Recensione Dell Latitude 7370

Un ultrabook noiseless di classe.

Se nel proprio lavoro si viaggia parecchio e si è spesso ad eventi, riunioni e quant’altro, una delle più grandi comodità che si possano avere è sicuramente un portatile sempre pronto all’uso che permetta di accedere ad Internet e scrivere praticamente ovunque in modo da ottimizzare i tempi. In certi casi, però, il portatile è anche sinonimo di ingombro e lentezza, con dispositivi che pesano qualche chilo e impiegano un’eternità ad accendersi tanto da preferire quasi carta e penna.

Ma se il notebook è un elemento fondamentale nella vostra vita quotidiana e siete disposti a spendere una somma non proprio indifferente (superiore ai 1.000€), Dell ha la soluzione perfetta per voi: direttamente dalla nuova serie serie 7000, il Latitude 7370 che abbiamo avuto modo di recensire è in grado di soddisfare a pieno le vostre esigenze, offrendo eleganza, leggerezza e ottime prestazioni in un notebook di classe aziendale da soli 13″.

Confezione e design

La confezione del Latitude 7370 si presenta molto sobria, in quanto è semplicemente in cartone e riporta il logo Dell frontalmente senza immagini e caratteristiche del prodotto. All’interno, trovano spazio l’ultrabook, il libretto delle istruzioni, il caricabatterie e 2 CD contenenti i driver e il sistema operativo installato (anche se sarebbe stato meglio inserirli su una chiavetta USB vista l’assenza di lettore ottico).

latitude7370 1In termini di design, l’ultrabook di Dell sfoggia una linea semplice ed elegante accompagnata da un colore grigio/nero opaco e retro del display realizzato in alluminio con rifinitura a vista dello stesso materiale lungo tutto il contorno laterale, il che contribuisce ad incrementare ulteriormente la resistenza del dispositivo rendendolo decisamente solido e privo di punti deboli pur essendo di dimensioni e spessore molto contenuti. A questo proposito, il Latitude 7370 misura 14,32 mm x 304,8 mm x 210,5 mm (alt. x larg. x prof.) per un peso di solo 1,12 kg. Queste caratteristiche, indubbiamente, lo rendono facilmente trasportabile anche in valigette o zaini di piccole dimensioni.

Lo stesso vale per il caricabatterie componibile (in quanto separato fra alimentatore e presa), anch’esso poco ingombrante grazie ad un comodo arrotolamento del cavo intorno al corpo dell’alimentatore che scongiura la presenza di fili selvaggi o perdite di tempo per riavvolgerli ogni volta. La luce bianca del LED di stato del caricabatterie è puramente estetica e non indica il livello di carica dell’ultrabook, compito lasciato invece ad un altro LED posto sul lato frontale del portatile.

Il Latitude 7370 vanta una tastiera retroilluminata che, per un discorso di risparmio energetico, si spegne con un effetto di dissolvenza dopo diversi secondi di inutilizzo. I tasti risultano molto comodi grazie alla forma leggermente incavata e  e restituiscono un ottimo feeling tattile; trattandosi di un portatile di dimensioni contenute, inoltre, non è presente il tastierino numerico, che però viene integrato tramite la pressione del pulsante Fn, il quale permette anche di digitare altri simboli e attivare diverse funzioni sfruttando i comandi rapidi da tastiera. Il pad utile a muovere il cursore è preciso nel captare i movimenti del dito e dispone di due pulsanti che corrispondono, ovviamente, ai click destro e sinistro del mouse. 

Quando si propongono dimensioni ridotte, però, bisogna pur sempre mettere in conto qualche rinuncia: la nuova creatura di Dell, come accennato, non dispone di un lettore CD/DVD, ma riesce ad integrare un microfono ed una piccola webcam sotto allo schermo. La posizione inusuale e la bassa qualità dell’immagine, purtroppo, la rendono appena sufficiente per effettuare delle chat video. Sul fronte degli ingressi e della versatilità, troviamo una sola porta USB 3.0 Type-A, 2 porte multiuso Thunderbolt, il jack da 3.5 mm, 3 porte micro HDMI, lettore di schede microSD 4.0, lettore di impronte digitali touch, slot per micro SIM e slot per lucchetto. Non mancano, ovviamente, la scheda di rete wireless e il bluetooth per connetterlo ad altri dispositivi utili come le soundbar.

Uno dei punti forti di questo ultrabook è sicuramente lo schermo: il display LED InfinityEdge antiriflesso merita una menzione speciale, in quanto è in grado di offrire una risoluzione Full HD 1080p con una luminosità e una nitidezza incredibili, restituendo un ottimo angolo di visione e quasi un senso di avere di fronte un’immagine con una risoluzione più elevata. E’ inoltre dotato di una funzione di illuminazione automatica: in presenza di scene con scarsa luce, la luminosità diminuisce per dare più risalto ai colori scuri, e viceversa per quanto riguarda le immagini più vivaci e accese. 

