Back 2 The Past – ecco a voi Diddy Kong Racing

Cari lettori, il sondaggio pubblicato la scorsa settimana non ha dato un vincitore, in questi casi decide la redazione o meglio chi vi scrive in questo momento…

Buona Lettura!

Quando racing ed avventura diventano una cosa sola

Era il lontano 1997 e due titoli racing “facevano a gara” per entrare nelle case dei possessori di Nintendo 64. Uno vedeva protagonista quell’idraulico che nel tempo libero salva principesse, dall’altra parte una serie di coloratissimi animali dotati di svariati mezzi.

A volte si cambia…

Inizialmente Diddy Kong Racing era stato pensato come un titolo strategico in tempo reale, dedicato all’uomo primitivo e ai viaggi temporali. Quindi la scimmia-ragno più famosa dei videogiochi non era stata nemmeno presa in considerazione.

Successivamente il team di sviluppo (Rare) spostò la sua attenzione verso i racing game, cercando di arricchirli con della trama ed alcune meccaniche adventure. Per fare questo, si ispirò a Disney World, il nome del gioco divenne Wild Cartoon Kingdom, successivamente divenne Adventure Racers.

Fino a quel momento Nintendo non aveva avuto alcuna parte nello sviluppo del titolo, nel frattempo il gioco aveva nuovamente cambiato nome in R.C. Pro-Am 64, sequel del titolo dedicato alle auto radiocomandate uscito su NES.

Fu Miyamoto ad offrire a Rare Diddy Kong e a dirla tutta i ragazzi di Rare non ne erano così entusiasti, ma accettarono comunque. Così nacque uno dei racing game più amati dai fan della grande N.

Trama

L’avventura si svolge sull’isola dei genitori di Timber la tigre, che mentre sono in vacanza lasciano il figlio a capo dell’isola e lo lasciano divertirsi con gli amici. Tutto ad un tratto un terribile maiale intergalattico di nome Wizpig arriva sulla pacifica Isola e ne conquista tutti i circuiti, cambiando anche i quattro guardiani dell’isola (che si trasformeranno in terribili boss).

Il maiale ha una grande debolezza, si crede il migliore pilota dell’universo, quindi l’unica soluzione per scacciarlo è vincere una gara contro di lui. Wizpig non conosce però il significato della parola correttezza, quindi cerca di assicurarsi la vittoria trasformando in rana il miglior corridore dell’Isola, il gallo Drumstick.

Scimmie, tartarughe, topi e scoiattoli

I personaggi iniziali di questo gioco derivano quasi tutti dal mondo animale e sono circa una decina:

  • Diddy Kong: iconico esemplare di scimmia ragno, peso medio;
  • Banjo: all’epoca era uno sconosciuto orso, prima di guadagnarsi il podio tra i platform di Nintendo, personaggio pesante;
  • Conker: altro personaggio semisconosciuto all’epoca, ma balzato all’onore delle cronache grazie ad uno spassosissimo titolo dedicato a questo scoiattolo, peso leggero;
  • Tiptup: chi l’ha detto che una tartaruga non può correre…, peso leggero;
  • Krunch: un coccodrillo sempre sulle tracce di Timber e dei suoi amici, personaggio pesante;
  • Bumper: un tasso con l’hobby della corsa, personaggio pesante;
  • Pipsy: una topolina tutta gialla, veloce come pochi altri, peso leggero;
  • Timber: una carismatica tigre che cerca di sistemare tutto prima del ritorno dei suoi genitori, peso medio;
  • Drumstick (sbloccabile): questo gallo è uno dei piloti più esperti dell’isola e per questo motivo maledetto da uno degli incantesimi di Wizpig;
  • T.T. (sbloccabile): si tratta di un cronometro da gara e ditemi voi se c’è qualcuno in grado di battere il tempo, forse è per questo che Wizpig lo ha costretto a restare fuori dalle corse?
  • Wizpig (non sbloccabile, vers. N64): parliamo del cattivone che ha conquistato quasi tutta l’Isola di Timber. Questo maiale è appassionato di corse e non avrà pace finché non avrà trovato un posto dove stabilirsi e regnare.

Quattro mondi?

Il gioco è diviso in quattro mondi, per accedere ad ognuno di essi bisognerà accumulare il numero di palloncini dorati indicati sull’uscio.

Una volta entrati dovrete vincere tutte le prove per poter affrontare il boss dell’area, per arrivare al malvagio maiale non vi basterà una singola serie di vittorie…

Una volta battuto Wizpig dovrete affrontare queste prove anche nel suo futuristico mondo, quindi armatevi di tanta pazienza, perché non sarà facile arrivarci.

Vuoi un palloncino?

Citando il pagliaccio nato dalla mente malata di Stephen King, scoprirete ben presto che le piste sono disseminate di palloncini di colori diversi, sono dei power-up, ma come funzionano?

Contrariamente a Mario Kart si possono collezionare ben tre palloncini, l’importante è che siano dello stesso colore.

Veicoli

Che gioco di corse sarebbe senza veicoli? Bene, su Diddy Kong Racing ce ne sono addirittura tre diversi. Infatti potrete utilizzare la classica auto, un aeroplano e perfino un hovercraft.

Ogni pista ha il suo veicolo ideale, anche se alcune sono costruite per tutti e 3.

Accoglienza

Nonostante sia un titolo particolarmente apprezzato per grafica e musica, Diddy Kong Racing è stato criticato per essere troppo simile a Mario Kart 64. Il gioco ha comunque ricevuto alcuni premi e ottenuto il Guinness World Record per “il gioco venduto più velocemente del 1997”.

Conclusioni

Tra il 1997 ed il 2000 sono usciti alcuni dei racing game più belli, infatti oltre ai già citati Mario Kart 64 e Diddy Kong Racing non possiamo assolutamente dimenticare Crash Team Racing, iconico titolo della prima PlayStation.

Questo gioco ha segnato la mia infanzia, infatti ricordo le innumerevoli partite tra amici durante i freddi pomeriggi invernali dopo la scuola e gli odiatissimi compiti.

Molti di coloro che hanno giocato a questo straordinario gioco,  stanno attendendo un ritorno, ma problemi di Copyright tra Nintendo e Rare non rendono le cose facili.

Back 2 The Past tornerà la prossima settimana con una serie di articoli dedicati alla saga di Kingdom Hearts, non perdeteveli se volete fare in tempo per Kingdom Hearts III.

Andrea Bevilacqua
Andrea Bevilacqua
Nato nei magnifici anni '90 ed entrato in tenera età nel magico mondo dei videogiochi grazie ad un baffuto idraulico italiano ed un prode spadaccino in calzamaglia verde. Oggi, passata la soglia degli "enta", cerco nei moderni capolavori videoludici il titolo in grado di emozionarmi e di regalarmi un gameplay stimolante. Le mie altre passioni sono: musica (ex-chitarrista), calcio (irriducibile cuore rossonero) e cinema.

Rispondi

Ultimi Articoli