Sembra di essere in TV!
Graficamente sublime, gli atleti sono realizzati in maniera superba e i più famosi hanno animazioni e movenze uniche a loro dedicate. Eseguendo slam-dunk con Michael Jordan, Kobe Bryant, Rajon Rondo, o Deron Williams solo per citarne alcuni, saranno subito riconoscibili agli occhi degli appassionati del basket. I volti godono di una cura magistrale e la possanza fisica non è da meno. La regia che segue i vari match dona un taglio televisivo alle partite che andremo a disputare. Al termine di ogni incontro i vari replay che ricostruiranno le azioni migliori donano quel tocco di classe e sembrerà di guardare una partita in diretta satellite. Oltre ai classici replay potremo visionare delle slideshow con foto dei momenti salienti del match. Anche i vari stadi sono stati ricostruiti in maniera fedele alle loro controparti reali, con parquet unici, mascotte che incitano i propri idoli e un pubblico dinamico, che varia per affluenza in base alla gara da disputare.
La telecronaca in lingua americana dona quell’enfasi tipica delle dirette viste sulla tv italiana solo a notte più che inoltrata, con scambi di battute, analisi sulla prestazione dei vari atleti ed aneddoti ad essi legati. Gli effetti sonori ci avvolgeranno a tal punto che se chiudessimo gli occhi ci sembrerebbe di essere seduti in panchina: lo stridere del parquet alle brusche sterzare degli atleti, i rimbalzi della palla, il canestro che si flette dopo una possente schiacciata e non ultimo l’incitamento e il coinvolgimento del pubblico garantiscono un impatto sonoro di sicuro effetto. La fisica del pallone è perfetta ed è coadiuvata da un sistema di controllo perfetto anche se un po’ ostico da digerire alle prime battute.