Nel 2019, Hideo Kojima, il creatore di Metal Gear Solid e forse l’autore di videogiochi preferito di Hollywood, ha pubblicato il suo primo gioco (Death Stranding) come capo del suo studio indipendente, dopo essersi separato da Konami. Un gioco molto particolare tant’è che all’epoca ci furono opinioni contrastanti; Death Stranding per molti poteva essere un’opera visionaria e per altri qualcosa di completamente incomprensibile, o addirittura entrambe le cose. C’è però da dire che è un’esperienza indimenticabile che è riuscita, grazie e soprattutto alla Director’s Cut del 2021 a convincere anche i più scettici andando vicinissimo a conquistare il premio di migliore gioco dell’anno 2019, andato a Sekiro: Shadows Die Twice.
Ora Kojima è pronto a tornare con Death Stranding 2: On the Beach. Come il suo predecessore, è pronto a combinare un gameplay escursionistico unico con cutscene cinematografiche, i sorprendenti design dei personaggi di Yoji Shinkawa e una trama fantascientifica profondamente strana sulla creazione di connessioni tra persone in un mondo solitario e ostile in cui tra la vita e la morte c’è un velo sottilissimo.
Se vi state chiedendo cosa dovrete aspettarvi da questa nuova esperienza, siete nel posto giusto. Ecco tutto quello che sappiamo su Death Stranding 2.
Quali sono le ultime novità su Death Stranding 2?
Hideo Kojima ha preso parte a un panel speciale al SXSW 2025 il 9 marzo e ha rivelato che Death Stranding 2 uscirà a giugno, nello specifico il 26 giugno 2025. Ha anche condiviso un nuovo trailer di 10 minuti che ha dato qualche dettaglio aggiuntivo sulla trama e ha presentato diversi nuovi membri del cast: Luca Marinelli come Neil (che assomiglia a Solid Snake), Debra Wilson come Doctor e Alissa Jung come Lucy. C’è anche un cameo della star d’azione coreana Ma Dong-seok.
Death Stranding 2 è un’esclusiva PS5?
Almeno all’inizio, sì, ma un’uscita successiva per PC è quasi certa (qui la nostra analisi del primo capitolo in versione PC), e un’uscita per Xbox non così improbabile. Come il gioco originale, Death Stranding 2 è il risultato di una partnership tra Kojima Productions e Sony, e con ogni probabilità rimarrà un’esclusiva per console PlayStation per un po’. Come avete potuto intuire, per ora, è stata confermata solo l’uscita su PS5.
Perché si chiama On the Beach?
Nel mondo di gioco, un evento apocalittico noto come Death Stranding ha causato la comparsa di strane creature chiamate Beached Things (BT) che vagano per la Terra. Questi mostri inquietanti sono creati dai morti e, se consumano una persona viva, causano un’esplosione devastante. Si dice che i BT provengano dalla Spiaggia, una strana dimensione che è una specie di aldilà o purgatorio. C’è molto di più, ma queste sono le premesse. Perché questo regno metafisico è chiamato Spiaggia? Bella domanda. Forse perché è uno spazio di transizione tra due stati diversi: terra e oceano, vita e morte.
Chi fa parte del cast?
Il cast principale di Death Stranding 2 comprende tre star di ritorno e diversi volti nuovi.
- Norman Reedus torna a vestire i panni del personaggio principale, Sam Porter Bridges
- Léa Seydoux torna a vestire i panni della collega di Sam, Fragile, ora a capo dell’operazione Drawbridge
- Troy Baker riprende il ruolo di Higgs, l’antagonista del primo gioco
- Elle Fanning interpreta Tomorrow, un nuovo personaggio che sembra avere una sorta di legame con la spiaggia
- Shioli Kutsuna interpreta Rainy, un agente del Drawbridge che è incinta
- Luca Marinelli interpreta Neil, un contrabbandiere messicano che ricorda l’iconico Solid Snake
- Debra Wilson interpreta Doctor
- Alissa Jung interpreta Lucy
- Ma Dong-seok appare in un ruolo sconosciuto
Inoltre, non sarebbe Death Stranding senza le apparizioni cameo di alcuni dei registi preferiti di Kojima; il primo gioco ha dato ruoli piuttosto sostanziali a Guillermo del Toro e Nicolas Winding Refn. Tre i registi che appariranno invece in Death Stranding 2 con tanto di scansione in motion-capture e le performance vocali eseguite da altri attori.
- George Miller (Mad Max) interpreta Tarman, un medico e geofisico che è anche capitano e pilota della nave di Drawbridge, la DHV Magellan. (Interpretato da Marty Rhone)
- Fatih Akin (The Edge of Heaven, In the Fade) interpreta Dollman, un ex medium la cui anima è ora intrappolata in una marionetta. (Interpretato da Jonathan Roumie)
- Nicolas Winding Refn (Drive) torna a vestire i panni di Heartman, un ricercatore che ha un infarto ogni 21 minuti. (Interpretato da Darren Jacobs)
Qual è la storia?
