Mortal Shell: Enhanced Edition è una versione aggiornata dell’innovativa esperienza Soulslike pubblicata lo scorso anno da Cold Symmetry. Il mondo mortale e i nemici di Fallgrim stanno cercando di abbattervi. Scegliete il vostro “guscio” preferito e avventuratevi in questa fantasia cupa e contorta.
Abbiamo già avuto modo di giocare al titolo (qui trovate la nostra approfondita recensione della versione PC) e per chi, magari dopo aver completato Demon’s Souls, è alla ricerca di un nuovo esponente del genere, l’Enhanced Edition di Mortal Shell, è l’ideale in quanto funziona in modo più fluido e veloce offrendo ai fan un viaggio nell’oscurità breve ma allo stesso tempo appagante ed intenso. Gli sviluppatori hanno creato un’audace avventura che utilizza il meglio e il peggio che questo genere ha da offrire.
Mortal Shell: Enhanced Edition è un aggiornamento gratuito per i possessori del gioco originale per PS4 o Xbox One. È altresì possibile acquistarlo su entrambi i negozi digitali PS5 e Xbox Series X/S.
Versione testata: PlayStation 5
Un fantasma senza guscio
Mortal Shell non è il tipo di gioco che si apre con un filmato di dieci minuti che spiega chi o dove siete. Invece, vi risvegliate in un purgatorio umido e nebbioso. Senza apparentemente alcuna meta, l’eroe scheletrico inizia il proprio cammino, imparando principalmente tutto ciò di cui avrà bisogno per avere successo nella sua ricerca. In poco tempo, verrete catturati e trasportati nella terra sadica di Fallgrim. Il Foundling apprende rapidamente che non durerà a lungo qui nella sua forma attuale e dovrà cercare gli strumenti per sopravvivere.
Come molti dei suoi predecessori, questo titolo ama nascondere quasi tutta la sua esposizione e i retroscena all’interno delle descrizioni degli oggetti e delle tradizioni. Sfortunatamente, la narrazione non è molto originale e sembra un po’ troppo simile ai giochi che l’hanno influenzata. Questo inizialmente può causare un’abbondante confusione per la prima ora o giù di lì del gioco mentre incespicherete alla ricerca di un indizio su dove andare. Solo la scoperta della Torre di Fallgrim, un luogo sicuro che ha introdotto molti degli utili NPC del gioco, fornirà allo stesso tempo informazioni sufficienti per iniziare veramente la spedizione.
All’interno della Torre incontrerete Sorella Genessa, l’NPC più importante e disponibile del gioco. Vi rivela che nascosti in tutta la terra ci sono i corpi di quattro leggendari guerrieri, che se trovati, possono essere usati come gusci per tenervi al sicuro. Imparerete anche da un Vecchio Prigioniero che potreste avere la possibilità di scappare da questa terra ma a patto di raccogliere le tre ghiandole sacre. A questo punto, avete obiettivi chiari e sta a voi decidere in quale ordine affrontarli.
Breve cenno al Gameplay
Qualsiasi giocatore con precedenti esperienze con il genere Soulslike dovrebbe comprendere i meccanismi fondamentali di Mortal Shell subito dopo averlo avviato. Il tutorial di apertura del gioco vi informa che avete un attacco leggero e uno pesante, oltre a un pulsante di slancio dedicato. Alcune azioni come correre e rotolare esauriranno rapidamente la barra della resistenza del personaggio, quindi imparare a usarle diventa una divertente sfida di tempismo e strategia.
L’Enhanced Edition ora utilizza una delle migliori caratteristiche del controller DualSense: i trigger adattivi. Man mano che la resistenza si esaurisce, i grilletti diventano più difficili da premere, consentendo al giocatore di misurare la propria resistenza senza distogliere lo sguardo dalla battaglia. L’abbiamo trovato estremamente utile poiché spesso correvamo verso un boss per sferrare un potente colpo, solo per renderci conto che non potevamo premere i grilletti e dovevamo rapidamente indietreggiare per ri-strategizzare le mosse da compiere.
