Recensione dissipatore CPU Scythe Fuma

La soluzione ad aria effciente e a basso costo

Scythe, produttore giapponese di soluzioni per il raffreddamento è sicuramente poco noto in Italia al pubblico dei consumatori, ma è un nome abbastanza conosciuto in ambito enthusiasth grazie ad alcuni prodotti dal design davvero particolare come il Grand Kama Cross 3 e soprattutto l’eccellente Mugen 4 PCGH Edition, uno dei dissipatori per CPU con il miglior rapporto prezzo/prestazioni. La compagnia, il cui nome vuol dire falce, la stessa che è anche nel suo logo, in effetti si è sempre contraddistinta per soluzioni eccellenti dal punto di vista qualitativo ma dal prezzo decisamente contenuto. Non fa eccezione l’ultimo nato della famiglia Scythe il Fuma.

ScytheFumaSpecSpecifiche e contenuto della scatola

Scythe Fuma è un dissipatore per CPU adatto sia al montaggio su piattaforme Intel che AMD (vedi il box qui di fianco). All’interno della confezione di buona fattura è contenuto tutto quanto occorre per l’installazione sia che abbiate una macchina equipaggiata con gli ultimi processori Intel, sia che abbiate scelto AMD, nel qual caso è però richiesto il backplate originale. Fanno parte del contenuto della confezione, oltre naturalmente al dissipatore e alle due ventole di cui vi diremo più avanti,  tre set di molle per il montaggio delle ventole, una chiave per il fissaggio delle viti, una piccola siringa di pasta termica Scythe, il manuale di istruzioni, un cavo a Y per il collegamento delle ventole alla motherboard e tutte le viti necessarie.

Design e funzionalità

Il design di Scythe Fuma è costituito da due torri saldate con la base a contatto con la CPU da 6 heat-pipe del diametro di 6mm ciascuna. Le heat pipe sono in rame nichelato così come la base che ha anche una piacevolissima finitura a specchio, davvero insolita per un prodotto in questa fascia di prezzo. Le due grandi torri radianti sono costruite con tecnologia DType, ovvero due alette sono collegate da una terza aletta centrale che migliora la capacità di distribuzione del calore sull’intera struttura del radiatore. La struttura a doppia torre permette una migliore gestione della distribuzione del calore, poichè ciascuna di esse non risente dell’influenza negativa dell’altra e il calore può essere disperso più facilmente dalle due grandi ventole slip stream con connettore PWM da 120 mm incluse nella confezione. Le ventole hanno una velocità variabile dai 300 ai 1400 giri e una capacità 5,6/79 CFM. Le due ventole incluse possono essere posizionate in maniera diversa a seconda della configurazione e della disposizione dei componenti nella vostra configurazione. La migliore resa però è possibile inserendo una ventola al centro che “tira” aria dal radiatore destro e la spinge verso sinistra mentre l’altra ventola tira l’aria dalla seconda torre spingendola verso la ventola del case deputata all’estrazione dell’aria. Nella confezione sono incluse anche le molle per il collegamento di una terza ventola, non inclusa, in modo da migliorare ulteriormente le prestazioni del dissipatore. Il montaggio delle ventole non è proprio agevole soprattutto di quella centrale e richiede una certa dimestichezza con il sistema a molla poichè l’inserimento è possibile solo a dissipatore già fissato sulla CPU: l’ancoraggio al socket è infatti posizionato in mezzo alle due torri, proprio dove Scythe consiglia di posizionare una delle due ventole. heatsink dual fan 1 01

Nel complesso pur trattandosi di una soluzione a doppia torre e doppia ventola però, gli ingegneri Scythe sono riusciti a mantenere compatte le dimensioni generali che in altezza arrivano a 149 mm con ventola in posizione ottimale (contro i 160 mm della soluzione Be Quiet Dark rock 3) e di 137mm in larghezza con entrambe le ventole montate ( stesse dimensioni del Dark Rock 3 che però monta una sola ventola). L’altezza particolarmente contenuta evita eventuali conflitti con i pannelli laterali del case e rende il dissipatore adatto anche ad installazioni in case non particolarmente spaziosi.  Il peso è di 920 g, anche questo significativamente inferiore a quello di altre soluzioni concorrenti simili (980 grammi della soluzione Noctua DH15).