Kojima Productions ha effettivamente rivelato parecchio su Death Stranding 2: On the Beach in tre lunghi trailer. Ma, come spesso accade con un gioco di Hideo Kojima, più ci si addentra, meno si ha la sensazione di capire.
Il primo teaser trailer del gioco mostra Fragile che si prende cura di un bambino. Si tratta di Lou, la BB (Bridge Baby) che Sam ha liberato dal suo baccello simile a un sarcofago e rianimato alla fine del primo gioco. Poi c’è una nuova scena in cui Sam e Lou vengono attaccati nel loro bunker e fuggono, ma Lou viene ucciso, riemergendo come una versione BT (Beached Thing) di se stessa nel suo vecchio baccello.
Nel secondo trailer, questa versione BT di Lou accompagna ancora una volta Sam nella sua avventura come BB. Il trailer delinea l’ambientazione generale del gioco, che apparentemente è ambientata qualche tempo dopo gli eventi dell’originale. La rete chirale che Sam ha creato in Death Stranding funziona, quindi non servono più facchini umani per collegare l’UCA (ex America) e gli ex colleghi di Sam a Bridges hanno preso strade separate.
Ma una nuova organizzazione chiamata Drawbridge, guidata da Fragile e finanziata da un misterioso benefattore privato, sta lavorando per collegare aree esterne all’UCA. Sam va a lavorare per Drawbridge; i suoi capelli, che erano diventati bianchi, per qualche motivo tornano castani. L’organizzazione ha una base mobile fantastica, la DHV Magellan, che sembra essere in grado di viaggiare attraverso il catrame nero da cui emergono le BT.
Anche Higgs, l’antagonista del gioco originale, è tornato. Nonostante sia stato lasciato sulla spiaggia alla fine del primo gioco, è vivo, più o meno. Viene trasportato in giro in una bara rossa da una squadra di robot. Indossa una maschera inquietante su un volto ancora più inquietante e ha un’arma simile a una chitarra elettrica. Lou prende il controllo dei suoi robot per combatterlo. La scena non ha senso, ma è allo stesso tempo ridicola e assurdamente cool, nel classico stile di Kojima.
Tornata a bordo del DHV Magellan, Fragile indossa una maschera che ricorda un paio di mani blu e, in compagnia di Tarman, salva Tomorrow da un altro oggetto simile a un sarcofago pieno di catrame nero. (In una clip video pubblicata in seguito, apprendiamo che Tomorrow proviene da un altro luogo, o dimensione, dove i bambini non nascono mai, ma rimangono nel grembo delle loro madri.)
Oltre a Lou, Sam è accompagnato nei suoi viaggi da Dollman, che ha l’aspetto di un burattino di legno parlante animato in stile stop-motion. A un certo punto incontra di nuovo Heartman dal primo gioco e l’equipaggio del DHV Magellan è raggiunto da Rainy, una donna incinta.
Il terzo trailer introduce i personaggi di Neil e Doctor, e approfondisce alcuni dettagli sull’ambientazione. Death Stranding 2 è ambientato 11 mesi dopo la formazione dell’UCA. I server costeggiano la spiaggia e le consegne sono state automatizzate, lasciando apparentemente senza lavoro facchini come Sam. Il chiralium della spiaggia continua a deformare l’ambiente proprio mentre una nuova fazione sta diffondendo la sua influenza. Ma niente di tutto ciò, a quanto pare, impedirà a Sam di fare il suo lavoro.
Presentando il secondo trailer ai The Game Awards 2022, Kojima ha detto di aver riscritto Death Stranding 2 per riflettere l’impatto della pandemia di COVID-19. Considerando che le visioni profetiche del primo gioco di lockdown e isolamento sono state spesso commentate, sarà affascinante vedere come questi temi si svilupperanno nel sequel.
Cosa sappiamo finora del gameplay?
I trailer sono molto scarni in termini di dettagli del gameplay rispetto alla trama, ma ciò che vediamo è piuttosto familiare. Sembra che avremo a che fare con escursioni, il trasporto di carichi, l’esplorazione open-world introdotto nel primo gioco. Considerando quanto sia unica questa prospettiva, non è una brutta cosa.
I trailer rivelano alcuni nuovi biomi (deserto, così come affioramenti rocciosi neri e sterili) ed effetti paesaggistici dinamici (inondazioni improvvise e frane). C’è anche un nuovo veicolo: un buggy a quattro ruote, simile a un carro armato.
Vi ricordiamo che Death Stranding 2: On the Beach sarà disponibile dal 26 giugno 2025.