Lotta o muori
Dark Souls non è un semplice gioco medievale, ma una sfida con voi stessi. Nel titolo morirete tantissime volte, ma questo non deve essere un elemento che vi deve scoraggiare, anzi deve essere uno spunto per migliorare e capire qual’è la strategia più giusta da fare.
Rispetto Demon’s Souls, dove il giocatore era chiamato ad affrontare dei livelli e alla fine abbattere delle boss fight, in Dark Souls il giocatore sarà libero di affrontare l’avventura come preferisce, naturalmente certe aree saranno fuori portata dovuta dalla presenza di nemici troppo ostici ma il giocatore potrà scegliere di andare dove vorrà e vivere l’esperienza di gioco come preferisce. Eliminati tutti i nemici, il giocatore per salvare sarà chiamato a riposare a dei “falò”, dove potrà recuperare mana ed energia, potenziare il proprio equipaggiamento ma contempo tutti i nemici eliminati ricompariranno. Da notare come i sviluppatori per aumentare il tasso di sfida, abbiano eliminato il menù pausa, dove il giocatore quando vorrà esaminare il proprio equipaggiamento dovrà prestare attenzione di non essere circondato da nemici perchè l’avventura non si stopperà, anzi potrete essere attaccati normalmente.
Dark Souls Prepare to Die, non è una semplice conversione della versione “home console”, la nuova edizione, propone al giocatore PC la possibilità di vivere una nuova trama, affrontare nuove ed emozionanti boss fight, incontrare nuovi personaggi ed affrontare nuove e pericolose quest. Questa edizione, arriverà anche per i possessori PS3 ed Xbox 360 quest’autunno, anche se non è stata ancora ufficializzata una data di rilascio.
Dark Souls, venendo dalle home console, è stato rivisto e adattato agli hardware PC, ma per tutti coloro che vorranno sfruttare la tastiera al posto di un Game Pad, vedranno sin da subito come i comandi siano stati implementati/distribuiti male creando non poche difficoltà al giocatore, questo problema può essere risolto tranquillamente mettendo mano alla configurazione del gaming o all’utilizzo di un PAD.