Recensione Star Wars: Il Potere della Forza II

starwars-il-potere-della-forza-2_thumbE’ giunta l’ora della verità

Versione testata Xbox 360.

Nonostante una media voti non propriamente eccellente, Star Wars: Il Potere della Forza è stato un gioco in grado di vendere più di 5,5 milioni di copie. Il titolo seppur tra alti e bassi, questi ultimi in particolare rapresentati da un gameplay abbastanza ripetitivo ed una varietà di nemici molto ridotta, è sicuramente stato un’esperienza di qualità per i fan della serie, attratti soprattutto dalla possibilità di scoprire le vicende intercorse tra il III e il IV episodio dell’omonima saga cinematografica.

Star Wars: Il Potere della Forza II si propone come unico obiettivo, a differenza del primo capitolo che tentava di inserirsi in un continuum spazio temporale con la saga cimatografica, quello di continuare la storia di Starkiller.

{hwdvideoshare}id=819|width=640|height=354{/hwdvideoshare}

I piani di Darth Vader

Chiunque abbia seguito il suo sviluppo dall’annuncio avvenuto ai VGA 2009 saprà qual è il filo narrativo che segue il gioco: Darth Vader ha in mente un piano alternativo dopo la non prevista morte del suo pupillo: la produzione di massa di cloni di Starkiller sul pianeta di Kamino (si veda Star Wars II). Tuttavia, i cloni sono perseguitati dai ricordi dell’originale Starkiller. Uno di questi riesci a fuggire e si ripropone di comprendere la natura dei ricordi che lo tormentano.

{hwdvideoshare}id=1031|width=640|height=354{/hwdvideoshare}

Rispondi

Ultimi Articoli