Slot machine tradizionali e VLT: le differenze principali

Slot e le VLT (Video Lottery Terminal) sono tra i giochi più popolari nelle sale da gioco, ma presentano differenze sostanziali in termini di funzionamento e modalità di vincita che è bene conoscere per scegliere in modo più consapevole la più adatta alle proprie esigenze. Mentre le slot machine tradizionali hanno una storia che affonda le radici nei casinò e nei bar, le VLT rappresentano una novità più recente che ha rivoluzionato il settore del gioco.

Le slot machine tradizionali, conosciute anche come “slot fisiche”, hanno dominato per anni l’intrattenimento nelle sale gioco e nei bar. Il loro funzionamento è piuttosto semplice: il giocatore inserisce un credito, aziona una leva (nelle vecchie versioni) o preme un pulsante (nelle più recenti), e spera di ottenere una combinazione vincente di simboli sui rulli. Il pagamento è basato su un software indipendente presente all’interno della macchina, che determina casualmente le combinazioni.

Il return to player

Un aspetto chiave delle slot è il cosiddetto RTP (Return to Player), ossia la percentuale di denaro che, sul lungo periodo, viene restituita ai giocatori sotto forma di vincite. Ad esempio, se una slot ha un RTP dell’87%, significa che, su 100 crediti giocati, nel totale e non dal singolo giocatore, 87 verranno restituiti in premi. L’RTP si riferisce, ovviamente, alla singola macchina.

Inoltre, le slot tradizionali offrono un solo tipo di gioco per macchina, che nell’immaginario di molti è legato al tema della frutta, e non sono collegate tra loro. Le vincite vengono pagate direttamente dall’apparecchio sotto forma di monete o ticket riscattabili alla cassa.

Le VLT, introdotte in Italia nel 2008, hanno cambiato le regole del gioco. A differenza delle slot machine, non operano in modo autonomo ma sono collegate in rete a server centralizzati, sia a livello della sala in cui si trovano sia a livello nazionale. Questa connessione permette di gestire in tempo reale le operazioni di gioco e le vincite, offrendo un’esperienza più dinamica e flessibile.

Una delle caratteristiche più interessanti delle VLT è la possibilità di scegliere tra diversi giochi su un singolo terminale, ognuno con le proprie regole e bonus, ma con una puntata minima e massima uguale per tutti. Ciò aumenta l’offerta di intrattenimento rispetto alle slot tradizionali. Pensiamo ad esempio a Cats, una vera e propria avventura tra i felini delle savane africane come tigri e pantere.

Il collegamento in rete delle VLT influisce anche sul sistema di vincite. Infatti, mentre le slot classiche distribuiscono i premi basandosi esclusivamente sul credito giocato su quella singola macchina, le VLT ripartiscono le vincite in modo più ampio, a livello sia locale che nazionale. Questo significa che il ritorno delle vincite (RTP) non dipende solo dal singolo apparecchio, ma dall’intera rete di macchine collegate.

Il jackpot progressivo

Un altro elemento distintivo delle VLT è la presenza di jackpot progressivi. Ogni volta che un giocatore inserisce un credito, una parte di esso contribuisce a formare un montepremi che aumenta costantemente fino a essere vinto. I jackpot possono essere di sala o addirittura a livello nazionale, raggiungendo cifre considerevoli. Al contrario, le slot tradizionali non prevedono jackpot progressivi, limitandosi a premi fissati dalla macchina stessa.

Per quanto riguarda i pagamenti, le VLT non erogano denaro direttamente. In caso di vincita, il giocatore riceve un ticket che può essere incassato alla cassa. Inoltre, per le vincite superiori a 500 euro è prevista una “tassa sulla fortuna”, pari al 12% sulla parte eccedente.

In sintesi, le principali differenze tra slot machine tradizionali e VLT riguardano il sistema di funzionamento, la gestione delle vincite e l’esperienza di gioco. Le slot offrono un gameplay semplice e isolato, con premi limitati alla singola macchina, mentre le VLT rappresentano un’evoluzione tecnologica, connesse in rete, con più opzioni di gioco e jackpot progressivi che possono raggiungere importi elevati. Scegliere l’una o l’altra dipende dalle preferenze del giocatore e dal tipo di esperienza che si desidera vivere.

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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