Recensione One Piece: Pirate Warriors

Commento finale

Eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio. Dovendo tirare le somme, One Piece: Pirate Warriors è uno dei migliori esponenti nel suo genere. Con una campagna davvero longeva alla quale si affianca il “diario secondario”, la modalità online per sfidare i gamer di tutto il mondo e la challange mode (chi ha detto “orda”? ndr.) ne avrete per molto. Anche l’occhio riceve la sua parte ed il team si merita un applauso davvero sincero. D’altro canto però, nonostante la buona volontà nel creare qualcosa di originale, restano le classiche pecche che affliggono questo genere, in primis ripetitività di azione, questa volta accentuata maggiormente dall’abuso dei QTE. Senza ombra di dubbio potrebbe essere un trampolino di lancio per qualcosa di più grande, sperando che la saga non venga lasciata a se stessa. Un acquisto obbligatorio comunque per tutti i fan del manga: One Piece non è mai stato così in forma!

Votione-piece-pirate-warriors_cover-ps3

Giocabilità 78
Grafica 70
Sonoro 70
Longevità 80
Globale 70

Pro

– E’ One Piece!

– Ottima longevità

– Le “boss fight”

– Visivamente un bel vedere

Contro

– Cali di frame

– Un eccessivo uso di Quick Time Event (QTE)

– Fasi platform ed enigmi troppo semplici e ripetitive

– Mancano gli archi narrativi di “Skypiea” e “Thriller Bark”

Il titolo è disponibile dal 21 settembre 2012 su piattaforma PlayStation 3.

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