Al via in Campania l’Osservatorio Regionale per gli studi di settore

In campania parte l’osservatorio regionale per gli studi di settore.

Studi di settore

Dal primo gennaio 2008 è operativo l’Osservatorio regionale per l’adeguamento degli studi di settore alle realtà economiche locali istituito con provvedimento del direttore regionale delle Entrate, che sostituisce i cinque osservatori provinciali.

Gli studi di settore hanno l’obiettivo di determinare il ricavo o il compenso potenziale (cioè maggiormente probabile) di imprese o di professionisti attraverso lo studio, l’analisi e la rilevazione delle caratteristiche strutturali di ogni specifica attività economica. Compito della nuova struttura è quindi individuare, nell’ambito regionale, le specifiche realtà economiche locali e raccogliere elementi utili ai fini delle revisioni degli studi di settore per un maggiore adeguamento degli stessi alle caratteristiche territoriali.

L’Osservatorio garantirà quindi un’attuazione degli studi coerente con lo specifico contesto produttivo in cui operano le categorie interessate analizzando le modalità di svolgimento delle attività economiche nelle diverse aree geografiche, le condizioni particolari di crisi o di sviluppo produttivo ai fini di un miglioramento dell’applicazione dello strumento degli studi di settore in sede di accertamento. Strumento che in Campania interessa una platea di oltre 261mila contribuenti (persone fisiche e società) per i vari settori di attività, così suddivisi nelle varie province:

 Avellino: 20.863
 Benevento: 13.421
 Caserta: 36.614
 Napoli: 134.976
 Salerno: 55.168

L’Osservatorio, presieduto dal direttore regionale Paola Spaziani, è composto da un rappresentante dell’Agenzia delle Entrate per ciascuna provincia campana e dai rappresentanti delle categorie, degli ordini professionali, delle associazioni di categoria dell’industria, del commercio e dell’artigianato. Un fondamentale strumento di confronto continuo con le parti sociali interessate che formano e danno vita al tessuto economico-produttivo regionale al fine di rendere trasparente e sempre più spontanea l’adesione agli obblighi tributari nota come tax compliance.

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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