La casa del futuro parla tedesco
Deutsche Telekom e DSP Group hanno annunciato questa mattina l’avvio di una partnership che è potenzialmente in grado di trasformare il modo in cui viviamo la nostra abitazione. Soluzioni di domotica sono sicuramente oggi più frequenti che in passato ed il mercato di apparecchiature volte a rendere le nostre abitazioni sempre più “smart” è uno di quelli in più rapida crescita per volume d’affari e fatturato. Tuttavia sino ad ora soluzioni brandizzate o basate su tecnologie proprietarie ne rendevano sconveniente l’utilizzo o di difficile implementazione in abitazioni già realizzate. Sino ad ora infatti si era costretti ad affidarsi ad un unico produttore per avere soluzioni realmente integrate e cio’ si traduceva ovviamente in prezzi decisamente elevati e versatilità ridotta ai minimi termini.
La notizia di oggi per questo motivo è potenzialmente rivoluzionaria per questo settore.
Deutsche Telekom ha infatti raggiunto un accordo con DSP group, maggior produttore di chipset DECT, per l’integrazione della tecnologia ULE (Ultra Low Energy) nei router Speedport dell’operatore, laddove lo stesso vanta oltre 17 milioni di utenti residenziali per la banda larga. Il tutto avverrà con un semplice aggiornamento firmware e quindi senza interruzione del servizio.
La tecnologia ULE, evoluzione della tecnologia DECT garantisce maggiore potenza del segnale, il supporto di trasmissioni audio e video e la facile implementazione di topologie a stella che superano le complesse mashed networks ad oggi scoglio quasi insormontabile per l’utenza domestica. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che la trasmissione tramite DECT ULE ha luogo su una banda di frequenza riservata in via esclusiva a questa tecnologia, garantendo a vita una operatività scevra da interferenze.
Cosa significa tutto questo per gli utenti tedeschi? Semplice, grazie alla tecnologia DECT ULE, ufficialmente uno standard “de facto” per la domotica, sarà possibile collegare l’uno all’altro migliaia di dispositivi, dai sensori antincendio a quelli di videosorvegliaza, passando per sensori antintrusione o di controllo di apertura per finestre o porte, oppure sensori antiallagamento. Tutti saranno poi controllabili in remoto attraverso il pc di casa, lo smartphone o il tablet, realizzando a pieno il concetto di casa intelligente.
La notizia dell’accordo è importante anche per noi utenti italiani per un altro motivo; considerando che la Germania è il più grande bacino d’utenza in Europa e che Deutsche Telekom è uno dei leader mondiali tra gli Operatori per le telecomunicazioni integrate, ci aspettiamo per l’immediato futuro che una pletora di produttori fornirà dispositivi compatibili e che, a fronte del sicuro successo dell’iniziativa, proprio per la semplicità di implementazione, anche altri Carrier seguano l’esempio, tra cui forse la nostra Telecom, attualmente coinvolta nel progetto energy@home che però vede la realizzazione di sistemi ad hoc che attualmente trovano poco riscontro in ambito residenziale.
La rivoluzione è già iniziata peraltro: AVM, già leader di mercato in Germania con le sue soluzioni FRITZ!Box e in rapida crescita sul mercato italiano (qui la nostra review del top di gamma Fritz!Box 7390) ha già approntato questa soluzione nel corso dello scorso anno. Le soluzioni Fritz!Box sono attualmente le uniche ad essere già pronte per la rivoluzone DECT ULE che da qui ai prossimi anni coinvolgerà anche il mercato italiano, con l’arrivo di centinaia di prodotti operanti su questo standard. Con le soluzioni AVM Fritz!Box, pertanto gli utenti italiani hanno già in casa la propria soluzione per la domotica integrata. Non occorrerà acquistare nessun ulteriore centralina per implementare soluzioni DECT ULE, ma il tutto sarà gestibile tramite l’interfaccia del vostro router e il mitico Fritz!OS, uno dei software di gestione router più versatili e completi che ci sia mai capitato di analizzare .
