Recensione Starcraft II: Heart of the Swarm


Grafica e sonoro

HOTS non offre moltissime migliorie grafiche rispetto a WOL e le uniche novità introdotte sono la GUI del giocatore che è stata convertita a tema “biologico” e gi ambienti di gioco che sono estremamente più vari e colorati rispetto a WOL.

In particolare le missioni ambientate su Zerus offrono un piacevole diversivo rispetto alle solite missioni di SC2 e permettono di variare non poco lo sfondo dei combattimenti. Le nuove unità sono ben animate e gli effetti di attacco sono stati resi più distinguibili rispetto a WOL, anche le missioni a sfondo spaziale questa volta sono state arricchite di dettagli rendendo il combattimento più piacevole da giocare.

Le musiche sono state potenziate da alcuni nuovi temi dedicati agli Zerg e a Kerrigan ma la parte del leone la fanno gli effetti sonori estremamente ben studiati e di grande impatto e aiutano non poco nella immedesimazione del giocatore. Le voci dei dialoghi italiani sono state scelte con cura e la resa dei dialoghi è eccellente come anche la fedeltà ai testi originali inglesi. In particolare merita una nota di merito Abathur che riesce a trasmettere discordanti sensazioni di insensibilità e freddezza in quesi tutti i dialoghi di cui è protagonista.

capobranco

Ci sarà anche un curioso ritorno di un personaggio importante di Brood Wars munito però di un accento assente nella sua prima apparizione… ma è probabile che tutto quello che ha passato gli abbia modificato di molto il modo di esprimersi !!!

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