Recensione Europa, un racconto rilassante all’ombra di Giove

Contrariamente a quello che il titolo sembra suggerire, Europa non è in alcun modo una celebrazione del vecchio continente, men che meno un titolo ivi ambientato. Parliamo invece di uno dei quattro satelliti naturali del pianeta Giove, scoperti da Galileo Galilei il 7 Gennaio 1610 assieme ad Io, Ganimede e Callisto. Come si coniuga un’ambientazione spaziale con un rilassante action adventure nella natura incontaminata?

A rivelarcelo è Helder Pinto, figura cardine del piccolo studio indipendente Novadust Enterteinment. L’ex direttore artistico di Overwatch e Diablo 3 ha fortemente voluto portare a compimento questo prodotto, definito dallo stesso un vero e proprio passion project in lavorazione da sette anni. Il risultato finale è un racconto affascinante, addirittura ascetico e meditativo, che si allotana dalla classica proposta del genere in favore di una chiave di lettura maggiormente dalle parti dei classici di Thatgamecompany.

Europa è disponibile dall’11 Ottobre per PC (via Steam) e Nintendo Switch.


Versione testata: Nintendo Switch


Utopia dimenticata

In un futuro lontano, l’umanità ha abbandonato il pianeta Terra a causa di una guerra disperata che ne ha alterato irrimediabilmente l’ecosistema. Uno dei satelliti galileiani di Giove, Europa, viene designato per un progetto di terraformazione. L’obiettivo è quello di realizzare le condizioni per ospitare la vita, attraverso la creazione di un nuovo paradiso naturale. Un compito di fondamentale importanza, affidato all’operato di intere generazioni di androidi senzienti, portato a termine con sacrifici e dedizione. Tuttavia, ad abitare questa splendida nuova casa sono rimaste solo flora e fauna, mentre non vi è traccia degli umani salvo qualche misterioso rudere sulla superfice del satellite. Il giovane androide Zee partirà alla volta di una cittadella volante per comprendere cosa sia realmente successo.

Europa è un paradiso, sfortunatamente disabitato…

L’intrigante premessa narrativa di Europa fa da punto di partenza per una storia che condivide molto con le favole del maestro Miyazaki. L’omaggio artistico allo Studio Ghibli passa non solo dall’art design in senso stretto, morbido e poetico, ma anche soprattutto dal versante tematico. Un racconto che tocca temi cari all’autore giapponese: dal rispetto verso la natura alla follia della guerra, dall’equilibrio con l’ambiente al rischio dell’abbattimento dei valori fondamentali degli esseri umani. Un risultato eccezionale per il team di sviluppo, che riesce laddove molti altri hanno fallito: creare qualcosa che sembri effettivamente provenire in tutto e per tutto dal celebre studio di animazione. E non scimmiottare un’estetica senza un contenuto all’altezza.

La bellezza artistica di Europa, con i suoi colori pastello ed i tratti delicati, scende tuttavia a compromessi nella versione per Nintendo Switch. Nonostante le prestazioni siano tutto sommato stabili (salvo occasionali intoppi, perlopiù grafici), il colpo d’occhio complessivo risulta particolarmente depotenziato giocando il titolo in modalità portatile. L’immagine, infatti, perde molto di dettaglio, complice una risoluzione più contenuta. Per questi motivi, consigliamo la preferibile modalità docked oppure optare per la versione PC.

Alcuni scorci sembrano provenire da un dipinto.

Passeggiata tra i ricordi

Posto dunque che Europa meriterebbe la considerazione dei giocatori anche solo per il suo profilo prettamente narrativo ed artistico, cosa ha da offire dal lato squisitamente ludico?

La produzione Novadust Enterteinment è, per sua espressa definizione, un gioco rilassante di avventura, esplorazione e meditazione. Sono infatti questi i tre capisaldi attorno a cui ruota il titolo. Zee viaggerà tra i panorami di Europa alla ricerca del modo per raggiungere la cittadella volante, attraverso laghi, prati, caverne e montagne, tra i resti di una civiltà decaduta. Un ritmo pacato e sereno tra paesaggi incantevoli, apprendendo dall’ambiente i tasselli di una storia smarrita. Lungo il percorso, il piccolo androide potrà sfruttare le capacità del jetpack Zefiro, in modo da aumentarne la spinta in aria per muoversi liberamente nel cielo e superare ostacoli.

Planare è uno degli attimi più piacevoli di Europa.