Le Smart Home stanno arrivando, voi siete pronti per questa rivoluzione ?
COMUNICATO STAMPA
Deutsche Telekom e DSP Group insieme per la semplificazione dell’automazione domestica
Il progetto prevede la progressiva integrazione di soluzioni per l’automazione domestica, inizialmente nei modelli di punta degli Speedport di Deutsche Telekom, che opta per lo standard DECT ULE (Ultra Low Energy) per erogare in futuro servizi di home automation attraverso i propri internet access gateway residenziali.
SAN JOSE, California – La Deutsche Telekom AG, azienda leader mondiale nel settore delle telecomunicazioni integrate e la DSP Group®, Inc. (NASDAQ: DSPG), produttore leader mondiale di chip per la convergenza delle comunicazioni wireless, rendono oggi noto di aver avviato un progetto pilota relativo all’integrazione di servizi di automazione domestica attraverso la tecnologia DECT ULE nei device per la connettività internet residenziale di Deutsche Telekom.
ULE è la tecnologia del futuro per la connettività degli apparecchi deputati all’automazione domestica. Promettente sviluppo dello standard DECT, ULE beneficia dei vantaggi di tale standard, tra cui la potenza del segnale, il supporto di trasmissioni audio e video e la facile implementazione di topologie a stella. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che la trasmissione tramite DECT, e quindi anche tramite ULE, ha luogo su una banda di frequenza riservata in via esclusiva a questa tecnologia, garantendo a vita una operatività scevra da interferenze.
L’utente potrà quindi verificare se il sensore antincendio è operativo, se è necessario cambiare le batterie o trasmettere eventuali allarmi ai device collegati sulla rete IP. Un contributo alla massima serenità di chi – ad esempio – risiede nei Paesi in cui la normativa rende obbligatorio l’impiego di tali sensori. La possibilità di risparmiare energia impiegando attraverso il gateway prese intelligenti basate su ULE, sarà presto alla portata degli utenti Speedport, che si avvarranno del monitoraggio e della gestione del proprio fabbisogno elettrico. Tutti gli apparecchi connessi via ULE saranno accessibili anche da remoto attraverso internet con smartphone, tablet, laptop o PC. Tali vantaggi renderanno ancora più attraenti i servizi erogati da Deutsche Telekom, fidelizzandone la clientela.
“ULE non è solo ‘l’ennesima’ tecnologia disponibile su un mercato, quello delle applicazioni domotiche, in rapidissima ascesa. L’eccellente portata, l’assenza di interferenze e la possibilità di installare autonomamente le componenti necessarie, fanno di ULE la piattaforma ideale per l’automazione domestica”, commenta Dirk A. Böttger, Vicepresidente – Gestione Terminali per la Linea Fissa – di Deutsche Telekom. “Milioni di gateway della Deutsche Telekom integrano già la connettività DECT e la maggior parte di essi possono essere approntati per l’uso con applicazioni domotiche basate su ULE. Sarà necessario condurre un aggiornamento automatico del firmware, che non cagionerà alcuna interruzione die servizi primari da noi erogati alla nostra clientela.”
“L’enorme potenziale della tecnologia ULE è la sua capacità di consolidare un mercato altamente frammentato quale quello delle tecnologie domotiche”, aggiunge Ofer Elyakim, CEO del DSP Group. “ULE consente di fruire di una soluzione completa, interoperabile e funzionante, impiegabile nei modi più disparati, per l’automazione, la gestione energetica, la sorveglianza, il monitoraggio tramite babyphone ad esempio e molto altro. Queste applicazioni possono essere realizzate in modo particolarmente economico, e – grazie ad uno standard universale – gli utenti non saranno obbligati a legarsi ad un singolo produttore. Naturalmente la casa intelligente dovrà essere connessa ad internet per poter essere gestita anche da remoto. Che ci si trovi o meno nella propria abitazione: ULE integrata nei gateway domestici è la soluzione ideale per la casa intelligente.”