Attività monitorata e già sotto controllo.
Non si ferma l’azione di alcuni hackers di rubare i dati personali degli account Playstation Network e Sony Online Entertainment. Philip Reitinger, Capo Sicurezza di Sony Entertainment Network, ha reso noto che nella giornata odierna sono stati riscontrati un numero massiccio di tentativi di accesso al PSN per cercare. Visto che le accoppiate di nome utente e password è fallita su larga scala, è chiaro che nessun account è stato rubato. Dalla analisi effettuata, l’attacco è partito dall’interno di una società esterna, con molta probabilità ignara dell’operato di qualche malintenzionato. Si stima che lo 0,1 per cento degli account è stato bombardato da richiesta di accesso.
Per evitare comunque qualsiasi problema, Sony rammenta di modificare la propria password di accesso ai servizi, collegandosi al PSN dalla vostra console Playstation 3 o Playstation Portable e da Gestione Account su Cambia informazioni.
Se doveste essere tra gli sfortunati utenti a cui è stato rubato l’account, Sony ne sarà già al corrente e invierà una e-mail nella quale fornisce il cambio password.
Di seguito il comunicato ufficiale:
Vorremmo informarvi che abbiamo rilevato un numero consistente di tentativi di accesso a Sony Entertainment Network, PlayStation Network e Sony Online Entertainment (“Networks”) sfruttando una lista di UserID e password. Sembra che questi tentativi includano moltissimi dati ottenuti da siti, o altre fonti, di altre aziende che sono stati violati . In questo caso, considerando che la maggior parte dei tentativi che hanno cercato di accedere al nostro network, sfruttando queste coppie di UserID e Password, hanno fallito nel loro intento, riteniamo che questi dati provengano da altre fonti, piuttosto che dai nostri Networks. Abbiamo già preso i primi provvedimenti per contenere il fenomeno.
Precisiamo che meno dello 0,1% degli account dei nostri utenti PSN, SEN e SOE potrebbe essere stato colpito. Risulta che approssimativamente 93,000 accounts a livello mondiale (PSN/SEN: circa 60,000 accounts; SOE: circa 33,000) hanno avuto accesso in questo modo e pertanto sono stati temporaneamente bloccati. Su solo una piccola parte di questi 93,000 risultano ulteriori azioni, oltre al log-in, prima che li bloccassimo. Al momento, stiamo passando al setaccio questi account sospetti per accesso non autorizzato: forniremo ulteriori dettagli a riguardo appena possibile. Vi preghiamo inoltre di tenere in considerazione il fatto che eventuali vostri dati relativi alla carta di credito non sono a rischio. Ci metteremo in contatto diretto con gli utenti ai quali risultano acquisti non autorizzati sfruttando il credito residuo su PSN/SEN o SOE.
Come misura preventiva, abbiamo predisposto il reset forzato delle password degli account che hanno effettuato accesso nella maniera sopra descritta. Qualora doveste ritrovarvi nell’esiguo gruppo di utenti PSN/SEN coinvolti, riceverete un’email da noi all’indirizzo associato all’account, che vi costringerà a resettare la vostra password.
Allo stesso modo, gli account coinvolti di SOE sono stati temporaneamente sospesi. Qualora doveste ritrovarvi nell’esiguo gruppo di utenti SOE coinvolti, , riceverete un’email da noi all’indirizzo associato all’account, che vi informerà su quali sono i passi successivi da seguire in modo tale da poter verificare le credenziali del vostro account e quindi riaverlo indietro.
Approfittiamo di questa comunicazione per ricordare ai nostri utenti la ormai diffusa minaccia di attività fraudolente online, e, parimenti, l’importanza di avere una password sufficientemente “forte” e di differenziare l’accoppiata UserID-Password ogni volta che si registra un nuovo account su servizi online o siti. Vi invitiamo inoltre a scegliere password uniche e difficili da indovinare e di tenere sotto controllo eventuali attività non previste nel vostro account.