Commento finale
Giudicare Kingdom Hearts: Dream Drop Distance non è per niente semplice. Da una parte ci troviamo di fronte ad un prodotto lodevole sotto l’aspetto tecnico, condito da un plot narrativo meraviglioso e da alcune novità riguardanti il gameplay; dall’altra parte ci troviamo di fronte ad un titolo privo della lingua italiana dove nel 2012 è una pratica non ammissibile e a farne le spese è il coinvolgimento e l’immedesimazione, soprattutto se il titolo è giocato da piccini o coloro che non hanno grande dimestichezza con la lingua anglosassone. Il giudizio che mi sento di dare a questo Kingdom Hearts è più che positivo, se tralascio la componente della lingua italiana, infatti il titolo, oltre ad avermi convinto dall’inizio alla fine appassionandomi grazie ad una trama meravigliosa e articolata e le “poche” novità inserite, riesce a vivacizzare l’esperienza ludica, nonostante si presenti ancora con piccoli difettucci che si porta dietro da diversi anni, come il problema delle telecamere o una ripetitività di fondo ancora eccessivamente marcata. Naturalmente, non mi sento di premiare la software house perchè con questo capitolo, si è dimostrata ancora una volta incapace di portare qualcosa di veramente innovativo, mancando nuovamente l’appuntamento con il corraggio di osare di più proponendo qualcosa di realmente diverso, alternativo, in grado di sorprendente il giocatore. Kingdom Hearts: Dream Drop Distance è un capitolo che non può mancare nella collezione di tutti i fan che attendono con ansia l’atteso Kingdom Hearts III!
Voti
Pro
– Plot narrativo straordinario
– Longevo e articolato
– Gameplay tradizionale ma ancora funzionale
– Buon comparto tecnico
– Impegnativo
Contro
– Interamente in lingua inglese!
– Ancora problemi con le telecamere
– Privo di sostanziali novità
Il titolo è disponibile dal 20 Luglio su piattaforma Nintendo 3DS
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