Rockstar intende continuare a concentrarsi sui contenuti single player

Dopo la conferenza sui guadagni trimestrali di Take-Two Interactive, il CEO Strauss Zelnick si è espresso circa l’attenzione dedicata da Rockstar alle esperienze single player, affermando che la volontà è quella di “replicare il successo di Grand Theft Auto V come grandiosa esperienza single player“.

Rockstar e il single player

Recentemente, Rockstar si è fatta notare per la grande enfasi posta sul contenuto online, in luogo del single player. Che questo sia destinato a cambiare con l’arrivo di GTA 6? E se Rockstar afferma di volersi concentrare soprattutto sul single player, questo che impatto avrà sulla componente online di GTA 6? Nel 2020, quando si discusse della cancellazione di Bully 2 per concentrarsi maggiormente sui contenuti online per Red Dead Redemption 2 e GTA 5, si era ipotizzato che Rockstar e Take-Two trovassero più remunerativo impegnarsi sulla componente online di questi giochi, piuttosto che su un’esperienza incentrata prevalentemente sul single player come Bully 2.

E anche se Grand Theft Auto 5 può vantare una magnifica campagna single player, qualsiasi contenuto extra creato per quest’ultima non regge il paragone con quanto è stato fatto per la controparte online. Ogni aggiornamento per GTA: Online ha lasciato i fan a bocca aperta, ma li ha portati anche a chiedersi se il single player avrebbe mai ricevuto l’attenzione che forse meritava.

Rockstar

Durante la conferenza, a proposito della presunta “morte” dei giochi single player, Zelnick ha dichiarato: “Noi non ci crediamo. Come ho già dichiarato privatamente in pubblico e in privato, non solo non ci crediamo noi, ma non ci credono nemmeno le nostre etichette.

E’ evidente che Take-Two sia fermamente convinta che i giochi single player siano destinati a sopravvivere. E se tutto questo trasporto per le esperienze basate sulla trama è genuino, c’è da sperare che GTA 6 possa ricevere quei contenuti di storia che su GTA 5 non sono mai arrivati.

Il galoppante sviluppo di contenuti online

Anche se Rockstar un tempo era nota per i suoi strabilianti giochi single player, con esperienze dalle trame vibranti in ogni singolo gioco, ultimamente gli sviluppatori si sono fatti notare per esperienze e contenuti online di sempre maggior respiro e non solo con il brand di Grand Theft Auto, ma anche con quello di Red Dead Redemption.

Rockstar

GTA: Online è stato un enorme successo per Rockstar e Take-Two, con oltre 130.000 presenze fisse solo per GTA 5. Il 2020 è stato l’anno più florido per il gioco dopo quello del lancio. Appare dunque improbabile che Rockstar non abbia in mente di supportare GTA 6 allo stesso modo.

Dal momento, comunque, che dopo il lancio di GTA 5 nel 2013, la modalità online è diventata un contesto a sé stante, è più probabile che, con l’arrivo di GTA 6, GTA: Online riceva semplicemente una corposa espansione, piuttosto che vedere implementata una vera e propria modalità online nel nuovo episodio.

Anche se al momento Rockstar non si è sbottonata neanche un pochino su una possibile data di uscita per GTA 6, tutto porta a pensare che a breve dovremmo essere in grado di vedere un trailer.

Alessandro "Arcangelo" Verso
Alessandro "Arcangelo" Verso
Dopo aver attraversato l'Abisso come Raziel ed esserne uscito molto più forte (ma anche più brutto) di prima, ha ripreso la sua passione per i videogiochi a 360°: giocare, commentare, scrivere. PCista convinto, si addentra sempre con cautela in una "Next Gen" di console.

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