Recensione Super Bomberman R 2, il bombarolo va controcorrente

A quaranta anni esatti dal suo esordio sotto etichetta Hudson Soft, il simpatico dinamitardo di Konami torna con l’ambizioso Super Bomberman R 2. Un capitolo che funge da vero e proprio sequel del titolo uscito nel 2017, da una parte capace di riportare in pista il franchise dopo sette anni di silenzio (addirittura venti anni, se consideriamo che fa parte della serie Super), dall’altra parte reo di aver raccolto solo qualche tiepido consenso. Un ritorno sulle scene ispirato da due linee direttrici: la tradizione di un gameplay classico e l’innovazione dell’apertura al multiplayer online. Due concetti preservati da questa nuova iterazione del brand, che spinge tuttavia ancor più l’acceleratore sul pedale dell’offerta ludica.

Edito e sviluppato da Konami, Super Bomberman R 2 è un inedito passo avanti nella storia dei party game da battaglia, grazie a nuove avventure e modalità di gioco che lo rendono di fatto il capitolo più ricco nella storia della serie. Ma la grande quantità si sarà effettivamente tradotta in elevata qualità? Scopriamolo.

Super Bomberman R 2 è disponibile dal 13 Settembre per PC (via Steam), Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series, PlayStation 4 e PlayStation 5.

Tranquilli: se avete già giocato la serie in passato, vi sentirete subito a casa.

Versione testata: PlayStation 5


¡Bomba!

Fin dalla schermata iniziale, appare evidente la volontà da parte di Konami di rendere Super Bomberman R 2 il capitolo più ricco della serie. Prima ancora di poter navigare le opzioni disponibili infatti, il gioco ci invita calorosamente ad affrontare la prima novità della produzione: la modalità Storia.

Una imponente luna nera robotica comandata dalla razza dei Lugion minaccia di seminare la distruzione in tutto l’universo. Sarà compito degli otto fratelli Bomberman e dei loro nuovi amici, gli Ellon, risolvere la situazione. La premessa narrativa è dunque estremamente semplice e veicola una modalità piacevole che si prefigge l’obiettivo di trasmettere la comprensione delle principali caratteristiche del gameplay nonché dell’offerta ludica del nuovo capitolo.

Le cutscene sono estremamente semplici, ma piacevoli.

Nei panni di Bomberman il player si troverà a visitare un modesto numero di pianeti, suddivisi in zone liberamente esplorabili, con l’obiettivo di salvare quanti più Ellon possibili. Si tratta di creaturine piuttosto bizzarre ma decisamente utili. Grazie ai loro poteri sarà possibile sbloccare aree avanzate, eliminare i cattivissimi Lugion, attivare teletrasporti nonché peculiari punti di interesse che celano minigiochi. Senza dimenticare la gestione del vostro campo base, che dovrete proteggere dalle incursioni nemiche: un antipasto di quella che rappresenta l’altra grande novità di Super Bomberman R 2, ovvero la modalità Castello.

Nonostante la piacevolezza e carineria della modalità, è bene sottolinearne tuttavia tutti i suoi limiti. A partire da una longevità che si esaurisce in una manciata di ore, non vi aspettate un world building raffinato o un level design spumeggiante. I mondi della modalità Storia non sono altro che macro labirinti a scacchiera, interconnessi tra loro. Esplorandoli avrete la possibilità di accedere ad aree opzionali, piccoli enigmi e scontri con i boss. Tuttavia non c’è granché di veramente approfondito, complice anche la palese volontà di legare questa modalità all’introduzione delle numerose e caotiche meccaniche di gameplay del titolo.

Qualcosa di più classico? Tranquilli, all’interno dell’offerta ludica c’è anche questo.

Arriva la bomba che scoppia e rimbomba

Se la modalità Storia è, a conti fatti, un grande tutorial per permettere a tutti i player di apprendere dolcemente le basi ludiche, la vera modalità principale del titolo è Castello.

Lungi dall’essere una fortificazione nel senso stretto del termine, il gameplay del Castello ruota attorno alla difesa di una base. Due squadre si sfidano, con obiettivi speculari. I difensori devono difendere cinque forzieri dalle intrusioni avversarie. Gli attaccanti dovranno raccogliere chiavi disseminate casualmente sul livello e recarsi presso i forzieri della base, per intascare il bottino. La vittoria è assegnata a seconda della conservazione di almeno uno dei forzieri: se anche solo uno resta intonso, i difensori vincono.

Un concept ludico estremamente semplice, che richiama in un certo senso il “cattura la bandiera” di molti multiplayer competitivi, che in Super Bomberman R 2 esplode in tutto il suo caos.

Le chiavi son disseminate casualmente nel livello e non possono essere prese dai difensori.

