Dopo mesi di lunghe attese, voci di corridoio, smentite e addirittura dubbi sull’esistenza o meglio sulla prosecuzione e sopravvivenza del progetto, From Software ha mostrato un corposo trailer di gameplay per Elden Ring in occasione del Summer Game Fest di Geoff Keighley, giunto ieri alla sua serata d’apertura.
Il trailer mostra generosamente sequenze di gameplay che inneggiano al combattimento, elemento che sarà sicuramente il punto cruciale del gioco; ma ci mostra anche ampi dettagli sul design di alcuni nemici, sulle ambientazioni, sequenze a cavallo, draghi che sputano fuoco e decadenti castelli in rovina.
Chi ha amato i giochi della serie “Souls”, specialmente Demon’s Souls e Dark Souls non potrà fare a meno di “sentirsi a casa” nel riconoscere una mano, un tratto, abile a dipingere scenari fantasy tradizionali coperti da un cupo manto di ombre, di decadimento e di malvagità immanente. Eppure, questo Elden Ring sembra avere anche qualcosa che potrebbe portarlo a discostarsi dai suoi “fratelli maggiori”.
Qualcosa di leggibile, ad esempio, nella palette di colori più viva ed accesa o nella caratterizzazione degli scenari. In realtà, però, solo il tempo ed eventuali nuovi dettagli potranno dirci se e quanto questa nuova “creatura” di From Software finirà per distanziarsi o somigliare a quelle che hanno decretato il successo dello studio negli ultimi anni.
Per il momento, dobbiamo “accontentarci” di una data di uscita (che comunque stavamo aspettando ardentemente): Elden Ring uscirà il 21 gennaio 2022 per PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.
A proposito di Elden Ring
Nato dalla collaborazione tra Hidetaka Miyazaki, autore dei giochi appartenenti alla serie “Souls” e George R. R. Martin, blasonato scrittore fantasy e sci-fi, noto soprattutto per “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco“, Elden Ring è saltato subito all’attenzione del pubblico e della critica specializzata.
Un po’ anche per la curiosità che ha saputo generare la compartecipazione di questi due “talenti”, apparentemente così lontani tra loro, ad un unico progetto.
Ai giochi della serie “Souls”, infatti, eccellenti nel gameplay raffinato e nell’incisività delle ambientazioni, oltre che nell’accurata definizione del mondo di gioco e dei suoi abitanti (ossia di tutti quegli elementi comunemente definiti “lore”), è sempre mancato un elemento che spesso rappresenta invece il punto di forza di altri giochi affini. Una trama potente.
Ed è proprio per questo motivo che la collaborazione di George R. R. Martin potrebbe andare a colmare questa cronica mancanza e dare vita ad un prodotto sfaccettato, completo ed unico nel suo genere. Esattamente ciò in cui sperano tutti i fan e i sostenitori di questa produzione, sin dal momento del suo primo annuncio, avvenuto all’E3 2019.
Lo spettacolare trailer proposto da From Software e Bandai Namco è stato sicuramente uno degli “assi nella manica” della serata di Keighley. Ragione per cui, molto probabilmente, lo ha lasciato virtualmente alla fine. Una tattica ben nota a chi ha assistito (anzi ha condotto) per anni all’E3, avendo modo di conoscere e fare proprie le dinamiche delle sue conferenze.
Ulteriori dettagli su Elden Ring ci perverranno, probabilmente, attraverso il sito ufficiale.