Recensione Xbox360, Viva Pinata: Party Animals

Viva Pinata si presenta con un sequel diverso: Party Animals in cui dovrete lasciarvi andare in varie competizione sull’isola dei Pinata.

L’Isola Pinata

Viva Pinata: Party Animals è il sequel del gioco Viva Pinata; Un gestionale molto semplice e divertente sviluppato da Rare Studios (i ragazzi di Kameo e Perfect dark Zero per intenderci ndr.) che ha ottenuto un discreto successo sorprendendo critica e pubblico.

Fiduciosi dell’inatteso quanto sorprendente successo in microsoft devono aver pensato valesse la pena lanciarsi in un nuovo progetto con protagonisti i simpatici animali di cartapesta. Lo sviluppo di Viva Pinata: Party Animals però è affidato questa volta a Krome Studios.

L’intenzione di Krome Studios è stata quella di sviluppare un Party Game, uno di quei giochi che si tirano fuori quando si è in tanti a casa per passare qualche ora di svago, dove l’elemento “un’altra partita e poi spengo” contasse più di tutto, senza tralasciare la modalità online, oramai imprescindibile in ogni titolo next-gen.


Il gioco però, quest’anno è dedicato ad un’ utenza meno vasta del gioco precedente: mentre il primo poteva benissimo essere giocato da coloro che più bambini non sono, questo titolo con ben 50 minigiochi, è prettamente riservato ai giovanissimi. E vi è da ricordare che la discreta fama che ha raggiunto è da imputare quasi in toto alla scelta di commercializzarlo in Bundle con la Xbox360.


I Personaggi

I personaggi di Viva Pinata sono tutti della razza Pinata ed ogni personaggio ha il proprio carattere ed i propri pensieri. Quindi, scegliete il personaggio che vi si addice di più!

Hudson Horstachio:

Hudson è una specie di pelusce a forma di cavallo ed inoltre anche il più popolare dei Pinata sull’isola ed ogni volta è fiero di precisarlo quando qualcuno glielo chiede; Ma poiché nessuno glielo chiede (Visto che le persone lo sanno già e sono stanche di farselo ripetere) lui lo dice costantemente.

Hailey Horstachio:

Hailey è una star dell’isola di Viva Pinata che non ha ancora raggiunto il massimo della popolarità e Hudson glielo ricorda abitualmente. Ma Hailey, che vive come una vera star andando in giro con due Limousine insieme ad alcuni amici, a loro volta celebrità, è sicura di raggiungere presto la vetta.

Fergy Fudgehog:

Fergy è un piccolo Pinata nervoso costantemente consumato dalle proprie paure. Il piccolo Pinata è impaurito dal fatto di ritrovarsi nelle grandi feste dell’isola, il che lo lascia in uno stato di fobia cronica che non gli permette neppure di godersi la vita o qualsiasi altra cosa intraprenda.

Francine Fudgehog

La madre di Fergy, una mamma molto affettuosa che crede a qualunque cosa dica il figlio, il quale le fa credere di essere il più popolare sull’isola dei Pinata. Una cosa completamente falsa visto che il più popolare è Hudson, ma non diteglielo, spezzereste il cuore della povera Frencine raccontandole la verità.

Paulie Pretztail:

Paulie è come da buon erede del nome di famiglia, molto sveglio. Ma la consapevolezza di esserlo, lo rende un po’ noioso durante le feste. La sua spiccata intelligenza gli ha permesso di risolvere molti problemi personali nonostante ciò, non sembra un amico sui cui ci si può fare affidamento.


Petunia Pretztail:

Quando si incontra Petunia si nota subito la finezza di questa Pinata che è anche conosciuta per la sua incredibile voglia di fare e per il suo carattere adrenalinico. Come Pinata, Petunia è molto competitiva su qualsiasi cosa e considera Paulie come il suo rivale principale, ma lo trova allo stesso tempo incredibilmente carino, il che la manda molto spesso in confusione.

Franklin Fizzlybear:

Franklin ha un carattere molto solare e la cosa che ama di più è il Surf, sport nel quale gareggia da professionista; Inoltre ama anche ballare ma con scarsi risultati. Franklin adora anche il cibo e le feste ed è sempre pronto per qualsiasi tipo d’avventura. Un’altra cosa che ama è: Florence Fizzlybear.

Florence Fizzlybear:

Florence si sta preparando duramente per il campionato Party Animals. In parte partecipa per la voglia di vincere ma in realtà vorrebbe semplicemente spendere del tempo insieme a Franklin per il quale tiferebbe se eventualmente lei non fosse la vincitrice del campionato. Il premio finale lo utilizzerebbe sicuramente anche per qualche lezione di danza..


Quantità a Volontà (Gameplay & Longevità)

La Krome Studios ha voluto puntare moltissimo sulla Longevità del titolo apparentemente più adatto ai giovanissimi: Rendendo possibile giocare a ben cinquanta competizioni differenti suddivise in sei categorie:

Prima delle sei categorie, però, è bene introdurre una competizione da affrontare spesso negli intervalli tra una gara e l’altra: in queste competizioni bisognerà affrontare corse in cui tutto si baserà sulla velocità nel raccogliere gli oggetti necessari (tra cui dei missili da lanciare sugli avversari) ed arrivare primi.

