Capolavoro annunciato?
Versione testata Playstation 3, Xbox 360.
Quando si nomina Resident Evil, ai più vengono in mente i film al cinema con la stupenda Milla Jovovich, ma per i videogiocatori incalliti è sinomino di “survival horror made in Capcom”. Con il debutto di Resident Evil 6, si spengono tutte le voci, supposizioni, illazioni, critiche anticipate che negli ultimi mesi abbiamo sentito parlare persino in tutte le salse.
Tra anteprime, demo, trailer, e persino un sito web davvero ben fatto come No Hope Left, Capcom è riuscita bombardare il videogiocatore e catturarlo nella sua ultima opera.
Ma quando parliamo di Resident Evil, dobbiamo tenere conto il passato della serie tra capitoli principali e spin-off di vario genere.
I ragazzi del team di sviluppo con questo sesto capitolo hanno voluto creare qualcosa di grande che potesse accontentare i fan più esigenti e allo stesso tempo portare alla serie nuovi introiti colpendo quell’utenza alla ricerca di un gioco d’azione, se vogliamo al passo con l’industria moderna videoludica, volenti o nolenti.
Sarà riuscita Capcom a confezionare un prodotto all’altezza delle aspettative? Vi invito scoprirlo leggendo la recensione con noi.
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