La concorrenza sul fronte desktop e laptop tra AMD e Intel ha sicuramente giovato molto a noi utenti, che possiamo finalmente contare su un mercato competitivo, soprattutto nel settore delle APU. Le GPU integrate nelle ultime APU AMD della serie 8000, ad esempio, promettono di sostituire completamente le GPU Discrete per il Gaming in 1080p e Intel con le nuove integrate della serie ARC promette prestazioni decisamente più interessanti rispetto al passato.
Questa veloce rincorsa alle performance, tuttavia, ha anche un altro piacevole side effect, quello di aver reso le vecchie generazioni di APU AMD, basate su Zen 2 e Vega 8 ancora più appetibili sul fronte commerciale, rendendo possibile la commercializzazione di PC completi perfetti per la produttività quotidiana e il gaming leggero a prezzi inferiori ai 500 euro.
L’Ouvis AMR5 con processore Ryzen 7 5700U è infatti proprio questo, come vedremo nel nostro test. Una macchina che si comporta egregiamente nei task quotidiani di produttività e non disdegna qualche incursione nel gaming il tutto ad un prezzo davvero imbattibile.
Design e costruzione
L’Ouvis AMR5, a differenza di molti altri mini PC che presentano un aspetto piuttosto anonimo, osa con un look aggressivo e accattivante e sebbene le forme non siano del tutto originali (lo stesso case e forse lo stesso minipc è offerto anche brandizzato Acemagician e Kamrui), il suo design a sviluppo verticale è decisamente distintivo.
La scocca in plastica a sviluppo verticale è caratterizzata da linee cuneiformi affilate e angolari, con fori triangolari in basso su entrambi i lati che lasciano intravedere l’illuminazione LED RGB interna e la scritta minipc in alto
Le dimensioni contenute di 156 x 132 x 71 mm e il peso di soli 1,5 kg inoltre rendono l’AMR5 estremamente portatile e facile da posizionare sulla scrivania, anche se manca del tutto la possibilità di fissarlo al retro di un monitor con aggancio VESA.
L’elemento più visibile del design è la grande manopola posizionata sulla parte frontale che funge sia da pulsante di accensione, sia da selettore del TDP. Ruotandola, a sinistra (luce blu) si attiva la modalità “Quiet”, che porta il TDP a 10w, portandola al centro (luce verde) si attiva la modalità “Auto” con TDP fino a 20w e ventole a 3000 RPM. E infine portandola a destra si attiva la modalità “Performance” che spinge il processore fino ad un tdp di 25-28w e le ventole fino ai 4200 RPM.
La disposizione delle porte è ben congegnata, con connettori sia frontali che posteriori. Davanti troviamo tre porte USB 3.0 (2 tipo A e 1 tipo C) e un jack audio 3.5mm, mentre sul retro ci sono altre due USB-A sempre 3.0, 1 porta HDMI 2.0b e 1 porta DisplayPort 1.4, oltre al connettore Ethernet Gigabit.
L’accesso all’hardware interno è facilitato dalla possibilità di rimuovere il pannello magnetico destro, che scopre gli slot M.2 per SSD (2 per un massimo di 2tb ciascuno) e per i 2 moduli RAM SO-DIMM DDR4 con frequenza massima di 3200mhz.
