Recensione Tastiera Professional Hybrid Type-S

Scheda tecnica

  • Switch silenziosi
  • Tasti in PBT Premium
  • Layout US 60% form factor
  • Connettività ibrida
  • 10 metri di portata Bluetooth
  • Dip switch per supportare diversi SO
  • Software di personalizzazione della mappatura
  • Corsa dei tasti 3.8mm

Con il suo design elegante e compatto, la Professional Hybrid Type-S di Happy Hacking Keyboard è un’ottima compagna per tutti coloro che scrivono per lavoro o per passione. Con i suoi switch silenziosi e i tasti in PBT Premium, le lunghe sessioni di scrittura non saranno più un problema per le vostre mani.

I materiali con cui è costruita questa tastiera giapponese, infatti, sono di qualità eccellente e restituiscono un feeling di delicatezza e solidità che non smette mai di sorprendere. Gli switch Topre, oltre ad essere estremamente silenziosi per le sessioni di scrittura notturna, sono costruiti con una tecnologia che impedisce le vibrazioni dei tasti alla pressione, fastidiosa in alcune tastiere di fasce più basse. L’assenza di questa vibrazione, unita alla corsa piuttosto breve dei tasti, rende la Professional Hybrid Type-S incredibilmente reattiva ai comandi e con un feeling tattile semplicemente perfetto.

Allo stesso modo, i tasti costruiti in PTB (polibutilentereftalato) Premium, danno un senso di solidità generale al prodotto che ne migliora l’esperienza d’uso. Si tratta di un materiale che ha una enorme resistenza ad agenti chimici, termici e di altra natura, oltre ad essere dotato di una generale solidità che lo rende perfetto per la costruzione di componenti elettronici come interruttori o, appunto, tastiere.

Design

La Professional Hybrid Type-S ha un design di tipo 60% form factor che la rende estremamente compatta e maneggevole. In dettaglio, la tastiera è priva del tastierino numerico, dei tasti funzione (da F1 a F12) e delle frecce direzionali. I tasti presenti sono quindi 60 in totale.

Per utilizzare quelli mancanti, è sufficiente seguire delle shortcut che si attivano premendo il pulsante FN e il tasto desiderato sulla tastiera. Dunque, questa mancanza di tasti fisici non combacia con una mancanza di funzioni ma si limita a creare un prodotto compatto.

La tastiera presenta anche un vano, sulla parte posteriore, dietro al quale si nascondono alcuni switch utili per modificarne il funzionamento. I primi due switch permettono di selezionare le modalità relative al sistema operativo, Windows o iOS, con la possibilità anche di attivare una modalità HHK adatta su tutti i dispositivi. Gli altri switch, invece, vanno a modificare il funzionamento di alcuni tasti fisici come DEL che può essere settato anche in modo da agire nella funzione predefinita di Backspace.

Per quanto riguarda gli altri tasti, invece, il design di tipo 60% form factor crea delle inevitabili problematiche che Happy Hacking Keyboard ha saputo gestire in maniera eccellente. Nella sua versione di fabbrica, infatti, alcuni tasti su Windows 10 non corrispondono al tasto fisico della tastiera. Ad esempio, se vogliamo aprire una parentesi tonda premendo il tasto “9” della tastiera finiremo invece per chiuderla, in quanto nell’impostazione predefinita del nostro PC, il tasto numerico 9 corrisponde alla parentesi chiusa.

Per ovviare a questo problema, HHK ha ideato un semplicissimo e immediato tool di mappatura dei comandi che funziona su qualsiasi sistema operativo e permette di settare con semplicità i tasti della nostra tastiera. Possiamo scegliere tra un settaggio che gestisca singolarmente lettere, numeri e simboli oppure uno che raggruppi i tasti nel modo in cui sono disegnati sulla tastiera. Così facendo, l’esperienza di personalizzazione risulta sempre accurata e dettagliata.

Connettività

Happy Hacking Keyboard, su questa Professional Hybrid Type-S, ha inserito una tecnologia di connettività ibrida che ci permette di avere diverse opzioni sul suo utilizzo.

La più comoda è senza dubbio quella che sfrutta la tecnologia Bluetooth. La tastiera, infatti, si può alimentare per mezzo di due pile di tipo AA grazie alle quali il dispositivo riesce ad associarsi a qualsiasi ricevitore Bluetooth. La portata è di circa 10 metri, il che ci permette di scrivere anche mentre passeggiamo per la nostra camera senza il rischio che il dispositivo si disconnetta.

Il pairing iniziale è molto semplice e richiede la pressione di una serie di comandi indicati sia sul manuale online che sul retro del dispositivo. Una volta associata la tastiera, basterà semplicemente tenere premuto per pochi secondi il tasto accensione/spegnimento per far si che sia immediatamente funzionante sul nostro PC.

Nonostante la connettività Bluetooth, la Professional Hybrid Type-S non ha un consumo elevato e in circa un mese di utilizzo quotidiano per una media di 2/3 ore giornaliere di scrittura, non abbiamo dovuto sostituire le pile.

Purtroppo però, la tastiera non ha un proprio dispositivo di ricezione Bluetooth come avviene ad esempio per molti mouse che sfruttano la stessa tecnologia. Dunque il suo utilizzo è possibile solo su dispositivi che abbiano già integrata la connettività Bluetooth.

In alternativa, è possibile connettere la tastiera ai nostri dispositivi anche sfruttando un cavo usb di tipo C. In questo modo, la tastiera non ha più bisogno di batterie ma, ovviamente, la sua distanza di utilizzo è vincolata alla lunghezza del cavo.

Commento finale

Happy Hacking Keyboard è un’azienda giapponese che si contraddistingue per prodotti di una qualità eccezionale e questa Professional Hybrid Type-S non fa eccezione. La solidità e il confort dei materiali è semplicemente straordinaria e permette lunghe sessioni di scrittura senza affaticare le mani. La possibilità di regolarla secondo tre diversi livelli di altezza è un plus che va ad accrescere il fattore confort. Inoltre, il design compatto consentito dalla struttura 60% form factor la rende una perfetta compagna di viaggio. Il peso contenuto e le dimensioni ridotte consentono infatti di trasportare comodamente questa tastiera in qualunque situazione. L’unica nota dolente è il prezzo di 339,99 euro che può rivelarsi proibitivo per gran parte degli utenti. Per questo motivo ci sentiamo di consigliare questo prodotto a tutti coloro che fanno della scrittura una professione e che hanno la necessità di trascorrere molte ore giornaliere a battere sulla tastiera.

Antonio Rodofile
Antonio Rodofile
Già da prima di imparare a scrivere, i miei genitori mi hanno messo un pad tra le mani. Quel pad, nel corso degli anni, ha cambiato forma, dimensioni, peso ma la passione è rimasta invariata. Dopo tanti anni di studi tra media, cinema e videogiochi, sono sbarcato un po' per caso e un po' per destino nella critica videoludica che concilia le mie due più grandi passioni: scrivere e giocare.

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