Una delle nostre più grandi lamentele riguardo al gioco riguardava l’IA. In alcuni momenti, i nemici rimanevano bloccati negli scenari di gioco o sul posto senza fare assolutamente nulla, in altri erano in grado di assaltarci senza pietà e a tendere imboscate incredibilmente ponderate. Questa dicotomia è presente anche nella Enhanced Edition e purtroppo ha più volte minato l’immersione del gioco. Quando i nemici funzionano correttamente, ognuno rappresenta una minaccia che può annientarvi all’istante. Si spera che con un aggiornamento si possa in larga parte rimediare a tali problematiche!
La meccanica unica dell’indurimento
Sebbene Mortal Shell utilizzi molti degli elementi di gioco di base dei suoi predecessori, porta anche diverse nuove idee. La prima e forse la più unica è la meccanica “Hardening (Indurimento)” del gioco. Il Foundling può usare questo potere in qualsiasi momento per prevenire tutti i danni in arrivo per un breve periodo di tempo. Sia che stiate agitando la spada un secondo troppo tardi o che stiate per essere colpiti da un poderoso attacco nemico quasi all’ultimo, potrete usare questo potere per pietrificare il personaggio sul posto. L’indurimento richiede un tempo di recupero, quindi i giocatori devono usarlo strategicamente per avere successo. Padroneggiare l’abilità è importantissimo. Questa è una mossa decisiva che determinerà il successo o il fallimento in combattimento.
La seconda caratteristica unica del gioco è l’uso dei gusci. Il Foundling è incredibilmente debole e può essere facilmente abbattuto con un paio di colpi. Il gioco permette di ottenere il primo guscio all’inizio dell’avventura, ma trovare gli altri tre non sarà facile. Fortunatamente, all’interno della Torre di Fallgrim ci sono indizi che rivelano dove sono nascosti i corpi. Ogni guscio rappresenta un guerriero diverso (con il suo relativo background storico) e fornisce stili di combattimento unici, consentendo a ogni giocatore di trovare il guscio giusto al proprio stile.
Grafica e tecnica
Mortal Shell: Enhanced Edition presenta diverse chicche che lo rendono in definitiva un titolo di nuova generazione. Ci vogliono circa 15 secondi per entrare nel gioco, il tutto grazie all’SSD customizzato di casa Sony, dal menu principale e il colpo d’occhio di Fallgrim, almeno inizialmente, è piuttosto sbalorditivo. Il titolo gira senza problemi a 1440p/60fps e il framerate è stabile così come la fluidità generale nei movimenti. Abbiamo però notato alcuni problemi di texture che faticavano a caricarsi. Anche se tutto sembra a posto nel gioco, molti luoghi sono troppo simili per risaltare davvero. Il nostro dungeon preferito è stato quello della Cripta dei Martiri tra le montagne innevate perché finalmente rappresentava un cambio di scenario.
Sebbene l’Open world e i dungeon non forniscano nulla di melodico, in realtà ci sono usi molto intelligenti dell’altoparlante integrato nel DualSense. All’inizio di Fallgrim, vi imbatterete in un liuto che potrete aggiungere al vostro inventario. In qualsiasi momento, estraendo lo strumento e iniziando a suonarlo, udirete una melodia piuttosto orecchiabile che mescola l’audio tra gli altoparlanti della TV/cuffie e quello del controller. C’è anche un gatto nel gioco che fa le fusa attraverso il controller quando lo accarezzerete.
Commento finale
Mortal Shell è un’audace reinterpretazione di ciò che può essere un Soulslike e un meraviglioso debutto di Cold Symmetry su console di nuova generazione. Presenta combattimenti piuttosto interessanti e impegnativi oltre ad alcuni personaggi in grado di dare vita all’intero mondo di gioco. Sebbene la diversità dei nemici e dell’ambiente sia carente, questa Enhanced Edition è consigliata a tutti i giocatori che, dopo aver completato Demon’s Souls su PS5, ricercano una nuova sfida Soulslike. Ottima l’integrazione del controller DualSense così come i caricamenti, praticamente velocissimi e in grado di riportarvi immediatamente alla battaglia dopo una inevitabile morte!