Recensione Forza Motorsport 5

Xbox One usa la Forza!

Versione testata Xbox One.

Essere un’importante esclusiva, avere una fama stellare tra gli appassionati dei racing game e dover fare parte della line-up di lancio di una nuova console sono tutte caratteristiche che costituiscono sì un invidiabile blasone, ma anche una notevole responsabilità per non deludere le aspettative di tutti i fans e ripagare appieno l’hype che va ad alimentare questo tipo di produzioni. Stiamo parlando di Turn 10, talentuoso team di sviluppo made in USA e della loro ultima produzione, Forza Motorsport 5. Visto il salto generazionale tra la vecchia Xbox 360 e la nuova Xbox One tutti erano curiosi di vedere cosa sarebbero stati in grado di fare con il nuovo hardware targato Microsoft. Se siete ansiosi di conoscere se anche in questa occasione i Turn 10 abbiano fatto centro o meno, continuate nella lettura.

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Qui si guidano i sogni

Terminato il filmato iniziale che farà sognare ad occhi aperti più di un amante dell’automobilismo, ecco che Forza Motorsport 5 comincia a prendere forma tra le nostre mani, catapultandoci direttamente nell’abitacolo di una rombante McLaren P1. Al volante di questo bolide affronteremo il circuito cittadino di Praga, con il solo obiettivo postoci dai presentatori di Top Gear di prendere confidenza e muovere i primi passi nel gioco. Infatti nel corso dell’unico giro a nostra disposizione e, con tutti gli aiuti alla guida attivati, ci faremo un’idea della bontà del titolo. Terminata questa fase introduttiva di gioco, verrà chiesto al giocatore di selezionare una vettura che sarà messa a disposizione a titolo gratuito per poter così prendere parte al primo campionato della carriera. Una volta portata a termine con successo la prima serie di gare, sbloccheremo anche le altre categorie di competizione. In totale il gioco prevede 8 tipi di campionati diversi suddivisi in categorie Sportiva Compatta, Sportiva, Grand Touring, Esotica, Competizione di classe, Specializzata, Vintage e Gara. Ognuna di queste specialità è costituita da un numero di gare variabili in base alla tipologia di auto da noi posseduta; ecco che Forza Motorsport 5 offre al giocatore una carriera piuttosto variegata e personalizzata in base al veicolo posseduto e alla nostra curiosità di provare auto diverse e quindi gare ad esse correlate. Oltre alle classiche gare, nel corso dei vari campionati ci verrà offerta la possibilità di prendere parte ad eventi particolari, quali uno slalom tra porte costituite da coni stradali, gare di sorpasso, sfide di velocità, corse per monomarca oppure sfidare uno dei piloti del famoso show televisivo Top Gear. Tutto ciò offre ai giocatori un’esperienza single player varia e divertente, cercando di svecchiarsi rispetto alla vecchia modalità carriera, sin troppo lineare e talvolta noiosa. 

A tutto gas

Sul fronte del gameplay le nostre impressioni sono molto positive; il modello di guida funziona a meraviglia, la fisica implementata offre un’esperienza di guida unica nel suo genere e modellabile in base all’abilità di ogni giocatore. Basta infatti agire sui vari aiuti alla guida disponibili per garantirsi un’esperienza personalizzata in Forza Motorsport 5. Se con tutti gli ausili attivati vi divertirete moderatamente, provate a disattivare la frenata assistita, il cambio automatico, le linee di traiettoria ideale, attivare i danni meccanici o a modificare le impostazioni in base alle vostre esigenze ed il divertimento aumenterà esponenzialmente. Le caratteristiche di ogni auto sono riprodotte fedelmente sull’asfalto, reagendo in maniera differente alle sconnessioni e asperità del tracciato, comportandosi come ci si aspetterebbe nella realtà dando troppo gas prima o dopo una curva, oppure staccando in anticipo o in colpevole ritardo. I danni meccanici non sempre sono riprodotti con la stessa cura della fisica simulativa, in quanto anche andando a sbattere ad alta velocità il comportamento della vostra auto subirà un calo di performances, ma tuttavia sarà in grado di terminare la gara. E’ possibile tuttavia premere Y per attivare la modalità rewind ed ovviare così agli errori commessi e non danneggiare il veicolo. Danni che a livello estetico purtroppo non sono così curati e diversificati come il resto della simulazione. Potremmo perdere un alettone, ammaccare le portiere o il paraurti, perfino mandare in frantumi qualche finestrino, ma nulla di più. Nel modello di guida si nota una cura smodata nelle routine simulative che si occupano di gestire i carichi aerodinamici, l’usura e la temperatura delle gomme (ognuna indipendente e divisa in settori), al comportamento indipendente delle sospensioni e le reazioni ai vari tipi di asfalti, cordoli e terreni a bordo pista.  A sposarsi alla perfezione con il gameplay del titolo dei Turn 10 ci pensa il nuovo controller di Xbox One, che sembra cucito su misura per questo titolo. Oltre al grip degli stick analogici che offrono un controllo migliorato sullo sterzo delle vetture, le vibrazioni trasmesse dai grilletti destinati al freno e acceleratore permettono al pilota di “sentire” il comportamento della vettura permettendo di curare il dosaggio di gas e freni, sentire quando la macchina perde aderenza nell’avantreno per poi spostarsi al retrotreno, impostare o correggere una traiettoria in entrata od in uscita da curve. Provare a domare un bolide che scarica sul fondo stradale centinaia di cavalli e sentire trasmesse dal joypad queste sensazioni è grandioso, provare per credere. Anche le modifiche apportate all’assetto cambieranno in maniera sensibile il comportamento delle auto, confermando quanto di buono sia stato fatto per realizzare un’esperienza automobilistica di alto livello. 