Specifiche tecniche PC
OUVIS AMR5 Mini PC | |
Hardware | OS: WIN11 Pro CPU: AMD Ryzen R7 5700U GPU: AMD Radeon™ Graphics RAM: 16GB ROM: 512GB |
Network | WiFi: WiFi5 Bluetooth: 4.2 LAN:1000M |
I/O | USB 3.0 x4 Jack 3,5mm audio DP 1.4 x1 HDMI 2.0 x1 Type-C x1 LAN Gigabit x1 DC x1 |
Power | Power Type: x1 (Rotatable Tuning Mode) Power Supply: 65w Input100~240V 50/60Hz,output 19V/3.42A DC 5.5*2.1mm |
Dimensioni & Peso | Peso 1.5 kg Dimensioni 156.1 x 132.6 x 71.8mm |
Contenuto confezione | 1 x Mini PC 1 x HDMI Cable 1 x Power Adapter 1 x User Manual |
Specifiche CPU Ryzen 7 5700U
Series | AMD Lucienne (Zen 2, Ryzen 5000) |
Codename | Lucienne-U (Zen 2) 1.8 – 4.3 GHz 8 core / 16threads 8 MB L3 |
Clock Rate | 1800 – 4300 MHz |
Level 1 Cache | 512 KB |
Level 2 Cache | 4 MB |
Level 3 Cache | 8 MB |
Number of Cores / Threads | 8 / 16 |
Power Consumption (TDP = Thermal Design Power) | 25 Watt |
Manufacturing Technology | 7 nm |
Max. Temperature | 105 °C |
Socket | FP6 |
Features | DDR4-3200/LPDDR4-4266 RAM, PCIe 3, MMX, SSE, SSE2, SSE3, SSSE3, SSE4A, SSE4.1, SSE4.2, AVX, AVX2, BMI2, ABM, FMA, ADX, SMEP, SMAP, SMT, CPB, AES-NI, RDRAND, RDSEED, SHA, SME |
GPU | AMD Radeon RX Vega 8 (Ryzen 4000/5000) ( – 1900 MHz) |
Sotto la scocca aggressiva dell’Ouvis AMR5 batte un cuore potente basato sul processore AMD Ryzen 7 5700U. Si tratta di una CPU a 8 core e 16 thread realizzata a 7nm e basata su Zen 2 Lucienne. La frequenza base è di 1,8 GHz con boost fino a 4,3 GHz. Il processore è stato commercializzato nel 2022, ma ancora oggi è una scelta molto popolare soprattutto tra i laptop di fascia media grazie alle ottime prestazioni sia in single core che multicore.
Oltre agli otto core della CPU, Ryzen 7 5700U dispone di una scheda grafica della serie Radeon RX Vega con 8 CU (= 512 shader) funzionanti fino a 1.900 MHz. Questa iGPU è solo leggermente inferiore alla Intel Iris Xe Graphics G7 da 96 EU nei benchmark sintetici, ma le sue prestazioni nel mondo reale sono sufficienti per molti dei giochi tripla A più datati (2020 e 2021) a risoluzioni ragionevoli (fino a Full HD 1080p) e qualità medio-bassa.
La GPU supporta sicuramente i monitor UHD 2160p a 60 Hz e decodifica con facilità video AVC, HEVC e VP9. Non è però presente il supporto AV1.
La dotazione di memoria di serie prevede 16 GB di RAM DDR4 a 3200 MHz marca Foresee in due moduli da 8 GB per il dual channel, una quantità adeguata per la maggior parte degli utilizzi. Per lo storage, l’AMR5 monta un SSD M.2 SATA da 512 GB “Rayson” con dissipatore e velocità fino a 550MB/s in lettura sequenziale, ma c’è anche uno slot M.2 PCIE libero per aggiungere un secondo SSD fino a 2 TB per slot (4 TB totali). Peccato che il disco incluso sia solo SATA e, come vedremo nel capitolo successivo, con prestazioni non proprio entusiasmanti.
Da segnalare purtroppo la presenza del Wi-Fi 5 invece che 6 (presente invece in una soluzione Acemagician) e il Bluetooth 4.2.
Prestazioni
Passiamo ora ad analizzare le prestazioni dell’Ouvis AMR5 in diversi scenari d’uso, per farci un’idea concreta di cosa sia in grado di offrire questo mini PC. Preliminarmente ricordiamo che la manopola superiore permette di selezionare tra diverse modalità e ovviamente per i nostri test abbiamo impostato la manopola su Performance, portando il TDP nella fascia 25w. L’aumento delle performance comporta anche l’aumento del numero di giri della ventola che arriva a circa 4200 rpm e 43 dB ad una distanza di 50cm, diventando decisamente molto udibile sebbene non eccessivamente fastidiosa grazie ad una frequenza piuttosto bassa.
