Recensione Resident Evil 6


Spara e Sopravvivi..

Resident Evil 6 propone una varietà di gioco mai vista nei capitoli precedenti. Le quattro campagne di gioco, nonostante legate dalla stessa trama di gioco, presentano una struttura di gioco diversa per ognuna di essa.

Se la campagna di Leon e Ada è più Survival, la campagna di Chris e Jake è azione pura. Se pensavate che Resident Evil 6 cercasse di accontentare i fan alla ricerca del Survival Horror, Capcom ha pensato bene di inserire anche nella campagna di Leon ed Ada momenti di pura azione togliendo quel minimo di paura, portando l’intera avventura in termini globali su ritmi decisamente elevati, dove il giocatore sarà richiamato alle armi per avanzare nelle orde dei non morti.

La strada intrapresa da Capcom è molto evidente, il loro scopo non è quello di accontentare i fan esigenti o meno, ma di produrre un gioco che sappia vendere e ben venga se porta il marchio di una nota saga, in quanto sicuri che i videogiocatori acquisteranno senza ombra di dubbio il loro titolo!

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Nonostante le quattro campagne si differenziano tra loro in termini di gameplay, la struttura di gioco è un TPS puro. La varietà di sittuazioni che si possono incontrare con la campagna di Leon, vengono massacrate da una linearità spaventosa, dove porterà il giocatore a muoversi da punto A a punto B, senza la possibilità di muoversi in un ambiente di gioco più libero. Capcom inoltre, per rendere l’esperienza di gioco ancora più da TPS, fornisce al giocatore un GPS che gli permetterà di sapere la porta che dovrà aprire, dove potrà recuperare l’oggetto nascosto, dove sarà la chiave per avanzare nell’avventura, il tutto eliminando il senso di esplorazione che i capitoli passati riuscivano regalare in qualche maniera.

Per aiutare inoltre il giocatore, Capcom ha pensato bene di inserire una specie di albero delle abilità, dove il giocatore con la moneta di gioco potrà sbloccare detterminate abilità che lo aiuterà non poco durante l’avventura, come la rigenerazione e altre abilità varie.

Giustificare queste scelte è impossibile, in quanto vanno ad eliminare piano piano tutti gli aspetti positivi del gioco, come la scarsa quantità di munizioni, lo scarso quantitativo di erbe a disposizione e cosi via, portando l’esperienza di gioco a tratti davvero ridicola.

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