A seguire vi elencheremo le sei categorie di gara:

Muoviti e Raccogli:
All’interno di una piccola arena si dovrà raccogliere la maggior quantità possibile di oggetti prestando però attenzione non solo agli avversari in piena corsa, ma anche ai vari ostacoli presenti nell’arena che faranno perdere in parte gli oggetti raccolti lasciando l’utente stordito per qualche secondo.

Mira e Spara:
Concentrazione per ottenere il livello massimo di precisione nel colpire varie categorie inferiori di Pinata fra cui Raysant (Formiche) che sono inoltre bersagli mobili che valgono una certa quantità di punti. Ancora attaccare la coda agli Zumbug (Zebre) e vedersela con i disturbatori già presenti nel titolo precedente: le Canaglie da martellare a suon di mele caramellate. Confusione a volontà in ogni gara da svolgere!


Spaccare: Bisogna distruggere la maggior quantità di oggetti il più velocemente possibile in modo da ottenere delle caramelle.

Distruggi e Raccogli: Una competizione che consiste in un miscuglio delle precedenti modalità. L’arma a disposizione questa volta sarà non più il fucile ma….il fondo schiena del personaggio selezionato!

Ritmo: In questa gara bisognerà cimentarsi in prove in cui l’accuratezza nello schiacciare i pulsanti sarà fondamentale. Potrebbe capitare una gara di ballo, ma l’utente non si illuda, ci sono anche le gare in cui bisognerà ruttare al ritmo giusto!


Riflessi: Affrontare campi minati, saltare su dei pipistrelli o magari mangiare più caramelle possibili evitando quelle avvelenate. Tutto si giocherà sui riflessi!

Longevità ed Gameplay però tutto sommato trascurati.La Longevità è in teoria di ottimo livello, ma a lungo andare le competizioni iniziano a rassomigliarsi troppo e sono facilmente superabili (anche per i bambini potrebbero essere sin troppo semplici). Un pò di difficoltà in più viene però introdotta con la modalità multiplayer e quella Live, laddove insomma dovrete scontrarvi con avversari in carne ed ossa.


Grafica & Sonoro

Il Sonoro ha come punto di forza un doppiaggio in Italiano buono come pochi anche se per il resto non ci sono particolarità degni di nota seppure il titolo è uno di quelli maggiormente supportati, in termini pubblicitari, da Microsoft. Gli effetti sonori durante le competizioni e la musica di sottofondo non sono spiacevoli ma tantomeno rimangono nella memoria del giocatore per meriti particolari.

Nonostante ciò a lungo andare l’audio può aumentare lo stress del giocatore che voglia completare gli obiettivi, infatti dopo le prime gare ci si accorge che le espressioni utilizzate dalle pignatte sono assolutamente ripetitive.

Minigame in Viva Pinata: Party Animals

La Grafica è abbastanza Fluida ed i personaggi tra cui scegliere sembrano veri peluche. Questo dettaglio grafico sarà molto apprezzato anche dai più piccoli che magari ancora non danno conto di altre caratteristiche specifiche di un videogioco.

Questo però, a livello grafico è l’unico punto che si salva, poichè le texture sono molto povere di dettagli e a più riprese scialbe. L’architettura sembra ridotta proprio allo stretto indispensabile ed è pesante la totale assenza di effetti speciali che a ragione dovrebbero trovare posto in un titolo simile al fine di ravvivare l’atmosfera.

Insomma per quanto concerne il comparto audio-video il gioco sarebbe addirittura “passabile” anche su console della precedente generazione.

Viva Pinata: Party Animals Race


Considerazioni Finali

In un Party Game il divertimento dovrebbe regnare sovrano, e questo Viva Pinata: Party Animals dona divertmento solo a metà.

Totalmente trascurato il Single Player che è semplicemente “poco stimolante”, tanto da indurre il giocatore a spegnere rapidamente la console per prendersi una pausa o per cercare un compagno con cui giocare. Infatti le caratteristiche che migliorano globalmente la situazione sono il Multiplayer ed il Live: il Multiplayer per giocare spensierati con gli amici ed il Live per godere di un livello di difficoltà maggiore.

I tanti Minigiochi iniziano pian piano a rassomigliarsi in troppi aspetti rendendo il tutto assai ripetitivo anche se apparentemente abbastanza longevo. Il caos regna sovrano in ogni competizione e spesso un giocatore si ritroverà vincitore per caso.

A questo punto ci sembra giustificata la scelta di Microsoft di introdurre il gioco nei propri bundle al fine di incentivare il gioco “in compagnia”, per il resto non possiamo esimerci dal notare che per gli acquisti mirati, Viva Pinata: Party Animals sarebbe titolo idoneo all’acquisto solo per un genitore che avesse bisogno di procurarsi un titolo in grado di far divertire un bambino in tenerà età.

Se questo articolo vi è piaciuto, supportateci iscrivendovi ai nostri social:
YouTube | Telegram | Facebook | Gruppo FB | Twitch | Twitter | Instagram

Seguici sui nostri social media

Rispondi

Ultimi Articoli

Related articles

Follow us on Social Media