Forza Horizon 5 approda su PS5 con una grafica spettacolare e gameplay arcade impeccabile. Dopo una lunga prova, DLC compresi, posso affermare con certezza che Playground Games ha ancora una volta ridefinito il concetto di racing arcade open-world. Questa nuova incarnazione ambientata in Messico combina divertimento, grafica mozzafiato e una varietà quasi infinita di contenuti, offrendo quella che, ad oggi, è probabilmente l’esperienza racing definitiva sulla nuova generazione di console Sony.
Versione testata : Playstation 5
Gameplay e ambientazione
La prima cosa che lascia senza fiato di Forza Horizon 5 è il Messico. Dopo le colline della Gran Bretagna, Playground Games ha scelto di portare l’Horizon Festival in una terra ricca di contrasti, colori e scenari incredibili. Spiagge tropicali, foreste pluviali, vulcani attivi e città storiche: la mappa è vasta e curata nei minimi dettagli. Mi è capitato spesso di fermarmi per scattare foto durante una gara, catturato dalla bellezza degli scorci o dall’imponenza di una tempesta di sabbia che si avvicinava minacciosa.
La libertà totale di esplorazione si sposa perfettamente con un gameplay intuitivo e immediato, che non rinuncia però a una profondità tecnica sorprendente. Anche se Forza Horizon rimane un titolo arcade, la fisica delle vetture è incredibilmente accurata, differenziando nettamente il comportamento di ogni auto in base al terreno e alle condizioni meteo. L’unico rimpianto? Non averlo potuto giocare fin da subito sulla console di mamma Sony.

Modalità e Contenuti
Playground Games ha confezionato un pacchetto incredibilmente ricco: quasi 830 vetture, decine di eventi principali, missioni secondarie (come sfide acrobatiche e sfide di bornout) e una varietà praticamente infinita di contenuti da scoprire. La struttura della campagna principale, denominata Avventura Horizon, è intelligente e ben organizzata, con missioni spettacolari come sfidare un treno in corsa o esplorare antiche rovine azteche.
La presenza di eventi endurance come “Golia” e “Maratona” aggiunge ulteriore pepe all’esperienza, offrendo gare impegnative che possono durare decine di minuti e attraversare l’intera mappa. La quantità di contenuti è così vasta che, anche dopo 30 ore di gioco, mi ritrovavo costantemente a scoprire nuove attività.

Comparto tecnico su PS5
Dal punto di vista tecnico, Forza Horizon 5 è una vera gioia per gli occhi. Sulla PS5, la grafica è straordinaria, con una risoluzione 4K estremamente nitida e stabile a 60 FPS nella modalità Performance, che è chiaramente la migliore scelta possibile per un gioco di guida così frenetico. Nonostante la presenza della modalità Qualità, che garantisce qualche dettaglio visivo in più sacrificando la fluidità, ho trovato la differenza poco significativa rispetto ai benefici di giocare con un frame rate più alto.
I tempi di caricamento sono praticamente inesistenti, un vantaggio che rende l’esperienza fluida e piacevole. Il dettaglio delle auto è maniacale, con riflessi, texture e animazioni incredibilmente realistici. Menzione speciale alla colonna sonora: ogni brano sembra scelto apposta per accompagnare alla perfezione le corse sfrenate attraverso il Messico.

DualSense PS5: un’implementazione sorprendentemente riuscita
Uno degli elementi più interessanti di questa versione PS5 è senza dubbio il supporto completo al controller DualSense, che sfrutta in modo intelligente le sue funzionalità evolute. Non si tratta di una semplice mappatura dei comandi, ma di una vera e propria integrazione pensata per esaltare l’esperienza di guida. I grilletti adattivi restituiscono la resistenza dei freni e l’intensità dell’accelerazione con grande precisione, mentre il feedback aptico varia in base al tipo di terreno, alla velocità e persino agli urti più leggeri.
È un’aggiunta che, soprattutto durante le sessioni più frenetiche, aggiunge un livello di coinvolgimento fisico mai visto prima nella serie. L’asfalto risponde in modo differente rispetto alla terra battuta, e attraversare un fiume a tutta velocità trasmette vibrazioni realistiche e coerenti. Anche durante le gare più caotiche, il controller riesce a distinguere ogni situazione, rendendo l’azione più immersiva e gratificante. È uno dei migliori esempi di utilizzo del DualSense in un gioco multipiattaforma, e dimostra che Playground Games ha voluto davvero valorizzare la versione PS5 con cura.