Il Castello mette in evidenza tutte le migliori qualità da party game di Super Bomberman R 2, grazie ad una confusione a tratti galvanizzante, fatta di esplosioni e demolizioni, armi capaci di radere al suolo ogni difesa e tattiche improvvisate. Tuttavia, anche qui come nella modalità Storia, abbiamo riscontrato qualche perplessità.

Nonostante la validità della modalità, la sensazione è che possa risultare a tratti davvero troppo caotica e disorganizzata, tanto da mettere in fuorigioco qualsivoglia tattica elaborata a tavolino. Inoltre, dalla nostra prova ci è sembrato che giocare “in difesa” non sia poi così divertente o frenetico quanto giocare “in attacco”, con una potenziale disparità nell’esperienza complessiva. Non tutti i giocatori potrebbero dunque apprezzare la follia del flow, anche a causa di una leggibilità dell’azione non esattamente illuminante, complice un comparto tecnico molto modesto.

I difensori devono sostanzialmente presidiare una zona, rendendoli di fatto meno propositivi degli attaccanti.

Call me Mr. Boombastic

Super Bomberman R 2 non termina certamente la sua proposta qui. Al di là della modalità Storia e della modalità Castello, il titolo offre infatti molte altre alternative, sia offline sia online (eventualmente, anche con l’ausilio di bot).

La modalità Standard propone i tradizionali livelli che hanno reso la serie Bomberman un classico senza tempo, affrontabile sia in locale, sia in rete. Scacchiere familiari e meccaniche semplificate per un divertimento per tutte le età.

C’è poi la modalità Gran Premio, in cui sei partecipanti si dividono in squadre da tre con l’obiettivo di vaporizzarsi reciprocamente. La cooperazione è fondamentale per tentare di spuntarla sugli avversari in arene con dislivelli ed insidie miste.

Il Gran Premio è piuttosto lineare ma molto divertente.

Non manca poi un omaggio ai battle royale con Battaglia 64, uno scontro senza quartiere in cui sessantaquattro giocatori si sfidano contemporaneamente per eleggere il solo sopravvissuto. Ancora più delirio per tutti i partecipanti, in buona sostanza.

Altrettanto importante è poi l’editor di livelli, che permette non solo di creare lo stage dei propri sogni (o incubi) ma anche e soprattutto di condividerlo con la collettività. Tra le possibilità abbiamo non solo opzioni meramente estetiche, ma anche il piazzamento di cannoni automatici, nastri trasportatori, muri infrangibili e tanto altro. Una fonte di longevità potenzialmente illimitata, che tuttavia si scontra con una chiarezza non così evidente. Spesso infatti non è facile capire come impostare al meglio un livello e come creare le sinergie tra trappole, a causa non tanto di difficoltà concettuali bensì di mera lettura dell’azione. Ci si aggiunge una neanche troppo trasparante capacità espositiva da parte di menù e tutorial (tratto comune a tutta la produzione peraltro) ed ecco che l’editor diventa una risorsa importante (soprattutto per il Castello) ma piuttosto ruvida.

L’Editor permette di fare belle cose, ma ha una leggibilità discutibile.

Commento finale

Super Bomberman R 2 torna a rinverdire la tradizione della saga Konami con un capitolo straripante di contenuti. Coloro che sono cresciuti con il franchise, si troveranno subito a casa grazie ad un’offerta varia e coraggiosa, che renderà giustizia alle evoluzioni accolte nel corso degli anni, soprattutto lato multiplayer. Tuttavia, tutti gli altri potrebbero trovare il nuovo capitolo fin troppo confusionario ed affrettato nella realizzazione, finendo col risultare strutturalmente ripetitivo e generando l’affievolimento della miccia della curiosità. Resta ad ogni buon conto un prodotto valido, principalmente rivolto ai fan.

7.0

Super Bomberman R 2


Super Bomberman R 2 torna a rinverdire la tradizione della saga Konami con un capitolo straripante di contenuti. Coloro che sono cresciuti con il franchise, si troveranno subito a casa grazie ad un'offerta varia e coraggiosa, che renderà giustizia alle evoluzioni accolte nel corso degli anni, soprattutto lato multiplayer. Tuttavia, tutti gli altri potrebbero trovare il nuovo capitolo fin troppo confusionario ed affrettato nella realizzazione, finendo col risultare strutturalmente ripetitivo e generando l'affievolimento della miccia della curiosità. Resta ad ogni buon conto un prodotto valido, principalmente rivolto ai fan.

PRO

Tante modalità di gioco | Longevità ragguardevole | Un gameplay dal fascino intramontabile |

CONTRO

Evidente frettolosità realizzativa | A livello tecnico molto modesto | Manca un po' di attenzione nella leggibilità dei menù e delle indicazioni |

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