L’internet che ci fa giocare.
La comunità di sviluppatori si mostra eccitata per i futuri aggiornamenti della piattaforma Microsoft, soprattutto con l’arrivo delle DirectX 12 la procedura di sviluppo dei videogiochi vedrà l’entrata di novità interessanti.
Ma il vero fulcro della discussione e del futuro è il Cloud.
La maggior parte dei titoli che vedranno la luce dal 2015 in poi infatti, mostrano un netto attaccamento al Cloud Microsoft per caricare pesanti informazioni e alleggerire così l’hardware della console che, nonostante la sua potenza raggiunge ovviamente dei limiti.
I giochi che srutteranno appieno il concetto di Next-Gen sono titoli che vanno ben oltre gli attuali confini dell’hardware a disposizione e che beneficiano di caricamenti in remoto per offrire mondi sempre più grandi, interattivi e ricchi di dettaglio. Gli sviluppatori infatti pongono sempre di più l’accento sul Cloud perché permette di lavorare senza le limitazioni attualmente conosciute. Uniche pecche è che al momento titoli con queste capacità sono ancora sconosciuti (tranne qualcuno che al momento sfrutta il Cloud in parte) e che nel futuro sarà irrimediabilmente necessario tenere la console connessa alla rete per giocare.
