Nel corso del keynote dell’ Apple’s Lights Camera Apple NAB presentate una raffica di novità dedicate al mondo dell’editing video professionale
Editing Unleashed
Nel corso del keynote (ancora in corso al momento della stesura di quest’articolo) dell’ Apple’s Lights Camera Apple NAB, dedicato ai professionisti dell’audio/video, la compagnia di Cupertino ha presentato i nuovi software dedicati ai professionisti del video.
Si comincia con Final Cut Server e Final Cut Studio 2 che Apple specifica essere il più importante e vasto upgrade del suo software professionale. Il primo è un prodotto dedicato al broadcasting video mentre con il secondo che comprende Final Cut Pro 6 e l’upgrade di tutti i software professionali del bundle, compreso Motion e DVD Studio Pro che arrivano rispettivamente alla terza e quarta edizione, Apple introduce per la prima volta un nuovo formato dedicato agli ambienti di postproduzione video: Apple ProRes 422
Il nuovo codec è in grado di elaborare video in formato HD 10bit con dimensioni paragonabili a quelle del formato normale: un full raster HD da 1TB è ridotto a soli 179Gb, specifiche quindi mostruose che sicuramente impressioneranno gli addetti del settore.
L’assoluta novità in realtà pero’ è rappresentata da IO-HD, un dispositivo (prodotto da Ajo in collaborazione con Apple) in grado di gestire al meglio e ad un quinto del prezzo dei concorrenti (3495 $) ingressi HD e SD e la conversione e l’editing del segnale. Tra le caratteristiche salienti l’Auto upscaling di clip a bassa risoluzione, indipendentemente dalla risoluzione e dal bitstream.
IO-HD e ProRes 422 secondo Apple rappresentano un vero e proprio terremoto nel mondo della postproduzione in HD permettendovi persino l’editing del video on-the-go con il vostro Macbook Pro.
Alla presentazione dei nuovi prodotti non poteva mancare Soundtrack PRO 2: il nuovo software promette di gestire con assoluta semplicità le sempre più complesse colonnne sonore multicanale del cinema di nuova generazione. Anche Compressor riceve un importante upgrade che lo rende in questa terza release, più veloce di circa 3 volte rispetto al suo predecessore sulle nuove macchine Intel based di Apple.
Final Cut Studio sarà disponibile a partire dal prossimo mese a circa 1999$.
Color grading
Un software del tutto nuovo èColor: dedicato al color grading, secondo Apple rappresenterà per questo settore cio’ che Shake e Final Cut hanno rappresentato per il video editing
Insomma Apple punta ancora una volta sul software professionale reso accessibile a tutti o “quasi”, con una gamma di prodotti che per potenzialità e semplicità d’uso rappresentano il top sia per professionisti del cinema (come dimostra il fatto che numerose compagnie dell’hollywood system utilizzano proprio il software di Apple) che per coloro che non dispongono di budget elevatissimi .