La nostra prova

Subito dopo aver premuto il tasto di accensione ed aver caricato il logo Dell, è bastata una manciata di secondi per arrivare alla schermata del desktop di Windows 10: tutto questo per merito di un SSD PCIe M2 2280 da 256 GB montato di base (disponibile sul modello di ultrabook in questione e sui superiori), che oltre a garantire una elevata velocità di lettura e scrittura dati permette anche di salvare parecchi file senza doversi preoccupare della carenza di spazio di archiviazione dopo poco tempo.

Un altro punto forte del Latitude 7370 sono proprio le sue specifiche tecniche: oltre all’SSD, vantano la loro presenza anche un performante processore Intel Core m5-6Y57 dual-core di sesta generazione da 1.5 GHz e 8 GB di RAM LPDDR3 a 1600 MHz, oltre ad una scheda video integrata che, giustamente, risulta una scelta adatta in quanto non si tratta di un portatile da gaming o volto ad eseguire operazioni che ne implichino un pesante utilizzo. Utilizzando PCMark 8, abbiamo eseguito un benchmark che ha riprodotto una situazione di utilizzo casalingo/lavorativo del dispositivo e di cui potete visualizzarne i risultati nella galleria a fine articolo.

latitude7370 2

Ciò che abbiamo particolarmente apprezzato è la totale silenziosità del dispositivo poiché non dispone di alcuna ventola di dissipazione del calore, questo anche grazie al processo produttivo a 14nm con cui è realizzata la CPU. E’ quindi possibile utilizzarlo praticamente ovunque senza dover tenere conto di particolari accorgimenti per evitare che l’aria non circoli correttamente all’interno dell’ultrabook. Se pensate che questo possa tradursi in un eccessivo surriscaldamento, possiamo assicurarvi che non soffre di zone critiche di calore, sebbene in certi casi (ad esempio, guardando video per molto tempo) si possa notare un leggero incremento di temperatura nella parte inferiore del dispositivo; nulla di allarmante comunque.

Breve menzione al comparto audio, che risulta molto buono per le dimensioni del dispositivo e
vede la presenza di due speaker posizionati sul lato lato inferiore frontale del laptop, così da sfruttare la superficie su cui è poggiato per amplificare il suono. A volume massimo, in alcuni casi le due casse sembra che tendano a distorcere in modo quasi impercettibile, ma in generale non mostrano segni di distorsione evidenti. Il suono, comunque, è chiaro e pulito nei limiti di un ultrabook. E’ possibile comunque abbinare, ad esempio, una eventuale soundbar all’ultrabook tramite il bluetooth se si avesse necessità di maggiore potenza.

Per concludere, andiamo ad analizzare un elemento fondamentale in qualsiasi dispositivo mobile, ovvero la batteria. Il Latitude 7370 dispone di una discreta autonomia e, in condizioni normali di lavoro (scrittura e utilizzo di applicazioni comuni), è in grado di raggiungere circa 8 ore di durata con illuminazione impostata al 50%, appena sufficienti per arrivare a fine giornata. Guardando video o navigando parecchio in Internet, però, la durata si riduce drasticamente, portando l’autonomia a sole 3-4 ore; fortunatamente, la ricarica richiede solamente un paio di ore grazie al caricabatterie Thunderbolt.

Commento finale

Il Dell Latitude 7370 è indubbiamente un ultrabook di alta qualità che vanta fra le sue caratteristiche migliori l’eleganza, la resistenza e l’elevata velocità nonostante le sue dimensioni molto contenute. Il display InfinityEdge e le specifiche tecniche sono i punti forti del prodotto, sebbene il suo più grande limite risieda nel prezzo: il modello in questione costa circa 1600€ (al momento della recensione), il che lo rende indirizzato alle aziende e ad una ristrettissima fetta di utenza che necessita quotidianamente di un portatile efficiente e, al contempo, poco ingombrante in ambito lavorativo. Superato questo ostacolo non indifferente, però, difficilmente si rimane delusi dal Latitude 7370, in quanto si conferma un ultrabook che, arrancando un po’ sotto alcuni aspetti, è in grado di soddisfare anche le richieste dei più esigenti data la sua versatilità e le sue prestazioni racchiuse in 13″.

Pro Contro 
– Velocità, eleganza e resistenza in soli 13″
– Display InfinityEdge incredibilmente nitido
– Totalmente silenzioso
– SSD da 256 GB
– Prezzo decisamente elevato che lo limita ad una ristretta fetta di utenza
– Bassa autonomia della batteria
  Voto Globale: 82 
 
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