Recensione Rayman Legends – PS4/Xbox One

La melanzana più famosa del mondo!

Versione testata PlayStation 4, Xbox One

“In un mondo dove realismo, violenza e 3D la fanno quasi sempre da padrone, non c’è spazio per il 2D ed i vecchi platform” 

E’ questa forse la più grande bugia che in questi anni publisher e software house ci hanno raccontato, facendoci credere che oramai i gusti dei videogiocatori fossero irrimediabilmente cambiati. Questo andavano dicendo, nonostante pubblico e critica avessero sempre accolto con grande favore ogni nuova sperimentazione, ogni nuovo titolo 2D: ne sono un esempio i vari Mario e la innumerevole serie di giochi indie che sempre più spesso raggiunge successi insperati. E’ anche e soprattutto però la serie di Rayman che, dopo la clamorosa decisione di Ubisoft di cancellare nel 2006 il quarto capitolo della saga, dapprima con Origins e poi con Legends, ha smentito il preconcetto di cui all’incipit di questa recensione, ridando smalto ad un genere che oramai sembrava quasi del tutto scomparso.

Rayman Legends per PS4  e Xbox One è l’ennesimo porting di un titolo che, nato dapprima come esclusiva per l’ammiraglia di Nintendo, è poi stato trasposto, come da tradizione Ubisoft, su quasi ogni piattaforma esistente sul globo terraqueo, riuscendo in ogni sua incarnazione a strappare un sorriso e a meritarsi il plauso di pubblico e critica. 

Nella versione Next gen la formula non cambia: colore, spensieratezza, divertimento e tanti, tantissimi stage. Riuscirà la ricetta Ubisoft ad incontrare i gusti degli esigenti early adopters di PS4 e Xbox One ? 

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Un sonno lungo un secolo

Per chi si fosse perso i precedenti episodi, sappia che non c’è un granché da disperarsi: Rayman come ogni buon vecchio platform 2D che si rispetti, concede ben poco a story telling e continuum narrativo, per dedicarsi quasi esclusivamente al gameplay; in ogni caso se proprio non potete farne a meno eccovi un breve sunto degli eventi:
Dopo aver salvato la Radura dei sogni dai “nefasti” (vd. Rayman Origins), Rayman e Globox hanno deciso di concedersi il sano e meritato riposo del guerriero: un “pisolino” che dura da ben un secolo. Nel frattempo però gli incubi del Sogna bolle, la scimmia che nella cosmogonia Raymaniana ha creato il mondo, si vanno moltiplicando rischiando di generare caos e distruzione, e chi credete che possa meglio di una melanzana senza braccia, salvare il mondo ? .
Con l’aiuto di Murphy, un nuovo simpatico alleato del nostro eroe, ci metteremo quindi alla ricerca della causa che turba i sogni del nostro amico scimmia, in una avventura che ci vedrà affrontare ben 120 livelli, suddivisi in sette mondi, tutti completamente rigiocabili a piacimento per provare ad ottenere un punteggio migliore o per liberare il maggior numero di teens o di lum possibile. 

