Quando Embark Studios ha riaperto le porte dell’universo di ARC Raiders per il secondo Tech Test, abbiamo colto al volo l’occasione per provare il gioco anche su PlayStation 5, dopo la prima esperienza su PC. E se da una parte l’anima del titolo – un mix brutale tra adrenalina, PvPvE e atmosfera post-apocalittica – rimane intatta, dall’altra è impossibile non notare alcuni compromessi evidenti in questa versione console.
Lo stesso spirito, una nuova piattaforma
La struttura del gioco è identica: sei un Raider in un mondo devastato, dove i robot ARC piovono dal cielo e ogni uscita in superficie è un’incursione a tempo, una sfida a sopravvivere più che a vincere. Anche su PS5, la tensione è la stessa. Le missioni, le aree da esplorare, le animazioni degli ARC, l’equipaggiamento da craftare o raccogliere: tutto è qui, completo e perfettamente coerente con quanto testato su PC.
Ma a cambiare, e non poco, è il modo in cui questa esperienza viene restituita dal punto di vista tecnico e sensoriale. Il feedback aptico del DualSense, per esempio, è per ora assente: nessuna vibrazione differenziata, nessuna resistenza nei grilletti. Peccato, perché in un gioco dove ogni colpo e ogni passo può fare la differenza, una maggiore integrazione con le feature del controller avrebbe aggiunto immersione.

Prestazioni PS5: tra 60 fps (quasi) stabili e risoluzione dinamica
Secondo l’analisi tecnica di ElAnalistaDeBits – confermata dalla nostra prova – la versione PS5 di ARC Raiders gira con un preset unico a 60 fps. Tuttavia, il frame rate mostra qualche incertezza nelle situazioni più caotiche, soprattutto nelle zone con più riflessi e giochi di luce.
La risoluzione nativa è dinamica, con un range tra 1080p e 1270p, poi upscalata in 4K. Il colpo d’occhio resta valido, soprattutto in certe location come Piazza Speranza o Acerra Spaceport, che brillano anche su console nonostante qualche compromesso visivo (draw distance ridotta e qualche texture più debole).
Su PS5 Pro – dove girano impostazioni più vicine al preset “Alto” della versione PC – le differenze si notano eccome: vegetazione più ricca, illuminazione globale più curata, ombre più nitide. Ma anche sulla PS5 standard il risultato è funzionale, a patto di accettare che il gioco non punti al colpo di teatro, ma all’impatto dell’azione.
Luci, ombre e bug da Tech Test
Come ogni beta, anche questa versione su PS5 mostra il fianco a qualche bug: in particolare, abbiamo notato problemi con la gestione delle luci notturne e alcuni glitch nei riflessi. Niente di bloccante, ma abbastanza evidente da sperare in una patch correttiva prima del lancio.
A sorprendere positivamente, invece, è la stabilità generale durante il matchmaking, l’assenza di stuttering (problema invece segnalato su PC), e una buona reattività dei comandi anche nei momenti più concitati. La mancanza di tearing è un altro punto a favore, considerando che su tutte le piattaforme è stato individuato in alcune fasi.

L’esperienza resta solida, anche senza le feature PS5
ARC Raiders su PS5 offre quindi un’esperienza completa, coerente con la visione del team di sviluppo. L’anima da extraction shooter è intatta, le missioni su tre delle quattro mappe disponibili funzionano, e anche il sistema di progressione con quest e venditori in hub convince, grazie alla sua capacità di premiare anche chi non riesce a estrarre.
Certo, sarebbe stato lecito aspettarsi un utilizzo più intenso del DualSense o una personalizzazione dei comandi. Ma già ora, tra ciclo giorno/notte, meteo dinamico, eventi casuali e build diversificabili tramite perk e crafting, l’ecosistema PS5 regge bene l’impatto.
Questa preview PS5 di ARC Raiders ci conferma che il gioco, pur ancora in fase di ottimizzazione, è perfettamente fruibile su console. I 60 fps reggono bene, la risoluzione dinamica non penalizza la leggibilità, e il gameplay mantiene intatta la sua anima brutale, frenetica e rischiosa.
Se le promesse di Embark Studios saranno mantenute e il supporto post-lancio sarà solido, PS5 avrà un altro shooter coraggioso su cui puntare. In un panorama sempre più saturo di titoli “già visti”, ARC Raiders continua a distinguersi. Anche su console.