Dopo l’anteprima di F1 23 del nostro Stefano, è finalmente arrivato il momento di parlarvi (seppur brevemente) di una delle modalità, recente ma sicuramente fra le più attese dai fan della Formula 1 in salsa videoludica, che saranno nuovamente disponibili nel prossimo capitolo motoristico di Codemasters ed Electronic Arts, ovvero Braking Point 2.
L’avvincente modalità story driven fu introdotta dallo sviluppatore nel 2021, con F1 2021 (qui la nostra recensione). Abbiamo fatto la conoscenza del giovane pilota Aiden Pearce Jackson nel suo salto dalla Formula 2 alla Formula 1, vissuto in “prima persona” le problematiche di un cambio di categoria così importante, gli “screzi” con il compagno di squadra (non più in erba) Casper Akkerman e con l’altro esordiente del paddock che conta, Devon Butler. Un “assaggio” – data la durata non lunghissima della modalità in questione – che ci ha subito fatto sperare in un seguito. Un sequel che non è stato immediato e che si è fatto attendere ben due lunghi.
Per dare vita alla storia di Braking Point 2, il team ha collaborato con il tre volte campione del mondo della W Series e pilota di sviluppo della Williams Racing, Jamie Chadwick, che ha fornito informazioni preziose dal punto di vista di un pilota
Jackson vs Butler … ci risiamo!
Nella piccola prova – soltanto tre brevi capitoli (sulle piste di Miami, Budapest e Montréal)- abbiamo indossato nuovamente i panni di Aiden Jackson, e ritrovato il famigerato rivale Devon Butler; i due fanno “coppia” nella scuderia Konnersport Butler Global Racing (il Butler nella denominazione, fa già capire tutto). Un team entrato a far parte recentemente della griglia di F1 e quindi di certo non con una storia notevole e un background tecnico/sportivo come possa averla la Scuderia Ferrari o la McLaren. Un elemento importante che sicuramente contraddistinguerà una parte della narrazione (il cui focus è sulle stagioni 2022 e 2023).
Il povero Aiden, seppur fra i più talentuosi in pista, a suo malgrado sta vivendo un’annata non memorabile, fra le problematiche tecniche – che lo accompagnano quasi in ogni weekend di gara e l’aspra rivalità che ha con Devon Butler (che a quanto pare non sembra avere mai problemi alla proprio monoposto). Il tutto ha un impatto fortissimo sul morale del giovane pilota e sulle sue “performance” in pista.
Come per la modalità originale del 2021, anche in Braking Point 2, saremo subito “gettati nella mischia”, con obiettivi, che potranno essere portati a compimento, più o meno agevolmente, a seconda del livello di difficoltà e degli aiuti alla guida prescelto. Alcuni richiedono di recuperare una precisa posizione in pista, persa a causa di un particolare evento occorso durante la gara, altri di terminare semplicemente la gara e altri ancora, sono del tutto opzionali: sorpassa Lance Stroll o piazzati all’ottavo posto.
Man mano che avanzeremo durante il gioco, le nostre azioni in pista e fuori pista determineranno i livelli di prestazioni e reputazione. Il completamento di Braking Point 2 con prestazioni e reputazione superiori farà guadagnare premi maggiori. Inoltre, a seconda delle decisioni che prenderemo durante lo sviluppo dell’ auto e del team, oltre alle risposte che daremo alla stampa (a nostro giudizio notevolmente migliorate rispetto al passato), potremmo sbloccare obiettivi bonus. Il completamento o il fallimento di questi obiettivi avrà un impatto duraturo sul modo in cui si svolgerà la trama.
Insomma, un sequel che – seppur la prova sia stata piuttosto breve – sembra avere tutte le carte in tavola per far bene, grazie anche all’aggiunta di una serie di nuovi personaggi (fra cui Callie Mayer, sorella di Devon e campionessa di F2), corse sfide, colpi di scena, svolte e insidie lungo l’intero percorso.
Vi ricordiamo che F1 23 sarà disponibile il 16 giugno su PlayStation 5, Xbox Series X|S, PlayStation 4, Xbox One e PC tramite EA App, Epic Games Store e Steam.