L’equilibrio complessivo dell’esperienza è dunque ben calibrato, tra enigmi da risolvere ed oggetti da recuperare per accedere all’area successiva. Niente di particolarmente innovativo. Anzi, siamo decisamente sul versante dei contenuti derivativi. Si tratta tuttavia di una precisa scelta da parte degli sviluppatori, che hanno preferito puntare ad un titolo ludicamente semplice ed accessibile. Praticamente impossibile restare bloccati, così come incappare in Game Over improvvisi. In linea generale la morte non è contemplata, se non sotto forma di temporanei rallentamenti. Nulla dunque che possa pregiudicare la piacevolezza dell’incedere.

Non mancano profili più “giocosi”, come la presenza di collezionabili che possono invogliare una rigiocabilità altrimenti piuttosto scarsa a fronte di una longevità altrimenti contenuta. Ma anche in questo caso si tratta di mere appendici: il focus di Europa non è nel gameplay ed in quello che vi orbita attorno.

Non vi preoccupate dell’acqua alta, non correte rischi.

Oltre la collina

Il fascino di Europa è innegabile e ci ha rapito fino al termine dell’avventura del piccolo Zee. I meriti, sotto questo punto di vista, non sono trascurabili.

Il piccolo team di sviluppo è riuscito a creare un’esperienza che omaggia concretamente le proprie fonti di ispirazione, non solo visivamente ma anche contenutisticamente. La durata, ad onor di cronaca, è molto contenuta (circa tre ore) ma non è considerabile un vero e proprio difetto salvo che la longevità sia un parametro soggettivamente fondamentale (anche a fronte di un price tag davvero modesto: 14,79€).

Anche l’aurora è presente in alcuni momenti.

Semmai, le vere avvertenze riguardano le caratteristiche della produzione, pad (o joycon) alla mano. Ammesso che si tratta di un titolo volutamente semplice, dobbiamo altresì sottolineare cone il gameplay sia davvero essenziale. A tratti addirittura automatizzato in alcuni elementi, come alcune azioni di traversal. Proprio il movimento potrebbe risultare addirittura poco definito, a tratti maldestro e con un anomalo equilibrio tra leggerezza e pesantezza. Circostanza che, soprattutto all’inizio, ci ha tristemente spiazzato.

Europa tuttavia riesce a concretizzare il desiderio di Helder Pinto, regalando all’intero pubblico uno dei prodotti più aderenti alla visione del sognatore Hayao Miyazaki senza tuttavia poterne vantare la firma. Un risultato assolutamente ragguardevole, a nostro avviso.

Commento finale

Europa è un piccolo sogno che si avvera per Helder Pinto e Novadust Entertainment. L’avventura dell’androide Zee su una lussureggiante luna terraformata è un racconto delicato ed agrodolce che riecheggia ispirazioni e suggestioni dall’immaginario dello Studio Ghibli. Il risultato finale è un’esperienza fugace, che intrattiene dolcemente grazie ai suoi ritmi pacati ed un’atmosfera meditativa. Proprio le sue caratteristiche più peculiari lo rendono tuttavia un titolo non adatto a tutti, soprattutto a chi chiede un gameplay più strutturato, un sistema di controllo maggiormente puntuale e meno automatismi nell’incedere. Con le giuste premesse, la produzione edita da Future Friends Games saprà lasciarvi qualcosa dentro.

7.5

Europa


Europa è un piccolo sogno che si avvera per Helder Pinto e Novadust Entertainment. L'avventura dell'androide Zee su una lussureggiante luna terraformata è un racconto delicato ed agrodolce che riecheggia ispirazioni e suggestioni dall'immaginario dello Studio Ghibli. Il risultato finale è un'esperienza fugace, che intrattiene dolcemente grazie ai suoi ritmi pacati ed un'atmosfera meditativa. Proprio le sue caratteristiche più peculiari lo rendono tuttavia un titolo non adatto a tutti, soprattutto a chi chiede un gameplay più strutturato, un sistema di controllo maggiormente puntuale e meno automatismi nell'incedere. Con le giuste premesse, la produzione edita da Future Friends Games saprà lasciarvi qualcosa dentro.

PRO

Atmosfera poetica e rilassante | Storia semplice ma affascinante | Ludica funzionale all'esperienza complessiva

CONTRO

Non molto longevo | Gameplay fin troppo semplice ed a tratti automatizzato | La versione Switch perde un pò nel colpo d'occhio

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