Cloud e intelligenza artificiale

Come da tradizione della serie Forza Motorsport, una volta terminata una gara  otterremo un numero variabile di crediti in base al nostro piazzamento. Crediti che aumenteranno o diminuiranno in base agli aiuti che decideremo di utilizzare al volante, al nostro livello pilota e all’affinità con la marca di automobile da noi usata. La vera novità introdotta in questo quinto capitolo della serie automobilistica è rappresentata dall’uso dei Drivatar in accoppiata col tanto pubblicizzato Cloud di Xbox One. Il funzionamento è piuttosto semplice: dopo circa quattro o cinque gare portate a termine, la cpu registrerà le nostre abilità ed i nostri difetti in una moltitudine di aspetti che vanno dall’aggressività nel sorpasso, lo sfruttare la scia avversaria, l’impostazione delle curve e molto altro.  Una volta terminata la raccolta di questi dati, essi saranno automaticamente caricati nel cloud, pronti per essere usati quando noi non saremo più online. Gareggiando contro Drivatar avversari noteremo come essi plasmeranno l’intelligenza artificiale a loro immagine. Sembrerà quasi di affrontare avversari umani, assistendo a fuoripista improvvisi, testacoda, tamponamenti, curve tagliate e sportellate per non farci passare. Di gara in gara ci imbatteremo in avversari con comportamenti tanto diversi e molto più credibili della seppur ottima IA presente. Oltre che offrirci una sfida alternativa, il sistema dei Drivatar ci garantirà un introito monetario extra. Mentre noi non gareggeremo, il nostro Drivatar lo farà al posto nostro, guadagnando per noi preziosi crediti.  Come in Forza Motorsport 4 è presente l’head tracking di Kinect, funzionalità che però non offre molto dal punto di vista dell’utilità, anzi in più di un’occasione creerà solo fastidio, ragion per cui vi consigliamo di lasciarla disattivata. 

Online è meglio

La modalità multiplayer di Forza Motorsport 5 offre due distinte scelte: Rivali e Multiplayer. La prima modalità contiene una serie di sfide, costantemente aggiornate dagli sviluppatori che permettono di scaricare il fantasma di un giocatore cercando di battere il suo miglior tempo sul circuito e sull’auto scelta per l’occasione. Se da un lato questa modalità è interessante, purtroppo segnaliamo che in alcune sfide sono necessarie le auto contenute nei pacchetti DLC; se per caso non abbiate già acquistato tali DLC, non potrete prendere parte alla sfida. La modalità classica permette ad un massimo di 16 giocatori di sfidarsi in gare personalizzabili al massimo, partendo dalle classi permesse, la trazione obbligatoria da utilizzare, il numero di giri, eccetera. Il matchmaking ci è parso sin da subito rapido e il netcode pulito e assente da qualsivoglia fenomeno di lag. Peccato per alcuni casi di “unfair play” da parte di alcuni piloti che non esiteranno a tamponarvi o appoggiarsi in maniera sfacciata a voi per arrivare primi al traguardo. Gareggiando online si otterranno crediti e punti esperienza utili alla progressione del nostro alter ego virtuale. 

Una tecnica sublime

Tecnicamente parlando Forza Motorsport 5 si difende alla grande, grazie alla risoluzione di 1080p e ai 60 frames per secondo costanti. I modelli poligonali delle vetture sono perfette riproduzioni delle controparti reali: provate ad utilizzare Forzavista, evoluzione di Autovista e non crederete ai vostri occhi. La realizzazione dei materiali costruttivi, le textures, gli shaders che compongono le diverse parti del mezzo sono un’apoteosi visiva senza precedenti. Ognuna delle 200 vetture è stata riprodotta con cura maniacale, sia per quanto riguarda gli esterni che gli interni, cuciture del volante e tappezzerie incluse. Grazie alla collaborazione con Top Gear, ogni auto è esplorabile in diversi dettagli, ascoltano descrizioni sulle loro caratteristiche peculiari. Un inno al mondo automobilistico in full hd finalmente! La magnificenza grafica di Forza Motorsport 5 non si ferma certo alla modalità Forzavista; durante la gara, qualunque sia la visuale adottata e con 16 auto contemporaneamente su schermo, il frame rate rimane fluidissimo e saldamente ancorato ai 60fps. La sensazione di velocità che si prova, specie guidando con visuale interna è appagante. Il dettaglio generale in pista è molto buono anche se l’asfalto appare un po’ troppo anonimo e i contorni che adornano i tracciati non godono della stessa cura con la quale sono realizzate le vetture. Notevoli i riflessi del pilota e del cruscotto sul parabrezza quando ci troveremo controluce. Un sapiente utilizzo di luci e riflessi addobba finemente le auto che sfrecciano a tutta velocità. Alcuni effetti particellari sono da rivedere, come la polvere sollevata uscendo di pista, il fumo delle ruote o le fiammate degli scarichi. Purtroppo è del tutto assente il ciclo giorno-notte e il meteo variabile, davvero inspiegabile, visto anche il nuovo hardware a disposizione degli sviluppatori. 