Multiplayer e Longevità
Le modalità multiplayer rappresentano un’altra forza di Forza Horizon 5. Le sessioni online offrono eventi divertenti come Horizon Arcade, Tour Horizon e modalità classiche come l’Eliminatore. Nonostante qualche piccola incertezza nella gestione delle lobby, giocare in compagnia risulta sempre divertente e coinvolgente, specialmente con amici.
La longevità è praticamente infinita: tra eventi stagionali, personalizzazioni, aste di vetture e creazione di contenuti con Event Lab, Forza Horizon 5 è destinato a tenere impegnati voi giocatori per centinaia di ore, offrendo sempre qualcosa di nuovo da scoprire.

PS5 vs Xbox Series X: differenze sottili, ma significative
Abbiamo giocato a Forza Horizon 5 sia su PS5 che su Xbox Series X, ed è interessante osservare come Playground Games abbia gestito il passaggio cross-platform. A livello tecnico, i 60 FPS in modalità Prestazioni sono stabili su entrambe le console, e il 4K è altrettanto definito. Tuttavia, la Series X mantiene un leggero vantaggio in termini di ottimizzazione nativa, con caricamenti ancora più rapidi, una gestione del pop-in leggermente più raffinata e, soprattutto, un’integrazione con l’ecosistema Microsoft più fluida (comprese le funzionalità di cloud save e connessione social).
D’altro canto, su PS5 l’esperienza resta solida e pienamente godibile. Se sei un possessore Sony, non sentirai la mancanza di nulla di sostanziale, ma va detto che questa è una versione adattata, non costruita nativamente per la console. E lo si avverte anche da piccoli dettagli come l’interfaccia meno “integrata” con l’OS della console, ad esempio. Nulla che comprometta il gameplay, ma se siete dei puristi, lo noterete.
La nostra recensione di Forza Horizon per Xbox
Le piccole sbavature: dove Forza Horizon 5 può ancora migliorare
Come in ogni grande opera, anche in Forza Horizon 5 si nascondono alcuni angoli meno rifiniti. L’intelligenza artificiale dei Drivatar, pur evoluta rispetto al passato, mostra ancora margini di miglioramento: capita spesso che gli avversari adottino comportamenti troppo lineari o prevedibili, soprattutto nei livelli di difficoltà intermedi, limitando la sensazione di sfida durante alcune competizioni. In certi momenti, la corsa sembra più una coreografia ben coordinata che un vero duello ruota a ruota.
A questo si aggiunge una certa sovrabbondanza di contenuti, che può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Se da un lato l’offerta strabordante è un regalo per i veterani della serie, dall’altro può disorientare i neofiti, sommersi da icone, attività e notifiche appena mettono piede sulla mappa. Una guida iniziale più snella o un sistema di progressione leggermente più focalizzato avrebbero potuto rendere l’approccio meno caotico.
Tuttavia, sono difetti minori in un’esperienza che riesce comunque a farsi amare per la sua energia, varietà e senso costante di meraviglia. Nessuna di queste imperfezioni rovina davvero il viaggio: al massimo lo rendono più umano.
Commento finale
Forza Horizon 5 è semplicemente un trionfo. Su PS5, Playground Games ha creato un racing arcade completo sotto ogni aspetto: divertente, longevo, tecnicamente impeccabile e incredibilmente immersivo. È un gioco che parla a tutti: agli appassionati di auto, ai casual gamer e anche a chi, semplicemente, vuole godersi un’avventura indimenticabile al volante.
Questo non è solo il miglior Forza Horizon mai realizzato, ma forse il miglior racing arcade della sua generazione. Se amate il genere, non c’è davvero motivo per non buttarsi a capofitto in questa meravigliosa avventura messicana.





