo lo scettro di router più veloce, che spetta all’ASUS Rog GT AC5300 (con addirittura 8 antenne!) il Synology si è dimostrato un ottimo competitor, registrando una velocità su banda 5Ghz superiore rispetto alla gran parte dei router top di gamma in circolazione, (compreso il nostro amato Fritz!box 7490) e, sotto certi aspetti, persino del più costoso Netgear R7800.
Non eccelse invece le prestazioni di lettura dalla USB 3.0, ma comunque più che sufficienti per gestire un video, anche in 4K. Non abbiamo avuto modo di provare, purtroppo, le capacità in lettura e scrittura dallo slot SD, ma considerando l’uso principale della porta (piccole condivisioni nella rete e non streaming di interi film, spazio di archiviazione per le app scaricate dal Package Center) siamo sicuri che siano più che sufficienti.
Commento finale
Con il router RT2600ac Synology è riuscita a coniugare performance da primo della classe in ambito networking con l’accessibilità e la versatilità delle soluzioni NAS che ben conosciamo. L’alto prezzo d’acquisto, di circa 200 euro, mai come in questo caso risulta giustificato dalla presenza di tantissime funzionalità aggiuntive fornite dal produttore sul proprio “app store” e dalla presenza di una community piuttosto vasta, favorita dall’ampia diffusione del sistema operativo Disk Station Manager dei NAS Synology, di cui SRM è una diretta derivazione. Aggiungete a tutto questo, performance di assoluto rispetto e capirete perché il Synology RT2600ac merita a tutti gli effetti il nostro gold award.