I tracciati sono repliche fedeli delle controparti reali, ed è un peccato notare che alcune piste, come le Alpi Svizzere o Praga godano di un dettaglio generale superiore rispetto ad altri tracciati. Il titolo mette a disposizione soltanto 14 tracciati, che con le relative varianti offrono 42 piste dove scatenare i vostri sogni a quattro ruote. Purtroppo a fine campionato non otterremo nessuna auto premio, bensì un bonus in crediti per acquistarne una nuova o potenziare quelle in nostro possesso. Per racimolare i crediti necessari all’acquisto di un nuovo mezzo bisognerà sudare parecchio, e dopo qualche ora di gioco vi accorgerete di aver già visto tutti i tracciati disponibili. Se amate mettere mano al motore sappiate che Forza Motorsport 5 offre un numero davvero impressionante di upgrade acquistabili, tra motore, trasmissione, carrozzeria e tanto altro ancora. Qualora non voleste arrovellarvi troppo nella scelta della componentistica da montare per affrontare al meglio un nuovo campionato, resta invariata la possibilità di acquistare i potenziamenti automaticamente per soddisfare le restrizioni imposte da ogni campionato. Per la gioia degli artisti del vinile è ancora presente il potente editor che permette di creare loghi e livree personalizzate, condividerle e venderle nella vetrina di Forza Motorsport. Il comparto sonoro gode di un campionamento dei motori eccezionale, e di effetti sonori ottimamente riprodotti. Da dimenticare l’accompagnamento musicale, completamente fuori contesto e troppo anonimo. 

Non è tutto oro quello che luccica

Stonano le scelte adoperate da Turn 10 riguardanti il numero di contenuti presenti nel prodotto finale. 200 vetture e 14 tracciati contro le 500 vetture e il numero maggiore di piste presenti in Forza Motorsport 4. Si sente l’assenza di storiche piste quali il Mugello, Suzuka ed il Nürburgring. Inoltre, vista la quantità forse eccesiva di crediti richiesti per l’acquisto di certi modelli di auto, fa male vedere che Microsoft abbia introdotto un sistema di microtransazioni sotto forma di gettoni coi quali possiamo acquistare sin dall’inizio macchine di valore oppure acceleratori che offrono maggior esperienza guadagnata. Tanto per farvi capire i gettoni hanno un costo che parte da 0,99€ per 100 gettoni (una macchina comune ne costa 300) fino ad arrivare all’esorbitante prezzo di 99,99€ per 20.000 gettoni di gioco. Riflettendo sul parco macchine ridotto, vien da storcere il naso in quanto già all’uscita del gioco sono disponibili macchine sotto forma di contenuto scaricabile, auto che probabilmente sarebbero potute essere inserite nel gioco anziché vendute separatamente. Volete assicurarvi tutti i pacchetti auto previsti per Forza Motorsport 5? Bene, aprite il portafoglio e preparatevi a sganciare 49,99€ per il famigerato season pass. Siamo rimasti basiti e delusi da questo comportamento, che strizza l’occhio al Pay to Win. 

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Commento finale

A conti fatti, Forza Motorsport 5 è un ottimo titolo di corse automobilistiche, che gode di una cura maniacale per i dettagli delle vetture, un’ottima fisica e un gameplay di primissimo livello. Un titolo senza dubbio degno di accompagnare il lancio di Xbox One nella nuova generazione di console. Non possiamo tuttavia esimerci dal criticare aspramente le scelte di marketing adoperate da Turn 10 e Microsoft per quanto concerne il parco macchine, l’esiguo numero di tracciati e le microtransazioni che lasciano l’amaro in bocca a tanti estimatori di questo apprezzato team di sviluppo. Sperando che in futuro le cose possano soltanto migliorare, noi di 4News.it consigliamo caldamente l’acquisto a tutti gli amanti dei racing games, a patto di prendere in considerazione i difetti citati in fase di recensione.

Pro Contro 
– Tecnicamente superbo
– 1080p e 60fps
– Il modello di guida è semplicemente fantastico
– 200 auto e 14 tracciati. E’ uno scherzo?
– Microtransazioni e DLC in dosi massicce
– Faticherete ad accumulare crediti 
  Voto Globale:85  
 
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