Nuovo record per la Nazionale di Prandelli.
Mai l’Italia del pallone aveva staccato il biglietto di partecipazione ad un Mondiale con due giornate d’anticipo.
Grazie alla vittoria odierna, 2-1 in rimonta sulla Repubblica Ceca, la squadra allenata dal c.t. Cesare Prandelli ha raggiunto lo storico obiettivo e si qualifica per Brasile 2014.
E dire che la pratica qualificazione si era subito complicata: l’Italia non parte male (ma Balotelli spreca un’ottima occasione in avvio) e al 19′ Libor Kozak la punisce. L’ex laziale insacca lo 0-1 in spaccata alla prima occasione per la squadra ceca.
Prandelli abbandona allora la difesa a 3 e torna al modulo a 4 difensori, con De Rossi di nuovo a centrocampo. Balotelli è però sprecone e si divora in varie occasioni la palla per l’1-1: si va così al riposo con l’Italia sotto allo Juventus Stadium di Torino.
Nella ripresa dentro Osvaldo, esce l’infortunato Giaccherini. Passano solo 6′ e l’Italia torna in partita: su calcio d’angolo l’uscita sconsiderata di Cech spalanca la porta per l’incornata vincente di Chiellini. Finalmente il meritato pareggio.
Ma la pratica qualificazione sarebbe ancora aperta, così 3 minuti dopo Balotelli si procura un calcio di rigore solare: Cech, sconsolato, può solo raccogliere in fondo alla rete il tiro di SuperMario, infallibile dal dischetto.
La partita scende di ritmo, l’Italia mostra segni di stanchezza anche se pochi sono i rischi per Buffon; solo qualche brivido nel finale a causa di alcune disattenzioni del neo entrato Thiago Motta.
La Repubblica Ceca non ci rovina la festa: al 94′ l’arbitro Eriksson fiscia la fine. L’Italia guadagna il pass per i Mondiali brasiliani e Prandelli si gode soddisfatto un nuovo record della nua Nazionale!