Partendo da utilizzi generici da ufficio e produttività, l’AMR5 si dimostra più che all’altezza, con una reattività e velocità eccellenti in applicazioni Office, navigazione web, streaming video. L’ampia dotazione di RAM e l’SSD veloce consentono di gestire senza problemi anche carichi di lavoro pesanti e multitasking spinto. L’apertura di programmi è fulminea e non si avvertono rallentamenti nemmeno con molte applicazioni aperte.
Un altro campo in cui l’AMR5 se la cava egregiamente è l’editing multimediale, soprattutto foto e video. La potente CPU Ryzen è in grado di gestire agilmente operazioni di fotoritocco in Photoshop o Lightroom, occupandosi di livelli, filtri e correzioni senza incertezze. Anche il montaggio e l’elaborazione di video in Full HD con programmi come Premiere o DaVinci Resolve risultano fluidi, a patto di non esagerare con livelli, effetti e color correction. In benchmark sintetici come Cinebench 2024 le prestazioni si avvicinano a quelle dell’Ottimo M1 di Apple Silicon.
Anche il risultato su Geekbench 6 conferma l’ottimo potenziale della CPU, con punteggi multi-core che si attestano rispettivamente intorno ai 6500 punti in multicore e 1600 in single core. Risultati superiori a molte altre soluzioni con processori di fascia media Intel.
Gli altri software testati per il benchmark confermano quanto visto con Cinebench e Geekbench. Di seguito trovate i nostri risultati con 7Zip, PassMark Performance test e CrystalMark.
Un po’ deludenti le prestazioni del disco, un M.2 2280 SATA di Rayson. Come potete vedere nello screen di Crystal Disk Mark (FOTO 1), le prestazioni sono in linea con un SSD SATA di diversi anni fa, e decisamente inferiori a quelle che un disco NVME PCIE gen 3.0 avrebbe potuto garantire(vedi foto 2 con disco XPG ADATA 8200 PRO PCIE Gen 3×4) .
Gaming
Lato gaming l’AMR5 si comporta come ci si potrebbe aspettare da una GPU integrata: adeguato per titoli leggeri o poco esigenti lato GPU, insufficiente per veri giochi AAA recenti.
Con titoli come League of Legends o Dota 2 si riescono a ottenere fino a 130 e 60 fps medi in 1080p e dettagli medi, confermando quanto dichiarato dal produttore. Anche altri titoli competitivi come Fortnite e Valorant si comportano molto bene. Il primo in 1080p riesce a totalizzare circa 60FPS mentre il secondo, non molto esigente per quanto riguarda la GPU, con dettagli bassi ottiene una media tra i 100 e i 120 FPS. Anche un altro grande classico come Counter Strike 2 gira piuttosto bene in 1080p a patto di utilizzare FSR performance, con prestazioni che si aggirano intorno ai 60-65FPS. Gli altri titoli provati includono Hades che gira senza problemi a 120fps stabili a 1080p, Ori and the Will of the Wisps a 60fps con impostazioni bilanciate e qualche rarissimo calo a 59fps.
Halo Master Chief Collection invece, si mantiene a 60fps salvo rari cali a 50fps nelle scene concitate mentre Doom Eternal gira tra 45 e 60 fps a dettagli bassi.
E’ con titoli impegnativi come Call of Duty Warzone che il minipc si trova in difficoltà: per ottenere prestazioni passabili occorre abbassare la risoluzione a 720p e impostazioni basse per ottenere prestazioni decenti tra i 30 e 50FPS ma lo stuttering è sempre presente e spesso si incontrano problemi nel caricamento delle texture della vegetazione, forse a causa della poca VRAM. Per giochi single player come Red Dead Redemption, in 720p e dettagli medi è possibile arrivare a mantenere circa 30fps.
