Recensione FIFA 11


Ce n’è anche per gli occhi

Dal lato meramente grafico dobbiamo dire che le migliorie sono presenti e sono davvero ben accette. Il team si è dato da fare egregiamente su questo aspetto donando ad ogni giocatore, in particolar modo i più famosi, un volto e caratteristiche fisiche uniche. Anche però nelle squadre meno blasonate le somiglianze dei giocatori, purché visibili e presenti, non sono così accentuate come negli altri episodi. Il miglioramento tecnico è anche visibile durante gli scontri tra i giocatori. Le animazioni sono fatte a regola d’arte, sia quando i giocatori si scontrato tra di loro durante una controversia sulla palla sia durante le cadute in seguito ad un fallo. Tuttavia una nota negativa dobbiamo sottolinearla per quanto concerne gli agenti atmosferici. Durante una nevicata intensa il pallone si comporterà in ugual maniera che in una giornata di sole a campo asciutto. Insomma sembrano essere stati inseriti unicamente per dare piacere alla vista. Questo però sicuramente stona e i giocatori più esigenti non lo troveranno di gusto. Siamo fiduciosi comunque che in futuro questo aspetto venga curato maggiormente, specie grazie al sistema di feedback di EA molto attivo e seguito.

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Gli effetti luce, sempre restando ad analizzare il comparto tecnico, sono anch’essi lasciati un po’ al caso. Durante una partita in notturna, i riflettori faranno fatica a riempire di luce zone come la panchina o gli spalti dando quella sensazione di “annebbiato” e di poco profondo. Gli spalti per conto proprio costano di una risoluzione troppo bassa e sarebbero potuti essere meglio compressi.

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