Salta, plana, corri… a tempo di musica

I punti di forza della produzione Ubisoft Montpellier sono sicuramente un level design ispiratissimo, una varietà eccezionale di stili di gioco e una dinamicità fuori dall’ordinario. 
Mentre nei primi livelli vi troverete a seguire un’ impostazione piuttosto semplice e collaudata per un platform, tra salti e qualche piccolo combattimento aereo, è con l’arrivo del nostro amico Murphy che le cose cominceranno a farsi più interessanti. Se nella versione WiiU Murphy veniva controllato da voi stessi con il gamepad, mentre il computer o un secondo giocatore si occupava di controllare il nostro amico ortaggio, nella versione per console next gen si è optato per una impostazione più classica. Premendo infatti il tasto Cerchio/B sul pad della vostra console, Murphy taglierà corde, azionerà leve o solleverà piattaforme, permettendovi di proseguire nello stage o di raggiungere aree segrete.
Sebbene il meccanismo funzioni alla perfezione, ci saremmo aspettati, una implementazione diversa delle peculiarità delle nuove console ed in particolare del touchpad del DualShock 4 o il Kinect di Xbox One.
E’ comunque nei livelli più frenetici ed in quelli musicali presenti alla fine di ciascuno stage, presi in prestito direttamente dai capitoli usciti su dispositivi portatili (Fiesta Run e Jungle Run), che Rayman da il meglio di sè, esaltando al massimo lo straordinario level design che non lascia nulla al caso e costringendovi a provare e riprovare lo stesso livello più volte prima dell’agognato perfect score. 
Lum e Teens salvati andranno poi a sbloccare non soltanto i “quadri” successivi (in senso letterale i nuovi stage sono rappresentati da quadri bloccati da catene o coperti da drappi rossi) ma anche sfide giornaliere e settimanali in cui vi verrà chiesto di confrontarvi in particolari livelli contro altri giocatori in una sfida al punteggio migliore. Ma non è finita, con i Lum raccolti sbloccherete trofei e “gratta e vinci” (nella versione PS4, così come in quella WiiU, potrete grattarli letteralmente sfruttando il touch pad del DS4) che vi permetteranno di sbloccare “creaturine” sforna Lum, nuovi eroi e nuovi livelli e con questi ancora nuovi lum e nuove sfide. 
Dalla galleria principale potrete poi accedere alle vostre “cosine” e alla sala degli eroi nella quale potrete scegliere anche di controllare un diverso personaggio a voi più congeniale, per un singolo livello o l’intero gioco: Barbara, Globox, Teen ma anche 3 nuove skin specifiche per Xbox One (Splinter Ray, Globox Vaas, Ray Vaas) e una per PS4 (Assassin Ray) con chiari riferimenti ad alcuni dei titoli più celebri della compagnia francese. 
Discorso a parte meritano le 5 boss fight che dovrete affrontare nel penultimo livello di ciascuno stage, unica vera concessione ad un gameplay 3D: complicate al punto giusto e incredibilmente calibrate per permettervi di sfruttare a pieno le nuove abilità che apprenderete nel corso del gioco, ci hanno ricordato più volte alcuni classici indimenticabili dell’età d’oro degli arcade (un enorme drago che sputa palle di fuoco, ad esempio, vi ricorda qualcosa ?)
Da segnalare, infine, la possibilità, sulla console Sony, di catturare screen e di ingrandirli con un pinch-in direttamente dal touchpad del vostro Dual Shock 4.

Un’esplosione di colori

Dal punto di vista tecnico Rayman legends è un vero e proprio tripudio di suoni e colori. Ambientazioni quanto mai varie ed entusiasmanti fanno da sfondo ad un gioco che visivamente lascia spesso a bocca aperta per la sua capacità di trasportare il giocatore in mondi dominati dai colori: dal verde di foreste lussureggianti, ai toni più cupi del viola e del grigio che dominano il regno dei morti. Il potente motore Ubi Art Framework in questa versione next gen è stato ulteriormente migliorato ed ora è in grado di mostrare texture in alta definizione, azzerando praticamente ogni tipo di caricamento. Tuttavia non aspettatevi cambiamenti di rilievo sotto il profilo grafico rispetto alle precedenti versioni, il gioco è sostanzialmente lo stesso, con le poche aggiunte di cui vi abbiamo detto.

Ruolo fondamentale nel titolo Ubisoft svolge sicuramente il comparto sonoro che spazia da brani pop ed orchestrali, passando per il rock, la musica classica e persino quella medievale. Ogni singolo passaggio, ogni salto o lancio è sottolineato da una colonna sonora davvero eccezionale che raggiunge il suo acme negli stage musicali dov’è l’intero gioco a muoversi a ritmo di musica.

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Commento finale

Rayman Legends è sicuramente uno dei Platform 2D più divertente degli ultimi anni. Graficamente eccezionale nella sua semplicità ed entusiasmante nel comparto sonoro, è sicuramente un titolo che merita un posto d’onore in ogni collezione videoludica che si rispetti. Le versioni next-gen non aggiungono praticamente nulla di nuovo alle già ottime versioni rilasciate per PC, PS3, XBOX 360 e, soprattutto, Wii U, ed in questo senso forse si sarebbe potuto osare sicuramente di più, magari offrendo nuovi livelli, altri bonus o nuove funzionalità di gioco. 
Se non siete comunque riusciti a procurarvelo precedentemente, il capolavoro di Ubisoft è uno di quei titoli imprescindibili, in grado di rispondere ad un interrogativo capitale: puo’ un gioco che utilizza solo tre pulsanti (corsa, salto, attacco) divertirvi per ore come i cari vecchi arcade? 

La risposta è sì e si chiama Rayman Legends.

 

Pro Contro 
– Un platform 2d old style
– Visivamente eccezionale
– Sonoro perfetto
– Nessuna vera novità nella versione next gen… 
 
 
Voto Globale: 95  
 
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