Come diventare game tester e guadagnare giocando

Quante volte, da grandi appassionati di videogiochi, avete desiderato testare i titoli prima del lancio e partecipare attivamente allo sviluppo? Sicuramente non poche, come il sottoscritto in tempi di adolescenza. Quello del game tester non è un compito facile, ma permette di vedere in anteprima ciò che uscirà fra diversi mesi e metterci mano prima di chiunque altro.

Lavorare per uno sviluppatore di videogiochi richiede parecchia esperienza e conoscenze tecniche, perciò è una strada percorribile solo da chi effettivamente vuole dedicarcisi a tempo pieno.

Sappiate però che è possibile diventare game tester “part-time” grazie ad alcune compagnie che organizzano sessioni di test per conto di note case di sviluppo come Ubisoft. In più, è previsto un compenso in denaro (su base oraria) di tutto rispetto per la partecipazione a questi test, rendendovi a tutti gli effetti un game tester riconosciuto.

Se siete interessati, di seguito vi riassumiamo le informazioni salienti per farvi un’idea più completa.

Requisiti

Innanzitutto, si tratta di programmi di beta testing affidabili e ufficialmente riconosciuti, e ve lo garantisco personalmente in quanto partecipo attivamente e frequentemente dal 2015.

I requisiti per diventare game tester e partecipare ai test sono i seguenti:

  • Avere almeno 18 anni
  • Conoscenza molto buona della lingua inglese
  • Professionalità, precisione e puntualità
  • Firmare digitalmente un accordo di riservatezza delle informazioni (NDA)
  • Seguire attentamente le istruzioni e fornire feedback dettagliati

E’ giusto sapere che non sempre un invito ad un test si traduce nella effettiva partecipazione. Verificate abbastanza spesso la vostra email, così da controllare eventuali richieste e fornire la disponibilità il prima possibile. Qualora non veniste inclusi in una sessione non preoccupatevi, perché ne arriveranno sicuramente altre.

Dettagli sui test

La durata media delle sessioni è di 2 ore, in orari variabili e definiti in anticipo, e gli inviti di partecipazione vengono inviati direttamente dalla compagnia di beta testing. Ovviamente, siete liberi di rifiutare un test in caso di impegni e ciò non inficerà sulla vostra affidabilità. Al contrario, se avete accettato un test e non vi presentate, questo andrà ad influire negativamente sulla vostra “reputazione”, a meno che non avvisiate anticipatamente che non potete più parteciparvi.

In molteplici casi è possibile selezionare più piattaforme su cui effettuare un test, tra PS4, PS5, XBOX One, XBOX Series X/S e PC. La scelta definitiva spetta poi alla compagnia, che a seconda della formazione dei gruppi e delle necessità andrà ad attribuirvi la più adatta.

Generalmente, le istruzioni vengono fornite tramite server Discord privato, nel quale è possibile chattare con altri tester nonché con i moderatori per segnalare errori e quant’altro. Qualora qualcuno pensasse di partecipare ad un test ma non essere presente per guadagnare senza sforzo (da furbetto), non pensateci nemmeno.

Sono infatti previsti i cosiddetti “attendance test“, che richiedono di inviare un messaggio specifico al moderatore del gruppo per dare prova della propria presenza. Inoltre, nel corso di ogni sessione è obbligatorio compilare una dettagliata survey relativa al gioco testato, da inviare entro un’ora dal termine del test.

Come accennato sopra, tutti i test sono coperti da un NDA che prevede di non condividere informazioni, immagini ed altro a riguardo, pena azioni legali.

Dove inviare la candidatura per diventare game tester

Il programma più noto per iniziare a fare il game tester è GBTN, acronimo di Global Beta Test Network e di proprietà di Keywords Studios. Cliccando sul primo link verrete reindirizzati alla pagina principale in cui effettuare la vostra registrazione.

Una volta terminata, assicuratevi di aggiornare il vostro profilo con tutte le informazioni richieste, tra cui le console da voi possedute e la configurazione del vostro PC (tramite caricamento del file “dxdiag”). Dando evidenza delle vostre piattaforme avete maggiori probabilità di essere selezionati.

Un’altra compagnia di beta testing, di fondazione molto recente, è DAQA. In questo caso, per inviare la vostra candidatura come game tester dovete compilare il modulo al fondo della home specificando la vostra proposta per questo ruolo.

E’ importante sottolineare che potrebbero passare mesi prima di essere contattati per il primo test, quindi siate pazienti e non datevi per “sconfitti” se non ricevete nulla nel breve periodo. Sperando che questo speciale possa tornare utile per esaudire il desiderio di molti giocatori, ricordiamo sempre che si tratta di test in cui vengono richieste professionalità e massima riservatezza.

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Simone Rinaldi
Simone Rinaldi
Meglio conosciuto come "Ping" per gli amici e online, gioco dall'ormai lontano 2000. Cresciuto a pane e videogiochi a partire dalla prima PlayStation, nel tempo ho esteso i miei interessi anche all'ambito della tecnologia in generale, scoprendo un certo feeling con l'hardware PC. Le mie grandi passioni si sono poi trasformate in qualcosa di più concreto con l'entrata in 4News, grazie a cui ho avuto modo di vedere il mondo videoludico-tecnologico da una nuova prospettiva ed affrontarlo in modo più serio e professionale.

1 commento

  1. sono un giocatore molto attento ai dettagli e cerco in ogni cosa il minimo difetto per finalizzare in questo caso un videogioco al meglio

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