Sebbene più compatto rispetto ad altre soluzioni concorrenti, si tratta di un dissipatore ingombrante che potrebbe non essere adatto alle vostre esigenze di spazio. Nella nostra configurazione basata su socket 2011v3 su Asus X99 Deluxe con controller di ram quad channel, il dissipatore occupava lo spazio di almeno due socket DRAM a destra e sinistra, rendendo impossibile utilizzare gli slot consigliati dal produttore della scheda madre, B1/D1 in dual channel A1B1-C1D1 in quad (Vedi foto nella gallery in fondo alla pagina). Nessun problema se avete RAM dal basso profilo, ma nel nostro caso la RAM utilizzata (Hyper X Predator), ha un dissipatore ad alto profilo che ha reso necessario fare qualche aggiustamento alla posizione della ventola più esterna. Per fortuna le ventole hanno un sistema di montaggio a molla con aggancio alle alette della torre che, anche se scomodo, risulta piuttosto flessibile e ci ha permesso di rialzare la ventola lasciando spazio alla Ram sotto di essa. In questo modo le prestazioni di raffreddamento calano leggermente, ma è possibile utilizzare ram di qualsiasi formato.

Prestazioni

Per il test del Fuma abbiamo utilizzato una macchina Intel con processore HexaCore i7 5820k, testando, ad una temperatura ambientale controllata di 24°i, il rendimento sia in modalità con frequenza stock, sia con overclock a 4.0 ghz. La pasta termica utilizzata è la Noctua NT-H1. Per effettuare i test abbiamo utilizzato il software RealTemp in abbinata a Prime95 ver. 26.6.1.0. I risultati sono stati messi a confronto con altri dissipatori nella stessa fascia di prezzo testati sulla medesima macchina.

stocktempCome è possibile vedere dai grafici a temperature stock, anche in full load Scythe Fuma fa valere le sue dimensioni abbondanti e la presenza di una doppia ventola da 120 mm. La soluzione a due torri funziona e permette di tenere sotto controllo le temperature anche a pieno carico. Un risultato davvero importante e paragonabile a quello delle soluzioni a liquido, ed inferiore tra i dissipatori provati soltanto a quello ottenuto con il Cryorig H7.

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Il discorso non cambia neanche operando in OC ad una frequenza di 4,0ghz, ma in questo caso le differenze tra i diversi dissipatori calano sensibilmente. Scythe Fuma si piazza ancora al secondo posto ma le differenze tra i dissipatori sono nell’ordine di un paio di gradi.

Le cose si fanno più complicate quando portiamo il nostro sistema ai suoi limiti, ovvero 4,5ghz. Le differenze vengono ad annullarsi e il processore raggiunge temperature decisamente non consigliabili con Prime95 e RealtimeGT ( risultati leggermente inferiori li abbiamo misurati con lo stress test di Aida64 Extreme)

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Silenziosità

Uno dei punti forti della soluzione Scythe è la silenziosità in idle con ventole a 300rpm. Se si tiene a mente che si tratta di un prodotto a doppia ventola da 120mm le prestazioni in questo campo sono davvero buone, risultando praticamente paragonabili in idle (+2 dB) a quelle della soluzione BeQuiet Dark Rock 3 che utilizza una sola ventola e costa molto di più. In idle con le ventole al minimo il Fuma è solo leggermente udibile, mentre la rumorosità aumenta decisamente con le ventole al massimo, più +7dB, rispetto alla soluzione BeQuiet utilizzata come riferimento.

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Commento finale

Scythe Fuma è un ottimo prodotto che brilla soprattutto dal punto di vista del rapporto prezzo/prestazioni. A soli 50 euro infatti potrete portarvi a casa un dissipatore dalle caratteristiche high-end, esteticamente accattivante e non eccessivamente grande (rapportato alla concorrenza con le medesime caratteristiche), ideale soprattutto se la vostra configurazione non fa uso di OC estremo. La possibilità di montare una terza ventola e la flessibilità del montaggio, non fanno altro che aumentare il valore della soluzione offerta da Scythe, che ha come unici punti negativi un sistema di montaggio non proprio comodissimo e le dimensioni che, seppure inferiori alla media dei dissipatori a doppia torre e doppia ventola, sono comunque molto ingombranti e potrebbero creare conflitti con gli slot delle memorie ad alto profilo.

Pro Contro
– Ottimo rapporto prezzo prestazioni
– Buona capacità di raffreddamento
– Ventole silenziose e con montaggio flessibile
– Ventole scomode da montare
– Le ventole in full load si fanno sentire
Voto Globale:80
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Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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