Emulazione
Nel campo dell’emulazione questo Ouvis AMR5 Ryzen 7 5700U si comporta piuttosto bene. Tralasciando le console più risalenti NES, SNES, Game Boy, Saturn, Dreamcast, che girano alla perfezione, GameCube e Wii possono essere emulati senza problemi con una risoluzione 3X mantenendo 60fps stabili anche in giochi piuttosto ostici come F-Zero GX e RE4. Qualche problemino in più invece, con Beyond Good & Evil, dove si osservano sporadici cali di frame rate.
Sul fronte Wii U abbiamo prestazioni altalenanti. Diversi titoli come Mario Kart 8 faticano a mantenere 50fps stabili, e Breath of The Wild, ha qualche problema anche a 30 Fps.
Su Switch e Suyu anche qui risultati sono altalenanti alcuni giochi 3D come Zelda Link’s Awakening e Super Mario Odyssey non raggiungono i 60fps stabili mentre quelli 2D funzionano alla perfezione.
E’ su due console più risalenti che questo Ouvis AMR5 brilla. PSP e PS2 vengono emulati alla perfezione con risoluzioni fino a 7x per la portatile di Sony e 2X per PS2 su praticamente tutti i giochi.
Su PS3 e Xbox 360 i risultati sono molto diversi il che indica che non è l’hardware ma l’emulatore la vera scriminante qui. Su PS3 infatti si osservano prestazioni altalenanti sulla metà dei giochi provati, come Ratchet & Clank e Demon’s Souls mentre in altri i risultati rendono praticamente impossibile giocare. Su Xbox 360 invece, quasi tutti i giochi a risoluzione nativa possono essere giocati a 60fps.
E in VR?
Abbiamo deciso di provare l’Ouvis AMR5 anche in VR poiché spesso nel canale Telegram di AlternativeReality.it, il nostro sito dedicato esclusivamente alla VR e alla AR, ci viene chiesto se sia possibile giocare ai titoli PCVR con laptop di fascia media o bassa. Il Ryzen 7 5700u, come dicevamo, è una scelta sempre più frequente in questa fascia di mercato ed ecco che questi benchmark potrebbero avere senso per voi. Ebbene se intendete utilizzare il mini PC per il gaming in VR fareste bene a ripensarci. Le prestazioni con Alyx sono pessime, non importa quanto in basso portiate il supersampling, il frame rate sarà comunque tale da generare scattosità, rallentamenti, lag e motion sickness.
Rapporto qualità/prezzo
Con un prezzo di listino intorno ai 300 euro (su Geekbuying potete portarvelo a casa a poco più di 280 euro con questo codice sconto NNNJAAI3T), l’Ouvis AMR5 con Ryzen 7 5700U è davvero difficile da battere. Certo oramai il 5700u e la sua Vega 8 sono stati superati dalle più recenti soluzioni AMD e INTEL, ma l’utilizzo di una macchina basata su Zen 2 ha permesso a questa categoria di PC di diventare davvero macchine imbattibili per quanto riguarda la produttività d’ufficio in rapporto al prezzo. Ma a patto di non considerarlo una macchina da gaming, anche sotto questo aspetto ha sicuramente tanto da dire.
Commento finale
In definitiva, l’Ouvis AMR5 con Ryzen 7 5700U si rivela un mini PC dall’ottimo potenziale, ideale per chi cerca un sistema compatto ma potente per la produttività, l’ufficio e l’editing multimediale leggero. Il processore Ryzen 7 5700U offre prestazioni eccellenti e un’efficienza energetica notevole, mentre i 16 GB di RAM e l’NVME veloce contribuiscono a un’esperienza d’uso molto reattiva. Certo, la GPU integrata Vega 8 pone oggi dei limiti evidenti sul fronte gaming, ma guardando il quadro d’insieme, soprattutto in relazione al prezzo assolutamente accessibile questo mini PC ha delle carte convincenti da giocare. Se siete alla ricerca di una postazione compatta, potente e versatile per l’uso quotidiano e la produttività, senza troppe pretese in ambito gaming, l’Ouvis AMR5 potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.