Recensione XCOM 2 Collection per Switch

Quando è troppo è troppo, non ne posso più di questi fottuti alieni in questo fottutissimo pianeta!

Versione Testata: Nintendo Switch

I ragazzi di 2K Games negli ultimi tempi hanno arricchito la console ibrida di casa Nintendo con una serie di grandi titoli, grazie alle collection di Borderlands, BioShock e XCOM, le quali sono approdate contemporaneamente sull’eShop della console nipponica.

Sicuramente è stato interessante vedere come il team statunitense sia riuscito a confrontarsi con gli aspetti tecnici che un porting su Switch richiede. Specialmente se parliamo di XCOM 2 Collection.

Per la riuscita di questa impresa è doveroso ringraziare Virtuos, che ha già ottenuto ottimi risultati sui porting di Dark Souls: Remastered e Starlink: Battle for Atlas. Ed anche in questo caso, la società singaporiana non smentisce la fama giustamente guadagnata.

Andiamo con ordine però, XCOM 2 Collection, per chi non lo conoscesse, è un titolo strategico a turni che in qualche modo è riuscito a ridefinire il genere negli ultimi anni, tanto da essersi guadagnato un clone di lusso come Mario + Rabbids Kingdom Battle.

La versione che 2K Games ha portato su Switch non contiene solamente il gioco del 2016, ma anche tutti i suoi DLC, dal Pacchetto Guerriglieri della Resistenza all’espansione War of the Chosen. Tutto questo materiale vi si porrà davanti sin dal principio, facendovi scegliere se fruire delle avventure narrate nel gioco base o vivere l’esperienza completa.

Unità di Combattimento Extraterrestre in azione!

La storia narrata in XCOM 2, vede le sopracitate Unità di Combattimento ridotte ad un piccolo movimento per la resistenza, un lontano ricordo della macchina da guerra che abbiamo conosciuto nelle iterazioni precedenti. In questa avventura, oltre gli intensi combattimenti a turni, dovremo cercare risorse come armi e tecnologie per ampliare la nostra base ed incrementare lo staff. Scegliendo saggiamente sarete in grado di scoprire come e quando il nemico vi attaccherà, evitando errori letali in questa guerra dei mondi.

Questo sequel si differenzia dal primo titolo, in quanto offre diverse dinamiche stealth, che permettono un posizionamento utile ad attaccare il nemico da più punti senza avanzare in stile Rambo. Ricordatevi che avrete un altro nemico oltre il temibile esercito alieno: il tempo. Tale dinamica, potrebbe sembrare frustrante le prime volte, ma in realtà riesce offrire maggior pathos ad un titolo che saprà tenervi incollati sullo schermo.

Infine, tra le interessanti novità introdotte, non possiamo parlare del particolare sistema di creazione del personaggio, plasmare questo soldato fino a trasformarlo in un vero e proprio incubo per gli alieni sarà parte del divertimento offerto dal gioco.

XCOM Collection 2

Nintendo Switch, una console in cerca di potenza…

Purtroppo, l’ibrida di casa Nintendo non brilla per potenza hardware e quindi vedere molti titoli tripla A richiede tempo ed in certi casi è impossibile. Come dicevamo prima però, Virtuos è riuscita a fare un lavoro eccellente con l’hardware a disposizione.

Certo, per venire incontro a certe richieste, l’azienda videoludica con sede a Singapore, ha dovuto settare il tutto verso il basso, diminuendo texture, dettagli e offrendo un framerate non proprio solido. È ovvio che giocare XCOM 2 Collection su PC sia tutta un’altra musica. A questo punto, vi chiederete il motivo per cui scegliere la versione Switch, la risposta è semplice: la portabilità. L’ammiraglia di Nintendo riesce a fornire esperienze di grande spessore anche in movimento, è uno dei motivi principali (oltre alcune esclusive) per cui la maggior parte del pubblico ha scelto l’ibrida offerta dell’azienda di Kyoto come seconda console.

Tra le altre cose, non è possibile beneficiare del touch screen in questo titolo, aspetto non essenziale, ma che avrebbe aggiunto quel guizzo in più ad un’esperienza a dir poco memorabile.

XCOM 2 Collection Switch Alieno

War of the Chosen

Senza dubbio il gioco principale saprà regalarvi ore di divertimento, ma il vero plus di questa edizione è l’espansione War of the Chosen, che include una quantità enorme di nuove features assieme ad una storia veramente solida. Infatti, sin dalla prima missione vi accorgerete di vivere un’esperienza totalmente differente. All’interno delle aggiunte, non possiamo citare i Prescelti stessi, nemici unici, scaltri e totalmente differenti da quelli incontrati finora.

Tra le capacità di questi ultimi troviamo un incredibile tempismo, infatti vi daranno la caccia in tutta la mappa di gioco e state pur certi che vi troveranno nel peggior momento possibile.

Difatti, si tratta di una minaccia costante che va eliminata all’interno della relativa cittadella per evitare che resuscitino e tornino a darvi la caccia. Uccidere uno di questi alieni vi farà ottenere l’accesso ad una incredibile serie di nuove armi, grazie a queste ultime non dovrete più sudare le proverbiali sette camicie per sconfiggerli.

L’introduzione di questa espansione ha portato poi una serie di meccaniche veramente pregevoli, dal nuovo sistema di affaticamento alla possibilità di perdere in maniera permanente un compagno. Quest’ultima novità renderà la vostra esperienza di gioco intensa al punto giusto.

Nessuno ha mai detto che sarebbe stato facile!

Il titolo in questione ha soddisfatto le nostre esigenze, non solo per il particolare modo di riproporre meccaniche tipiche dei giochi action, ma anche per aver dato una grande importanza all’aspetto strategico, che come tutti sappiamo non inizia sul campo di battaglia.

Infatti, dovrete utilizzare tutta la vostra lungimiranza per gestire sapientemente la base e tutte le risorse a disposizione, altrimenti, non avrete nemmeno il tempo di premere il grilletto. Questo è un altro aspetto fondamentale del gioco.

L’esperienza di gioco non sarà però frustrante, difatti, anche in questo caso il team di sviluppo ha deciso di inserire una serie di difficoltà, al fine di offrire un divertimento adatto a tutti, dai veterani che conoscono ogni angolo ai neofiti, che altrimenti sarebbero carne da macello.

Concludendo, possiamo sicuramente dire che XCOM 2 Collection è l’occasione migliore per rivivere le emozioni che il gioco ci ha lasciato nel 2016. A tutto questo, va aggiunta la presenza di una grande quantità di aggiunte, tra cui la lodevole espansione War of the Chosen, in grado di trainare in maniera unica l’esperienza di gioco.

Non dimentichiamoci del fatto che grazie a Nintendo Switch possiamo provare tutto questo in mobilità (facendo qualche rinuncia dal lato prestazionale).

8.0

Uno strategico con gli attributi per Nintendo


XCOM 2 Collection è il titolo definitivo per chi ama gli strategici, infatti, grazie al suo ottimo gameplay e alle numerose aggiunte, si conferma un Must Have per ogni possessore di Nintendo Switch. Nonostante alcune limitazioni tecniche dovute all'hardware della console, i ragazzi di Virtuos hanno realizzato un porting veramente ben fatto e che vi accompagnerà con una longevità di tutto rispetto.

PRO

    - Giocare a XCOM in portabilità è un sogno...
    - War of the Chosen è grandioso
    - Più di 100 ore di divertimento

CONTRO

    - ... ma i caricamenti possono spesso essere un incubo
    - Purtroppo mancano i controlli touchscreen
    - Comparto tecnico di bassa qualità

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